Stampa questa pagina
Pubblicato in Attualita`

126.000 FORBICI: IL COMUNICATO DELLA GIMAP

Mercoledì, 02 Febbraio 2022 22:49 Scritto da  Redazione

In un comunciato diffuso oggi, la Gimap (l'azienda finita sotto i riflettori per un'importazione di forbici dalla Cina) ha reso nota la propria versione dei fatti che vi proponiamo qui di seguito.

In merito alla notizia apparsa su alcune testate locali relativa al sequestro doganale di forbici provenienti dalla Cina, facendo intendere una contraffazione da parte di Gimap del marchio collettivo di qualità “Premana” e/o del “made in Italy”, l’Azienda precisa quanto segue:

In realtà all’azienda non è mai stata contestata nessuna contraffazione. Il sequestro cautelativo è derivato unicamente dalla mancanza di un documento amministrativo doganale: l’attestazione circa le informazioni sulla fase di commercializzazione e sulla effettiva origine estera del prodotto.

Non è un caso che la Camera di Commercio di Como Lecco, una volta entrata in possesso della documentazione richiesta, abbia disposto con immediatezza il dissequestro della merce, applicando la sanzione minima dovuta per il verbale di contestazione. E ad oggi la merce si trova già nei magazzini aziendali.

Non è quindi assolutamente vero che Gimap ha contraffatto o taroccato le 126.000 forbici cinesi come “Made in Italy”, o con il marchio di qualità “Premana”.

Gimap Srl, con i suoi 55 dipendenti, è il più importante produttore di forbici di Premana, con circa 5 milioni di pezzi prodotti ogni anno nel suo stabilimento che si sviluppa su una superficie di 4.500 mq in località Giabbio, dove sono attive un centinaio di macchine automatizzate. Una realtà industriale, dunque, con una lunga storia e tradizione di serietà, oltre ad una consolidata vocazione produttiva, testimoniata dai quasi 15 milioni di euro di fatturato, con un’esportazione che supera l’80% in 50 Paesi del mondo.

 
Letto 1007 volte