Una fatalità, un destino crudele, una tragedia consumatasi nel viaggiare con allegria e spensieratezza con le compagne di coro mentre si recavano ad un concerto e per questo ancor più incomprensibile agli occhi umani.
E' bastato un gesto, quello di alzarsi dal sedile proprio nel momento in cui il bus ha dovuto frenare repentinamente per cadere battendo la testa, rialzarsi e poi addormentarsi in un coma senza, purtroppo, risveglio.
Introbio piange oggi Rita Lusenti, maestra elementare di lungo corso, già assessore comunale, vittima di un destino crudele, persona benvoluta da tutta la comunità per la quale non ha lesinato il suo tempo dedicandosi al volontariato ed offrendo sempre il suo sorriso e il suo aiuto quando necessario.
Le sue compagne del Coro Vandelia l'hanno voluta ricordare con queste parole (e con la bella foto in "divisa" che pubblichiamo qui sotto): “Signore, accogli l'anima di Rita, che ha lasciato questo mondo troppo presto. Grazie per averle donato la passione per il canto, che l'ha accompagnata nella vita. Ricordiamo la sua gioia nel condividere questo dono con gli altri, la sua dignità nell’affrontare le difficoltà della vita, la sua dedizione alla famiglia, in particolare ai suoi amati nipoti, e infine la sua immensa generosità.”
