Contrordine compagni. Anzi, no.
Nei giorni scorsi la Lega trionfante (che l'anno scorso finalmente si era sbarazzata dello scomodissimo e per niente comandabile Airoldi) si era annessa Introbio (e Margno), ma ora circola voce che la sindaca di Villa Migliavacca stia smentendo quanto pubblicato dalla stampa locale con grande rilievo.
Sembra, infatti, che lei e il suo sodale vice abbiano vestito la maglietta "Lecco" fornita dai colonnelli dell'Impero Piazza (il suo parente sottosegretario) per "gioco".
Un gioco che il partito deve aver preso sul serio se poi ha diffuso una notizia con tanto di foto allegata.
L'annessione (o presunta tale), da quanto ci risulta, ha creato, quello si', un po' di scompiglio in alcuni sostenitori dell'attuale maggioranza che non avrebbero visto di buon occhio lo schieramento.
Da qui la smentita che pero' non cambia i termini della questione.
Infatti, premesso che ognuno puo' legittimamente aderire al partito che vuole (ci mancherebbe altro!), il tutto e' molto semplice: la sindaca, infatti, in Comunita' Montana e' iscritta al gruppo della Lega, per cui, anche pur non essendo tesserata, la Lega costituisce di fatto il suo riferimento politico.
E, teniamo a sottolinearlo, non ci vediamo assolutamente nulla di male.