VALBIANDINO.NET

Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Giovedì, 28 Ottobre 2021 06:49

PD:ALLE ELEZIONI PROVINCIALI MEGLIO ANDARE COME CENTROSINISTRA

Il 18 dicembre si concluderà, per il gruppo Provincia Insieme e per il PD, un'esperienza politica e amministrativa complicata, che i nostri consiglieri provinciali hanno affrontato con estremo senso di responsabilità verso gli altri amministratori ed il territorio tutto. Per questo è doveroso ringraziare Bruno Crippa, Agnese Massaro, Marco Passoni, Felice Rocca, Giuseppe Scaccabarozzi ed Elio Spotti per l'impegno profuso ed i risultati raggiunti.

La scelta di procedere ad una soluzione di condivisione delle responsabilità di Governo con il centrodestra fu dettata da due ragioni principali: le condizioni in cui versava l'ente provinciale al momento del rinnovo dei suoi organi elettivi e l'incapacità della compagine di centrosinistra di esprimere un candidato Presidente.
Il mandato che si va ora a concludere è stato faticoso e non privo di passaggi complicati da gestire e accettare per la nostra area politica, che ha comunque deciso di proseguire fino alla conclusione del mandato per senso di responsabilità nei confronti degli amministratori che hanno accordato la loro fiducia alla lista Provincia Insieme.

Da tempo è emersa, tra gli amministratori del campo progressista, la richiesta di verificare le condizioni per la costruzione di una coalizione di centrosinistra che sia competitiva e provi a governare la Provincia con una maggioranza politicamente omogenea. In seguito a questo mandato la Segretaria ed il Responsabile enti locali hanno promosso un percorso di costruzione di una coalizione politicamente omogenea, che si riconosca nei valori e principi del centrosinistra, coinvolgendo le forze politiche e civiche presenti sul territorio provinciale.
A oggi sono componenti stabili della coalizione Ambientalmente, Fattore Lecco, Italia Viva e la Sinistra.

Negli ultimi anni abbiamo registrato una difficoltà diffusa nel nostro territorio di formare liste di area di centrosinistra, in particolare nei comuni di piccole dimensioni, e negli ultimi dieci anni un progressivo arretramento delle liste afferenti al centrosinistra a causa di alcune dolorose sconfitte elettorali.
Nonostante questa situazione siamo ancora in grado di essere competitivi grazie al mantenimento di alcuni comuni importanti, a partire dalla città capoluogo, e all'impegno quotidiano di una classe di amministratori in grado di aggregare anche al di fuori del perimetro classico del centrosinistra.

La tornata elettorale provinciale rimane contendibile e deve essere un impegno che ciascuno di noi, dirigenti del Partito Democratico e amministratori, si assume al fine di garantire la massima partecipazione al voto e il più ampio consenso alla coalizione e al candidato Presidente di centrosinistra.

Leggi tutto...
Giovedì, 28 Ottobre 2021 06:44

SI COLLAUDA IL PONTE A PAGNONA. CHIUSO VENERDI DALLE 13 ALLE 17

Ordinanza relativa alla chiusura totale al transito della strada provinciale 67 Alta Valsassina e Valvarrone a Pagnona dalle 13.00 alle 17.00 di venerdì 29 ottobre per l’esecuzione delle prove di collaudo statico del nuovo ponte sul torrente Varroncello.

Sp 67 Alta Valsassina e Valvarrone – CHIUSURA AL TRANSITO dal pk 11+000 circa
al pk 11+100 circa in comune di Pagnona (ponte sul torrente Varroncello) per esecuzione prove di
collaudo statico del nuovo ponte stradale.

Premesso che, nell’ambito della OCDPC n. 598/2019 e della DGR n. XI/3359/2020 di Regione
Lombardia, la Provincia di Lecco ha dato corso all’intervento di consolidamento strutturale del ponte
di Pagnona situato in prossimità del pk 11+050 circa della Sp 67 Alta Valsassina e Valvarrone;
Atteso che, a seguito della conclusione dei lavori, con Ordinanza provinciale n. 69/2021 è stata
disposta la riapertura al transito del ponte sul torrente Varroncello a decorrere da Venerdì 15 ottobre
2021, mantenendo in essere le limitazioni di carico e distanziamento tra veicoli già disposte con
Ordinanza provinciale n. 37/2019 in attesa del collaudo statico della struttura;

ORDINA
- la CHIUSURA AL TRANSITO della Sp 67 Alta Valsassina e Valvarrone dal pk 11+000 circa al
pk 11+100 circa in comune di Pagnona (ponte sul torrente Varroncello), dalle ore 13.00 alle ore
17.00 di Venerdì 29 Ottobre 2021, per l’esecuzione delle prove di collaudo statico del nuovo ponte
stradale;

Leggi tutto...
Giovedì, 28 Ottobre 2021 06:32

A LECCO CITTADINANZA ONORARIA AL MILITE IGNOTO

In concomitanza con la deliberazione di conferimento della cittadinanza onoraria al milite ignoto, interverranno il Prefetto di Lecco Castrese De Rosa, il Questore Alfredo D’Agostino, il Comandante provinciale dei Carabinieri, Col. Igor Infante, il Comandante della Guardia di Finanza, Col. Emilio Fiora, il presidente di Assoarma Lecco, cav. Pippo D Lelio e, in rappresentanza della presidente dell’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra - Lecco, cav. Emilia Dell’Oro, la consigliera Alessandra Anghileri.

IL Consiglio comunale di Lecco sara` trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube del Comune di Lecco.

Leggi tutto...
Giovedì, 28 Ottobre 2021 06:24

RITINTEGGIATA VIA CALDONE CON LE BUCHE

In via Caldone a Lecco hanno da pochi giorni ritinteggiato le righe relative ai parcheggi.

Peccato che la strada è piena di buche e magari prima si sarebbe dovuta asfaltare. Da rilevare che c’è la striscia fresca di asfalto relativa al ripristino parziale dopo il posizionamento dei cavi della fibra ottica.

Inoltre le strisce non sono state disegnate proprio benissimo.

Infine non si capisce perché lo stallo relativo ai disabili non sia stato ripristinato. Forse era finita la vernice blu e gialla.

Leggi tutto...
Mercoledì, 27 Ottobre 2021 19:46

LA "SIGNORA" DEI CANI SCIOLTI

La popolazione umana si divide in varie categorie. Tra queste, nostro malgrado, c'è quella non ancora ben individuata a cui appartiene la "signora" dei cani sciolti.
 
Lei, evidentemente, non sa di far parte della razza umana, ossia un insieme di persone dotate (chi più, chi meno) di intelletto e ragione. No, non lo sa. 
 
Non lo sa, perchè se lo sapesse non se ne andrebbe in giro per la ciclabile con due cani sciolti che, non avendo per razza l'uso della ragione, si comportano secondo gli istinti della natura e, come successo, uccidono la bellissima micina di Valentina Baruffaldi.
 
"Lunedì - racconta sul suo profilo facebook - nella nostra proprietà al Crotto, con cancellata chiusa, una donna lasciando liberi senza guinzaglio i suoi due cani ha permesso che la nostra gattina di 40 giorni venisse letteralmente sbranata".
"Per la privacy - continua - non metto foto della donna ma vi dico che ha i capelli corti e scuri, di mezza età e parlata del posto".
"Vogliamo giustizia per Stellina: i nostri bambini che potevano essere lì al loro solito posto a giocare al pallone e tutte le persone che frequentano la pista ciclabile dato che l' abbiamo vista passeggiare liberamente con i cani sciolti anche lì".
 
cani
 
Ora che la pista ciclabile sia un andirivieni di cani non al guinzaglio (e senza museruola) è fatto noto, anzi, notissimo. E sarebbe ora che le amministrazioni comunali prendessero provvedimenti e facessero ogni tanto dei controlli con tanto di multe per i trasgressori delle regole che sono ben indicate sui cartelli posti all'inizio dei percorsi (tutte, non solo quelle riguardanti i cani).
 
Quanto alla "signora" dei cani sciolti, forse sarebbe bene far vedere la sua foto alle forze dell'ordine che, mantenendo la privacy, potrebbero rammentarle l'appartenenza ad una razza che dispone (chi più, chi meno) di una certa dose di intelligenza.
 
Perchè anche noi, come pensiamo la maggioranza degli esseri umani, vogliamo giustizia per Stellina.
 
 
 
 
Leggi tutto...
Mercoledì, 27 Ottobre 2021 16:14

IL "FAMILY POWER" DI ATS BRIANZA ANCHE A BELLANO E INTROBIO

Regione Lombardia, attraverso la DGR 2315/2019 “Sperimentazione di Interventi e Servizi per la Famiglia – Fondo Nazionale per le Politiche della Famiglia”, ha dato l’opportunità di avviare azioni di coordinamento locale delle Politiche rivolte, appunto, alla famiglia. L’obiettivo è quello di fare sintesi e integrare linee programmatiche ed interventi operativi sostenuti da strumenti diversi per favorire lo scambio delle prassi, integrare le competenze, valorizzare la famiglia come contesto che, accanto alle evidenti criticità, rappresenta comunque il punto di riferimento prioritario dell’organizzazione sociale e dei legami comunitari.

È nato, così, sul territorio dell’ATS della Brianza il Progetto “Family Power” che vede il coinvolgimento di tutti gli 8 Ambiti Territoriali della ATS della Brianza e di una ampia rete di soggetti, pubblici e privati, che a vario titolo operano a supporto delle famiglie.

Come dichiara il Dott. Fabio Muscionico, Direttore del Dipartimento per la Programmazione e Integrazione di Area Socio Sanitaria: “Il Progetto Family Power ha come obiettivo quello di mettere al centro le famiglie, favorendo servizi in grado di intercettare i bisogni che esse portano, assicurando loro conoscenze sulle opportunità che il territorio offre, ma soprattutto restituendo loro protagonismo, potenziando competenze e promuovendo una cultura della partecipazione e della solidarietà.

E’ rilevante che Il progetto Family Power nasca dal confronto e dalla messa in rete di soggetti e enti che rappresentano realtà territoriali significative e riconosciute dalla cittadinanza, già riferimento per molte famiglie: la loro stretta collaborazione e il continuo confronto sia a livello locale, sia con ATS, favorisce la valorizzazione delle risorse e una ampia visione dei bisogni sociali locali”

 

Per il Distretto di Lecco, in particolare, il partenariato è composto dai tre Ambiti Distrettuali, le tre Gestioni Associate dei Comuni, Servizio Consultori Familiari - ASST di Lecco, Fondazione don S. Caccia (Consultori privati accreditati), CSV e Confcooperative dell’Adda, si prefigge l’obiettivo di mobilitare il potenziale educativo delle famiglie e delle comunità.

All’interno di “Family Power” tre sono le Azioni che traducono in operatività il Progetto, una delle quali riguarda l’apertura di Sportelli Informativi, collocati all’interno di alcuni dei Consultori Familiari ASST su tutti e tre gli Ambiti di Lecco, Bellano e Merate.

Sono al momento attivi gli Sportelli negli Ambiti di Bellano e Lecco.

 “Si tratta di un’iniziativa molto positiva - afferma il Presidente del Distretto di Lecco, Guido Agostoni - che vede l’impegno congiunto dei Consultori Familiari dell’ASST lecchese e dei Comuni attraverso gli Ambiti Territoriali. Questi ‘sportelli’ intendono rappresentare per le famiglie un punto di riferimento per offrire informazione e orientamento rispetto alla rete dei servizi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali del territorio e garantire reale supporto ed assistenza nell’accesso alle misure (locali, regionali e nazionali) in favore della famiglia.”

R

Come anche dichiarato dalla Responsabile del Servizio Consultori ASST Lecco, Ivana Bassani: “La prossimità fra servizi di accoglienza/informazione/orientamento garantiti dagli sportelli e i servizi erogativi dei consultori familiari intende favorire l’individuazione di punti specifici di riferimento per le famiglie. La buona collaborazione fra gli operatori consultoriali e quelli dei diversi Enti permette di sviluppare un programma di condivisione delle informazioni per i Servizi Sociali dei Comuni, oltre che per gli Enti del terzo settore ma soprattutto favorisce l’accompagnamento il più possibile integrato delle famiglie, in particolare le più fragili”

I cittadini potranno accedere agli Sportelli Informativi presenti presso i Consultori Familiari ASST di Olginate, Introbio e Bellano solo previo appuntamento, durante i seguenti giorni e orari ed ai recapiti dedicati:

➢Ambito di Lecco: presso il Consultorio Familiare ASST di Olginate:

  • Lo Sportello è attivo tutti i lunedì dalle ore 13:30 alle ore 16:30 e tutti i mercoledì dalle ore 8:30 alle ore 13:30
  • Per appuntamenti telefonare ai numeri: 0341653020 oppure 3384176761 nei giorni ed orari di apertura dello Sportello Informativo
  • Via mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.             Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

➢Ambito di Bellano:

  • presso il Consultorio Familiare ASST di Introbio
  • Lo Sportello è attivo tutti i lunedì dalle ore 13:30 alle ore 17:30
  • Per appuntamenti telefonare al numero 334-3414533 nei giorni di lunedì dalle ore 13:30 alle ore 17:30 e di giovedì dalle ore 14:00 alle ore 17:00
  • Via mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
  • presso il Consultorio Familiare ASST di Bellano
  • Lo sportello è attivo presso il Consultorio Familiare ASST di Bellano tutti i giovedì dalle ore 14:00 alle ore 17:00
  • Per appuntamenti telefonare al numero 3343414533 nei giorni di lunedì dalle ore 13:30 alle ore 17:30 e di giovedì dalle ore 14:00 alle ore 17:00
  • Via mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.                Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Leggi tutto...
Mercoledì, 27 Ottobre 2021 15:19

DAL 27 OTTOBRE AL VIA LA TERZA DOSE PER OVER 60 E PERSONE CON ELEVATA FRAGILITA'

Terza dose over 60 e persone maggiorenni con elevata fragilità. Da mercoledì 27 ottobre i cittadini lombardi over 60 e quelli con più di 18 anni con elevata fragilità potranno prenotare la terza dose sul portale dedicato o tramite il call center gratuito 800.894.545.
La ‘dose booster’ può essere somministrata solo se sono trascorsi almeno 6 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.

Terza dose per aumentare la protezione vaccinale

“Proteggersi con la terza dose di vaccino – spiega la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione LombardiaLetizia Moratti – è molto importante soprattutto per i soggetti più fragili. Dopo aver ricevuto la prima e la seconda dose di vaccino, la terza è necessaria per continuare a essere protetti. I dati, infatti, dimostrano che la dose di richiamo, somministrata almeno sei mesi dopo la conclusione del ciclo primario, aumenta la protezione mentre questa, col tempo, tende ad abbassarsi”.

Persone con elevata fragilità

Per sapere se si rientra in questo target è possibile consultare, attraverso il portale di Regione Lombardia, la tabella del Ministero della Salute che riporta le condizioni concomitanti/preesistenti di elevata fragilità per le quali sono state fornite indicazioni in merito alla somministrazione della dose ‘booster’. Per dubbi o approfondimenti, il medico/pediatra o specialista rimangono sempre i riferimenti principali a cui rivolgersi.

Fondamentale anche per chi esercita professioni sanitarie, per operatori sanitari e non

Salvaguardare i pazienti in ospedale e nelle strutture sanitarie, in analogia alle Rsa, è prioritario. La vicepresidente Moratti rinnova dunque l’invito alla somministrazione della dose ‘booster’ a tutti coloro che esercitano le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario. Nonché per gli operatori non sanitari che lavorano nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socioassistenziali, pubbliche e private. Ma anche nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali.

Anti Covid e anti influenzale in co-somministrazione

In questa fase della campagna vaccinale i Centri lombardi possono offrire la co-somministrazione del vaccino anti-Covid e antinfluenzale, in coerenza con la disponibilità di quest’ultimo. Pertanto i cittadini over 65 e quelli con elevata fragilità, che si prenotano sul portale di Regione Lombardia per la somministrazione della dose ‘booster’, potranno ricevere pure a questo servizio.

Leggi tutto...
Mercoledì, 27 Ottobre 2021 15:17

CHIUSA CON SUCCESSO ALLA FORNACE "ORIENTALAMENTE 2021"

Si è chiusa sabato 23 ottobre la rassegna Orientalamente – Istruzioni per orientarsi, organizzata dalla Provincia di Lecco in collaborazione con l’Agenzia provinciale per le attività formative, l’Istituto scolastico Lecco 1 “Falcone e Borsellino” e l’Ufficio scolastico territoriale di Lecco.

La rassegna, organizzata da sabato 16 a sabato 23 ottobre a Barzio nella sede della Comunità montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera, ha visto la partecipazione di 2.300 studenti delle classi terze di 25 istituti scolastici di primo grado, che a gennaio 2022 dovranno scegliere la loro scuola superiore.

Per questo motivo la Provincia di Lecco ha creato un percorso di orientamento in spazi dedicati: Spazio Ddif (Diritto-dovere di Istruzione e Formazione professionale), Spazio Aree orientativeSpazio Laboratori e Spazio Aziende, nei quali gli studenti hanno potuto trovare alcune risposte al quesito: Qual è la scuola più adatta alle mie esigenze e alle mie passioni?

La rassegna ha accolto 900 genitori che hanno potuto chiedere informazioni e dialogare con i docenti nelle 14 aree orientative appositamente allestite; 150 studenti di Ptco (alternanza scuola/lavoro), dei quali 100 in staff e 50 nei laboratori, che per la prima volta hanno partecipato con grande impegno e professionalità alla buona riuscita della rassegna; 108 docenti provenienti da 21 istituti di istruzione e formazione di secondo grado e Centri di Formazione professionale, che si sono alternati nelle aree orientative per dialogare con studenti e genitori; 60 docenti che hanno allestito e gestito 24 laboratori didattici, dove i piccoli studenti e i loro genitori hanno potuto sperimentare la parte pratica dei percorsi scolastici di secondo grado.

Novità della rassegna la presenza di 14 stand che le aziende hanno allestito, ricreando un ambiente professionale dove gli studenti hanno avuto modo di aggiungere un tassello al percorso orientativo attraverso un primo approccio al mondo del lavoro.

Sempre in tema di futuro lavorativo, da segnalare il Check-Point Scuola/Lavoro, dove esperti del Centro per l’impiego della Provincia di Lecco hanno spiegato a studenti e genitori le competenze e le professioni più richieste dagli imprenditori del territorio.

Altra novità assoluta la presenza nello Spazio Aziende di Ufficiali della Guardia di Finanza che hanno saputo interessare ragazzi con la proiezione di cartoni animati educativi.

Grande soddisfazione del Consigliere provinciale delegato all’Istruzione e Formazione professionale Felice Rocca per l’ottima riuscita della rassegna: “Si chiude con un successo straordinario un evento che ha saputo accogliere, in un momento storico ancora interessato dall’emergenza sanitaria, migliaia di alunni e genitori che hanno compreso e valorizzato lo sforzo organizzativo che la Provincia di Lecco e i suoi partner hanno fortemente voluto per stare al fianco delle famiglie nella delicata fase di scelta del futuro scolastico dei giovani studenti. Un ringraziamento particolare ai dirigenti scolastici e a tutti i docenti, che hanno saputo coniugare i contenuti informativi con quelli pedagogici accogliendo e rispondendo alle aspettative dei piccoli visitatori. Un successo non scontato, che testimonia la bontà della scelta di restituire al territorio un appuntamento così importante per il futuro della formazione degli studenti e per la crescita e consolidamento del tessuto produttivo. Mi complimento con tutti coloro che hanno reso possibile l’evento, con chi ci ha supportato, con chi ci ha aiutato. Vorrei in particolare ringraziare le guide delle seconde classi delle scuole secondarie di primo grado di Introbio e Cremeno, che con grande preparazione hanno saputo far scoprire, a me, a tutti i giovani e meno giovani visitatori della rassegna la storia del bellissimo territorio della Valsassina, i cui amministratori ringrazio per la grande disponibilità. A tutti un arrivederci alla prossima rassegna del 2022”.

Orientalamente
 
 
Leggi tutto...
Mercoledì, 27 Ottobre 2021 11:11

ANCORA SUL CONSIGLIO COMUNALE DI INTROBIO DI IERI SERA

Due i punti importanti riguardanti il Consiglio comunale svoltosi martedi sera a Introbio, alla presenza di un numeroso pubblico: il primo a proposito di un nuovo progetto per una nuova Scuola Media, un progetto ormai diventato pubblico.

Preceduto da alcune delucidazioni del Sindaco sulla situazione di Bilancio, che vede nuovi introiti anche grazie agli 80.000 euro versati dalla Norda per lo sfruttamento delle acque minerali, e altri interventi previsti sulla viabilita` (asfaltature, illuminazione, dossi ecc.) e per l`abbattimento delle barriere per i disabili in particolare per l`accesso a Villa Migliavacca, si e` passati a trattere dei due argomenti piu` rilevanti.

"C`e` un bando di cui possiamo usufruire fino a 4 milioni di euro (da Regione Lombardia e Fondi Europei) - ha detto il Sindaco Adriano Airoldi - per poter costruire una nuova Scuola Media al posto di quella attuale edificata alla meta` degli anni `50, che non ha i requisiti anti-terremoto e quindi sarebbe da sostituire".

La nuova Scuola, abbastanza ampia, con un buon numero di classi e la possibilita` di ospitare un numero elevato di studenti, fino a 250 alunni, come risulta da previsioni dell`ICS di Cremeno per i prossimi dieci anni, e magari comprendente anche un auspicabile biennio delle Scuole Superiori " un biennio che se si fara` dovrebbe essere di tipo economico-meccanico, nelle tradizioni della scolarita` valsassinese", hanno detto sia il Sindaco che il consigliere delegato al Bilancio Riccardo Benedetti, ha pero` bisogno di un ampio terreno su cui edificarla.

"Ci sono dei pre-requisiti indispensabili per ottenere il finanziamento, tra questi la disponibilita` per il Comune di un terreno adeguato. Abbiamo chiesto anche agli altri Comuni consorziati con noi per la Scuola Media, e cioe` Taceno, Parlasco, Primaluna e Cortenova, se volessero approfittare loro del bando, che puo` essere erogato pero` a un Comune solo, ma non hanno il terreno (Cortenova al limite proponeva la localita` Roccolina, dove sorge la Scuola Elementare).

"Per predisporre un terreno ampio stiamo pensando di acquistare quello limitrofo alla`attuale Scuola Media, di proprieta` di Jarno Magni e fratello, dove sorge una casa che sarebbe da demolire, siamo in trattativa su questo".

Su questa idea c`e` la convergenza degli altri Comuni citati, che successivamente contribuirebbero alle spese di gestione della nuova Scuola .

Il secondo argomento era la discussione su quanto sta succedendo a Biandino, dove un privato, inizialmente autorizzato a risistemare un sentiero che partendo dalla Chiesa della Madonna della Neve portava in alto al Rifugio Santa Rita, si e` decisamente allargato, scavando e costruendo sul terreno una strada ciclabile ampia piu`di due metri e lunga circa seicento.

"Noi chiediamo - ha domandato Lino Artusi, gia` imprenditore edile e viceSindaco all`epoca della prima amministrazione Airoldi, candidatosi Sindaco nel 2019 e ora consigliere comunale della minoranza - risposte ad alcune domande precise, su cui abbiamo presentato un`interpellanza. E cioe` : come ha fatto a salire in Val Biandino un escavatore, con quale permesso, visto che si tratta di un`area soggetta a vincoli paesaggistici e idrogeologici ? C`era qualche permesso dell`Ufficio Tecnico ? Chi ha denunciato il fatto e come seguira` una probabile denuncia il Comune ?".

In un lungo dibattito sostanzialmente a due, Airoldi ha richiamato una missiva del 14 Settembre indirizzata dal Comune al proprietario del Rifugio Santa Rita, che aveva richiesto un intervento di ordinaria manutenzione del sentiero a sue spese, in cui pero` si ponevano dei limiti precisi.

"All`inizio io ero anche contento di questo intervento - ha detto Airoldi, ma non mi aspettavo che in solo due-tre giorni si combinasse questo disastro, di cui sono stato avvisato dai Carabinieri della Guardia Forestale. Con il proprietario del Rifugio (ricordiamo che il sentiero e` demaniale e la proprieta` dei terreni intorno di un`altra persona) avevamo parlato di manutenzione ordinaria, il sentiero doveva essere sistemato ma senza l`ausilio di mezzi meccanici, l`escavatore non era assolutamente autorizzato ne` a salire ne` tantomeno a operare. Il terreno smosso non doveva finire nei corsi d`acqua limitrofi. Insomma c`erano dei paletti precisi che non sono stati rispettati".

Adesso la questione e` in mano alla Procura, che ha bloccato tutti i lavori: il Comune ha ordinato di restituire entro 90 giorni il sentiero come era prima, vedremo gli ulteriori sviluppi: comunque la minoranza si e` dichiarata soddisfatta delle risposte date all`interpellanza.

 

 

 

Leggi tutto...
Pagina 3 di 20