VALBIANDINO.NET

Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Venerdì, 16 Aprile 2021 16:24

INCENDIO DEL MONTE CROCE: LA COMUNITA' MONTANA RINGRAZIA

La comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera, a nome del Presidente Fabio Canepari, ringrazia i volontari AIB diretti nelle operazioni dal DOS Giorgio Colombo e dai capisquadra Carlo Combi e Massimo Dell’Era, i Vigili del Fuoco e il Corpo Forestale che con perizia, diligenza e solerzia hanno preso parte alle operazioni di spegnimento dell’incendio avvenuto nei giorni 7-8 aprile 2021 in Comune di Esino Lario, località Monte Croce.

Un ringraziamento speciale alla Comunità Montana Lario Orientale e Valle San Martino per la disponibilità dimostrata e per la fattiva collaborazione.

Ancora una volta il lavoro di squadra ha dimostrato quanto è importante la collaborazione nelle nostre impervie zone di montagna.

Leggi tutto...
Venerdì, 16 Aprile 2021 14:19

LEGGERMENTE: UN GRANDE WEEKEND FINALE

in Cultura

Un week-end finale davvero spumeggiante per Leggermente, la manifestazione di promozione della lettura organizzata da Assocultura Confcommercio Lecco che per la sua dodicesima edizione ha scelto come tema "Essere ancora umani. Rileggere i sentimenti".

Si parte sabato 17 aprile alle ore 18.30 con la finale del Premio Manzoni al Romanzo Storico 2020 organizzato da 50&Più Lecco. La cerimonia conclusiva - che doveva svolgersi a novembre - si terrà per la prima volta all'interno di Leggermente. La serata prevede il collegamento in diretta con i tre finalisti - Marcello Dòmini con "Di guerra e di noi" di (Marsilio), Giorgio Fontana con "Prima di noi" (Sellerio) e Melania G. Mazzucco con "L'architettrice" (Einaudi) - che verranno intervistati da due componenti della Giuria Tecnica, il presidente Ermanno Paccagnini e Stefano Motta. A fare gli onori di casa il presidente di 50&Più Lecco Eugenio Milani: sono previsti anche i saluti introduttivi del presidente nazionale di 50&Più, Carlo Sangalli, del presidente di Assocultura Confcommercio Lecco, Antonio Peccati, dell'assessore alla Cultura del Comune di Lecco, Simona Piazza, e del presidente di Acel Energie (main sponsor del Premio), Giovanni Priore. Lo spoglio dei voti dei 100 lettori della Giuria Popolare, che decreterà il vincitore del Premio Manzoni al Romanzo Storico, avverrà in diretta alla presenza del notaio Federica Croce.

Sempre sabato, ma alle ore 21, sarà la volta dell'incontro con il regista e attore Carlo Verdone che parlerà del suo libro autobiografico "La carezza della memoria" (Bompiani): a intervistarlo sarà il prevosto di Lecco e presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo, don Davide Milani. Fotografie nascoste dentro cassetti, infilate nelle pagine di vecchi libri, ammucchiate alla rinfusa in uno scatolone. E' il disordine delle immagini dal passato ad accendere la narrazione di Carlo Verdone. Ogni racconto è un momento di vita vissuta rivisitato dopo tanto tempo: dal legame col padre ai momenti preziosi condivisi con i figli Giulia e Paolo, dai primi viaggi alla scoperta del mondo alle trasferte di lavoro, dalle amicizie romane a un delicato amore di gioventù. Ovunque, sempre, il gusto per l'osservazione della commedia umana, l'attenzione agli altri – come sono, come parlano, come si muovono – che nutre la creazione dei personaggi cinematografici, e uno sguardo acuto, partecipe, a tratti impietoso a tratti melanconico su Roma, sulla sua gente, sul mondo. Si ride, si sorride, ci si commuove, si riflette; si torna indietro nel tempo, si incontrano celebrità e persone comuni.

Domenica 18 aprile infine la conclusione del festival (che in un primo momento doveva essere affidata al filosofo Umberto Galimberti, il cui evento è stato invece rimandato). Alle ore 18 è previsto l'intervento dello psichiatra e psicoterapeuta dell'adolescenza Gustavo Pietropolli Charmet che presenterà il suo ultimo libro "Il motore del mondo. Come sono cambiati i sentimenti" (Solferino) Desiderio, rimorso, vendetta, odio, paura, amicizia, dolore, amore. Di questi e di tanti altri sentimenti è intessuta da sempre la vita dell’uomo. Eppure, mai come in questi ultimi cinquant’anni il modo di sentire, di gioire e di soffrire è cambiato tanto. Gustavo Pietropolli Charmet, nella sua lunga carriera di psichiatra e di terapeuta, ha assistito a queste grandi trasformazioni da una prospettiva privilegiata, ponendosi sempre al fianco dei giovani in difficoltà e delle famiglie in crisi. Interpellando la memoria frastagliata della sua infanzia e giovinezza, delle storiche battaglie della psichiatria, delle grandi imprese professionali che ha condotto insieme a colleghi e amici, delle infinite storie di dolore che ha accompagnato verso la rinascita, traccia la parabola compiuta dagli affetti dentro e fuori di noi alla ricerca del fuoco che fa girare il mondo.

Tutti e tre gli eventi del week-end sono aperti al pubblico: per seguire gli incontri  basta registrarsi sul sito www.leggermente.com.

Leggermente, organizzata da Confcommercio Lecco e Assocultura Confcommercio Lecco, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Regione Lombardia, può contare sulla collaborazione della Camera di Commercio di Lecco-Como, dell’Amministrazione Provinciale di Lecco, del Comune di Lecco e dell'Ufficio Scolastico Provinciale. A coordinare la programmazione è il Comitato Scientifico di Leggermente (Rossana Castelnuovo, Alma Gattinoni, Angela Lamberti, Giovanna Ravasi, Paola Schiesaro, Giorgio Marchini, Eugenio Milani e Nicola Papavero). Tra i partner presenti in questa edizione digitale ci sono Il Filo Teatro, Proteina Creativa, Libringiro e Teka Edizioni. Contribuiscono alla realizzazione del festival Acel Energie (main sponsor), Fondazione Cariplo, Fondo di Garanzia di Confcommercio Lecco. Media partner: Giornale di Lecco-Gruppo Netweek e Lecconotizie.

Per conoscere il programma completo e gli aggiornamenti è possibile consultare il sito www.leggermente.com.

Leggi tutto...
Venerdì, 16 Aprile 2021 12:18

LA PROVINCIA APPROVA IL PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE 2021 - 2023

La Provincia di Lecco ha approvato il Piano triennale delle azioni positive 2021-2023, per favorire l’occupazione femminile e realizzare l’uguaglianza sostanziale tra uomini e donne nel lavoro.

Il Piano contiene l’analisi delle misure, denominate azioni positive, che la Provincia adotta al fine di rimuovere gli ostacoli che di fatto impediscono la realizzazione di pari opportunità.

Le azioni positive sono misure temporanee speciali, in deroga al principio di uguaglianza formale, finalizzate a:

– porre rimedio agli effetti sfavorevoli indotti dalle discriminazioni

– evitare eventuali svantaggi

– equilibrare la presenza femminile nel mondo del lavoro

Consapevole dell’importanza di uno strumento finalizzato all’attuazione delle leggi di pari opportunità, la Provincia di Lecco armonizza la propria attività al perseguimento e all’applicazione del diritto di uomini e donne allo stesso trattamento in materia di lavoro.

Gli obiettivi da perseguire e le relative attività sono rivolte a tutti i dipendenti e sono i seguenti:

  • Programmare attività formative che possano consentire a tutti i dipendenti di sviluppare una crescita professionale e/o di carriera.
  • Favorire l’equilibrio e la conciliazione tra responsabilità familiari e professionali, anche mediante una diversa organizzazione del lavoro, delle condizioni e del tempo di lavoro e possibilità di fruizione della flessibilità e del lavoro agile, in particolare nella situazione di emergenza sanitaria Covid-19.
  • Promuovere pari opportunità tra uomini e donne in condizioni di svantaggio (disabilità propria o dei familiari, gestione di familiari minori o anziani) al fine di trovare una soluzione che permetta di poter meglio conciliare la vita professionale con la vita familiare, anche per problematiche non solo legate alla genitorialità.
  • Investire nella prevenzione e nel controllo dei tumori per migliorare la qualità della vita e del benessere degli individui e della società in generale, promuovendo anche stili di vita sani e agendo in particolare sui principali fattori di rischio delle malattie.
  • Tutelare l’ambiente di lavoro da casi di molestie, mobbing, discriminazioni favorendo condizioni di benessere lavorativo.
  • Aumentare la consapevolezza del personale dipendente sulle tematiche delle pari opportunità, delle discriminazioni e delle violenze/molestie attraverso la pubblicazione diffusione del nuovo Piano delle Azioni Positive e coinvolgimento del personale nell’individuazione di proposte o suggerimenti per il miglioramento del benessere.
Leggi tutto...
Venerdì, 16 Aprile 2021 12:13

TURISMO DI MONTAGNA: OK DALLA REGIONE AL RIPARTO INDENNIZZI PER 800 MILIONI

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, giovedì 15 aprile, ha approvato la proposta di riparto dei 700 milioni di euro messi a disposizione dal Decreto Sostegni al Turismo di Montagna, più ulteriori 100 milioni di euro. I ministri al Turismo, Massimo Garavaglia, e agli Affari Regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini, hanno condiviso appieno e fatto propria la proposta delle Regioni impegnando il Governo nella sua applicazione.

Ne danno notizia, in una Nota congiunta, l’assessore di Regione Lombardia a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, il sottosegretario con delega allo Sport, Antonio Rossi, e tutti gli assessori regionali dell’Arco Alpino e delle Province autonome.

Il riparto degli indennizzi

Nel dettaglio, 430 milioni di euro saranno destinati per gli indennizzi degli impianti di risalita. Ciò applicando il metodo già utilizzato in Francia. Che si basa sul calo del fatturato tra le stagioni invernali 2019/2020. Tali risorse saranno destinate direttamente dallo Stato alle singole società di impianti. Com’è noto, nel comparto neve queste attività sono strategiche per l’indotto che generano.

Per i maestri di sci 40 milioni

Pari a 40 milioni è la dotazione prevista per gli indennizzi dei maestri di sci e tali risorse saranno ripartite tra le Regioni in base al numero degli iscritti negli albi professionali. Saranno quindi le Regioni a determinarne l’attribuzione ai singoli maestri e alle scuole di sci.

Indennizzi per le partite Iva

Infine è stato definito il riparto dei 230 milioni di indennizzi destinati a tutte le partite Iva della filiera. La quota spettante alle singole Regioni per l’indennizzo di ristoranti, rifugi, noleggiatori, fornitori e di tutte le attività correlate, sarà ripartita sulla base delle presenze turistiche e quindi le singole regioni determineranno tempi e modi di indennizzi.

Incremento di 100 milioni

Per quest’ultima dotazione la Conferenza delle Regioni ha approvato la richiesta avanzata dalle Regioni di incrementare il Fondo con ulteriori 100 milioni euro, arrivando ad un importo complessivo di 800 milioni di euro.

Prime risorse per turismo di montagna

“È la prima volta – spiegano gli esponenti delle Regioni Alpine – che il Governo stabilisce un intervento mirato al turismo della montagna, uno dei settori più colpito dalla pandemia, e lo fa con l’articolo 2 del Decreto Sostegni, mettendo in campo 800 milioni di euro”.

Le specificiità della montagna

“Sempre pensando alla stagione invernale della montagna, a tali indennizzi – continuano – se ne possono agghiungere altri. Ovvero quelli previsti per i lavoratori stagionali. Nonchè gli altri, previsti dall’articolo 1 del Decreto Sostegni. Ossia quelli per le attività che hanno avuto un calo di oltre il 30% del fatturato tra il 2019 e 2020”.

Al lavoro per accorciare i tempi

Arrivati a questo punto “l’invito che avanziamo al Governo – concludono Sertori e Rossi – così come l’impegno delle Regioni, è quello di comprimere il più possibile i tempi. Per far sì che l’attività indennizzata percepisca le risorse nel più breve tempo possibile”.

Leggi tutto...
Venerdì, 16 Aprile 2021 07:21

MAURO PIAZZA A PREMANA

Nel 1974 127 artigiani e imprenditori danno vita al Consorzio Premax , acronimo di Premana Export, con l’intento di mettersi assieme per sviluppare i mercati commerciali all’estero. Oggi Premax riceve il riconoscimento di Attività Storica da parte di Regione Lombardia, un riconoscimento a questa importante realtà che tiene legate tra loro molte aziende che sono soci e contemporaneamente fornitori. Abbiamo parlato con i dipendenti e visitato le realtà produttive con Giovanni Gianola, direttore, e con Ferdinando Berera, presidente. È valsa la pena di ricordare la lungimiranza di chi si è messo insieme nel segno del valore di una comunità per fare meglio unendo le forze, di chi ha guardato in anticipo verso i mercati esteri come opportunità per continuare a difendere la qualità del prodotto e l’occupazione. Premana unica. #MauroPiazza #RegioneLombardia #ProvinciadiLecco #Premana

Sopralluogo di ieri con il sindaco di Premana Elide Codega ai lavori di regimentazione del torrente Varrone. Il territorio di Premana e dell’Alta Valle è stato fortemente colpito da eventi alluvionali gravi. Verranno realizzati molte opere di consolidamento idrogeologico, tra cui la messa in sicurezza del torrente finanziata da Regione Lombardia con 450.000 euro. I soldi del recovery, caro Draghi, spendiamoli sui territori. Sono i soldi spesi meglio.

Leggi tutto...
Venerdì, 16 Aprile 2021 06:42

I SINDACATI DELLA SCUOLA INCONTRANO IL GOVERNO

Incontro al Ministero su vaccini e situazione sanitaria scuole, impegno per informazioni costanti sui dati
Comunicato unitario FLC CGIL, CISL FSUR, UIL Scuola RUA, SNALS Confsal e GILDA Unams.

Seguire con la massima puntualità l’andamento del piano vaccinale - fornendo anzitutto il dato aggiornato del personale già sottoposto a vaccinazione - e più in generale l’evoluzione del quadro sanitario in ambito scolastico: questa l’esigenza posta con forza questa mattina dai sindacati nell’incontro col Capo di Gabinetto del Ministro dell’Istruzione, Luigi Fiorentino, affiancato dal Capo Dipartimento Istruzione, Stefano Versari, e dal colonnello medico Maurizio Elisio in rappresentanza della struttura commissariale per l’emergenza Covid.

Da parte dei sindacati sono state ribadite le richieste di potenziare, da subito, le attività di tracciamento, con attenzione prioritaria alla scuola attraverso test periodici per tutta la popolazione scolastica, di emanare linee guida che assicurino omogeneità da parte delle ASL nell’adottare le necessarie misure di profilassi, di aggiornare il protocollo per le attività scolastiche in sicurezza ridefinendone criteri e misure alla luce delle esigenze poste dalla diffusione delle nuove varianti.

Si tratta di questioni su cui più volte le organizzazioni sindacali hanno sollecitato attenzione e interventi, ma sulle quali finora non vi sono state concrete risposte, mettendo a serio rischio l’obiettivo di un ritorno in sicurezza alle attività scolastiche in presenza. È perciò indispensabile un immediato cambio di passo, anche in vista del nuovo anno scolastico al cui regolare avvio occorre già oggi lavorare.

L’incontro è servito soprattutto ad approfondire le ragioni che hanno indotto il Governo a rivedere le priorità nella programmazione della campagna vaccinale, con le conseguenti ricadute sui modi e i tempi di somministrazione del vaccino al personale scolastico.

È stato il colonnello Elisio, con una lunga e dettagliata esposizione, a chiarire come vi sia l’assoluta necessità di completare con la massima urgenza gli interventi vaccinali sulle fasce di età più alte, maggiormente esposte a esiti letali e per le quali si pone più frequentemente l’esigenza di ricovero nelle strutture ospedaliere. Da qui l’esigenza di riordinare la sequenza degli interventi, assegnando priorità alla vaccinazione degli anziani e dei soggetti più fragili, come disposto con l’ordinanza n. 6 del Commissario Straordinario.

Sulle modalità con cui gestire i nuovi criteri stabiliti a livello centrale, tenendo conto di tutte le variabili da considerare, saranno necessariamente le autorità sanitare territoriali ad assumere le decisioni necessarie, vista la situazione estremamente diversificata che sta ad oggi connotando l’andamento delle vaccinazioni nelle diverse realtà.

Pertanto fino a quando non sarà terminata la vaccinazione di tutta la popolazione della fascia 60-69 anni, delle persone fragili e del personale socio sanitario impegnato in prima linea non ci saranno priorità per le altre categorie produttive (forze dell'ordine, personale scolastico, ecc).

Confermata, come già esplicitamente riportato dall’ordinanza del Commissario, la possibilità di ricevere la vaccinazione di richiamo, non escludendo completamente la possibilità di utilizzo di altri vaccini, nei tempi e nei modi già stabiliti, per chi ha avuto la prima inoculazione. Salvare le vite è l’obiettivo. Una corretta informazione sarà il metodo.

Il Capo di Gabinetto ha annunciato la costituzione di un osservatorio permanente con la presenza delle organizzazioni sindacali, impegnandosi a fornire a tal fine il massimo supporto anche in termini di documentazione e di rilevazione costante e continua di dati. Dall’Amministrazione ribadito inoltre l’impegno di assicurare anche per il prossimo anno scolastico le risorse aggiuntive di organico legate all’emergenza Covid 19.

Ora ci si attende che si proceda all'attivazione immediata del tavolo di monitoraggio.

Leggi tutto...