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Martedì, 15 Giugno 2021 16:56

CONTINUANO A CORTENOVA LE NOTTI MAGICHE

in Sport

In occasione degli Europei di calcio Telethon, LTM e Nameless, con il patrocinio del Comune di Cortenova, hanno deciso di produrre "Notti Magiche" una rassegna di serate che stanno avendo a luogo a Cortenovsa in Frazione Bindo presso l'Area Polifunzionale.

L'ingresso è gratuito ma bisogna prenotarsi sulla pagina Facebook: facebook.com/nottimagiche2021 o al numero di telefono 333 9047083

Qui sotto il programma completo.

 

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Martedì, 15 Giugno 2021 16:52

VARIANTE DELTA: SECONDO LA REGIONE E' SOTTO CONTROLLO

“Gli 81 casi di variante Delta si riferiscono dall’inizio dell’anno a oggi. I casi verificatisi in aprile sono stati 2, a maggio c’è stato un incremento e a giugno una piccola, ma significativa, riduzione”. Lo ha detto il presidente della Regione LombardiaAttilio Fontana, rispondendo a margine di una conferenza stampa in Consiglio regionale, ai giornalisti sul tema.

Variante Delta

“Tutti i casi – ha aggiunto Fontana – sono attentamente seguiti. Mi sembra di poter dire che attualmente la situazione è sotto controllo. Dovremo monitorarla costantemente, controllare cioè che non si verifichino nuovi focolai”.

“Dalle valutazioni scientifiche – ha proseguito il governatore – risulta essere una variante sensibile al vaccino, ma sembra avere una maggior diffusibilità. Cercheremo di essere particolarmente attenti”.

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Martedì, 15 Giugno 2021 16:50

QUASI IN MILLE NEL WEEKEND A VILLA MONASTERO

in Cultura

Continua il trend positivo degli ingressi a Villa Monastero che anche nel secondo weekend di giugno sono stati incoraggianti, nella speranza che con il passaggio della Lombardia in zona bianca possano crescere ulteriormente.

Tra sabato 12 e domenica 13 giugno sono state complessivamente 946 le persone che hanno deciso di visitare la Casa Museo e il Giardino botanico.

I visitatori hanno potuto accedere a Villa Monastero in totale sicurezza, con ingressi contingentati per evitare assembramenti.

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Martedì, 15 Giugno 2021 16:42

CON L'ESTATE TORNA L'ISOLA PEDONALE A BARZIO

"Dopo l'esperienza dell'anno scorso e dopo esserci confrontati con gli esercenti del paese, abbiamo deciso di riproporre l'isola pedonale - afferma il sindaco Giovanni Arrigoni Battaia - Accogliendo le osservazioni dei commercianti, abbiamo istituito la viabilità estiva, introducendo la novità della svolta anche verso piazza Garibaldi per chi scende da via Rena. Per favorire le attività commerciali abbiamo esteso quanto più possibile le aree esterne a loro disposizione e buona parte degli esercenti hanno accolto e sfruttato la possibilità di fare richiesta per l'occupazione suolo pubblico. Ci auguriamo che sia per tutti una buona estate, che dia importanti segnali di ripresa dopo questi mesi difficili".

Qui potete scaricare il comunicato stampa integrale.

 

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Martedì, 15 Giugno 2021 08:56

IL 17 GIUGNO RIPRENDONO I RICHIAMI PER GLI UNDER 60 VACCINATI CON ASTRA ZENECA. IN PROVINCIA DI LECCO SONO 1.600.

“I richiami di AstraZeneca interessati dalla vaccinazione eterologa e sospesi nel periodo 12-16 giugno, verranno effettuati a partire dal 17 giugno e si andranno a sommare ai richiami già previsti in quel periodo”.

Lo comunica una Nota della direzione generale Welfare alla luce delle decisioni prese dagli organi competenti negli ultimi giorni circa la possibilità di somministrare un vaccino mRNA alle persone che hanno meno di 60 anni e che sono state vaccinate in prima dose con AstraZeneca.

In questo modo sarà possibile effettuare i richiami nei tempi previsti.

“Allo stesso tempo – prosegue la Nota – i richiami con il vaccino Moderna previsti dal 21 giugno al 30 giugno (circa 80.000) vengono spostati in avanti di una settimana. Il richiamo sarà fatto cioè 42 giorni dopo la somministrazione invece degli attuali 35”.  Queste decisioni, al momento, sono valide per il mese di giugno.

“Nulla cambia invece – conclude la Nota – per i richiami delle persone over 60 vaccinate in prima dose con Astrazeneca. Come da indicazioni del Ministero della Salute e di Aifa, infatti, il richiamo sarà effettuato con lo stesso vaccino. Tutte le persone interessate da queste modifiche saranno avvisate con sms”.

La DG Welfare ricorda invece che il vaccino da usare preferibilmente nei soggetti con più di 60 anni è quello a vettore virale (AstraZeneca o Janssen).

Nel frattempo l'ASST di Lecco comunica che "sono circa 1.600 i cittadini a cui è stata sospesa la somministrazione di AstraZeneca presso i centri massivi della provincia di Lecco" i quali verranno convocati con sms.

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Martedì, 15 Giugno 2021 07:26

Balsamina ghiandolosa: bella ma pericolosa

È bellissima ma pericolosa: una vera e propria “bomba” per l’ambiente. Ha un nome gentile, quasi dolce: balsamina ghiandolosa. Vive in fitte popolazioni sulle rive dei corsi d’acqua. Lungo la pista ciclabile, dove il torrente si avvicina all’asfalto, se ne trovano numerose colonie dai fiori carnosi e morbidamente ondulati. Sembrano piccole orchidee purpuree. La balsamina è una pianta originaria dell’Hymalaia importata forse per ornare parchi e giardini.

Ma come speso accade -non solo con la flora- sta prendendo il sopravvento sulle essenze vegetali autoctone e inizia a diventare un problema a tal punto che in Svizzera ne è proibita la coltivazione. Possiede una rara ma efficacissima capacità diffusiva. Giunti a maturazione i baccelli esplodono letteralmente sparando alcune migliaia di semi in un raggio di 6 o 7 metri fecondando ampie aree di territorio e distribuendo fino a 30mila semi per metro quadrato.

L’unico modo per controllarne l’espansione è sradicarla, operazione piuttosto semplice visto cha la Balsamina ha radici corte e delicate. Ma non riciclate gli scarti vegetali: i semi possono sopravvivere per anni. L’alternativa è lo sfalcio che deve essere ripetuto almeno due volte l’anno e prima che i baccelli esplodano. Però è un peccato: è davvero bella.

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Martedì, 15 Giugno 2021 07:05

Materie prime, il borsino dei rincari: le stalle lariane sono in affanno

Aumento-record per semi di soia (+68,2%), crusca (+43,4%) e soia decorticata (+43%). Trezzi: “Nei nostri

allevamenti grande attenzione a benessere animale e a produzioni di qualità ma vanno sostenuti”

COMO-LECCO – “Per gli allevatori di Como e Lecco sono sempre più insostenibili i rincari delle materie prime utilizzate per l’alimentazione degli animali nelle stalle, a fronte di una remunerazione dei loro prodotti stabile e, in alcuni casi, addirittura in calo”. E’ l’allarme lanciato dal presidente di Coldiretti Como Lecco, Fortunato Trezzi, nell’evidenziare la necessità di adottare misure appropriate per affrontare un’emergenza che diventa di giorno in giorno sempre più grave.

Ad essere in difficoltà sono soprattutto gli allevamenti bovini da latte e da carne e quelli suini.

I costi dei principali elementi della dieta degli animali sono aumentati vertiginosamente. Le quotazioni alla Borsa Granaria di Milano evidenziano un trend in costante ascesa. Il frumento tenero nel 2019 era quotato 218,25 euro/ton mentre nei primi due mesi del 2021 è stato quotato 239,90 euro/ton. Anche per il granoturco l’aumento è notevole, la quotazione di 179,43 euro/ton del 2019 è passata ai 230,85 euro/ton nei primi due mesi del 2021.

E’ schizzata alle stelle anche la quotazione dell’orzo che è passata dai 129 euro/ton del 2019 ai 184,95 euro/ nei primi mesi del 2021. Un aumento particolarmente importante si riscontra per i semi di soia con una quotazione di 340,06 euro/ton nel 2019 salita a 572,13 euro/ton nei primi mesi del 2021. Pesante rialzo anche per il girasole decorticato, con le quotazioni che nel 2019 erano di 238,24 euro/ton mentre nei primi mesi del 2021 sono passate a 329,65 euro /ton.

Concludono la carrellata le quotazioni della soia decorticata che dai 346,08 euro/ton del 2019 sono passate a 495,05 euro/ton nei primi mesi del 2021.

“La situazione è preoccupante - sottolinea il presidente Trezzi – ed è sempre più concreto il rischio di non riuscire a garantire razioni adeguate agli animali poiché la differenza tra ricavi e costi si è praticamente azzerata e, nelle situazioni più sensibili a fenomeni speculativi, i costi superano i ricavi. Visto lo scenario che si è delineato ritengo fondamentale la richiesta formulata dal nostro presidente nazionale, Ettore Prandini, circa la necessità di convocare con urgenza il tavolo zootecnico presso il Ministero per individuare strumenti che consentano di fissare i prezzi su valori che non scendano a livelli inferiori ai costi di produzioni sostenuti dalle aziende”.

Coldiretti Como Lecco sottolinea che in gioco c’è il futuro dell’allevamento italiano in una situazione in cui con la pandemia da Covid si è aperto uno scenario di riduzione degli scambi commerciali, con accaparramenti, speculazioni e incertezza che spinge la corsa dei singoli Stati ai beni essenziali per conquistare l’autosufficienza produttiva nei settori strategici per garantire l’alimentazione delle popolazione.

“I nostri allevamenti – conclude Trezzi – sono caratterizzati da una forte attenzione al benessere animale e ed è grazie a loro che sul nostro territorio vengono prodotte delle vere e proprie eccellenze, a partire dai nostri formaggi DOP e dai salumi tipici della nostra tradizione. Quando una stalla chiude si perde un intero sistema fatto di animali, di prati per il foraggio, di formaggi tipici e soprattutto di persone impegnate a combattere lo spopolamento e il degrado spesso da molte generazioni”.

I rincari delle materie prime utilizzate per l’alimentazione del bestiame (prezzo medio euro/ton)

 

2019 

2021

Aumento %

Frumento tenero

218,25

239,90

9,9%

Granoturco

179,43

230,85

28,7%

Orzo

205,51

226,40

10,2%

Crusca

129

184,95

43,4%

Semi di soia

340,06

572,13

68,2%

Girasole decorticato

238,24

329,65

38,3%

Soia decorticata

346,08

495,05

43 %

 

Elaborazioni Coldiretti Como Lecco su dati Borsa Granaria di Milano

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Martedì, 15 Giugno 2021 06:58

Stoccafisso in salsa Verdi, presentato venerdi 18/06

in Cultura

 Stoccafisso in salsa verdi (2020) è il quarto romanzo pubblicato
presso l’editore romano Elliot dal maestro Lorenzo Della Fonte,
dopo Chopin non va alla guerra (2017), Il senso del tempo (2018),
Il codice Debussy (2019). Proprio Il codice Debussy, da noi
presentato in libreria e a Barzio, confermando la qualità narrativa
dei primi romanzi, aveva mostrato quanto Della Fonte traesse
vantaggio da una ambientazione storica più vicina alle ragioni
morali e ideali che attraversano il nostro tempo.

Mentre i primi due erano collocati in età post-napoleonica e alla fine della prima
guerra mondiale, Il codice Debussy era ambientato negli ultimi
mesi della resistenza in area alpina, tra la Valtellina e la Svizzera,
e si alimentava – in un intreccio di invenzione e storicità - delle
vicende delle persecuzioni antiebraiche perpetrate dal
nazifascismo morente, e dei sentimenti di rivolta delle popolazioni
montane contro l’oppressione e l’ingiustizia incarnate dal
fascismo. Il romanzo – con il ritmo di un giallo - viveva del
fascino inquieto dei paesaggi lacustri e alpini, e della musica che
ha accompagnato il movimento, tra pianura e montagna, del
protagonista il capitano dei carabinieri Giovanni Bassan.

Stoccafisso in salsa verdi può essere considerato, con termine oggi
di moda, un prequel scritto con mano felicissima de Il codice
Debussy. Intorno alla metà degli anni ’30, il capitano Bassan – che
ha in odio il regime, come numerosi altri carabinieri - è di stanza
nell’abitato marchigiano di Ripatransone, la sua fidanzata italo-
americana Silvia è a New York, dove svolge – in modi
politicamente appassionati – la sua professione di fotografa. I due
preparano il matrimonio, ma frattanto nel torpido paese di
Ripatransone, avviene un furto in casa di un nobile: viene rubata
una bacchetta da direzione d’orchestra appartenuta a Giuseppe
Verdi. Il romanzo conosce una serie di colpi di scena, tra i quali
un omicidio, fino ad una inimmaginabile soluzione poliziesca in
occasione di una visita in pompa magna a Ripatransone delmaresciallo Pietro Badoglio.

Un elemento fondamentale del
romanzo è l’anatomia della vita di provincia alla metà degli anni
’30, durante il momento che pare segnare il punto del massimo
consenso al Regime: dalle pieghe di quella vita, con le prime
crepe, emerge la volontà di riannodare le fila dell’antifascismo, in
un gioco che tiene insieme la ricostruzione storica e l’elaborazione
di una vicenda gialla. E lo stoccafisso? Si provi a congetturare il
senso della metafora a partire da questa breve citazione.

«Allora» inizia paziente, sorridendo «c’è lo stoccafisso
tradizionale, e avete capito a chi si riferisce; c’è quello con il pesto
genovese, e sono gli autori moderni, con a loro voglia di fare a
pezzi il passato e le sue regole. Poi c’è lo stoccafisso in salsa
Verdi, che è quello che cucino io: sembra fatto nel modo
tradizionale per cui rassicura all’inizio, ma ci sono ingredienti
segreti che lo rendono unico, e un po’ più vicino al futuro».

Venerdì 18 giugno, ore 18.00,
il Maestro Lorenzo Della Fonte, compositore,
direttore d’orchestra, docente al Conservatorio di Torino,
presenterà - presso il giardino interno della libreria -
il suo nuovo romanzo Stoccafisso in salsa Verdi

La presentazione avrà luogo presso il giardino interno della libreria, nel pieno rispe o di
tu e le norme di distanziamento, sanificazione, adozione di mezzi di protezione.
L’ingresso è consen to fino al completamento dei pos a sedere: è obbligatoria la
prenotazione via e-mail, e a tal proposito, occorre scrivere all’indirizzo della libreria:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Per informazioni: tel. 0341.1763760

Libreria Parole nel tempo

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