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Martedì, 29 Giugno 2021 17:48

AL VIA IL 4 LUGLIO IL PROGRAMMA DELLE ESCURSIONI ESTIVE E ARRAMPICATE ORGANIZZATE DALLE GUIDE ALPINE. ANCHE LA GRIGNA PROTAGONISTA

Con un ventaglio di otto percorsi di diversa difficoltà, che si snodano tra alcuni degli scorci più belli delle cime e delle vallate lombarde, prende il via domenica 4 luglio il programma 2021 delle escursioni estive e delle arrampicate in falesia organizzate dalle Guide alpine e dagli Accompagnatori di media montagna regionali.

“Per tanti giovani e adulti, soprattutto di città, quest’iniziativa – sottolinea Antonio Rossi, sottosegretario alla presidenza della Regione Lombardia con delega a Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi – rappresenta la prima vera occasione per immergersi pienamente nella natura dopo le restrizioni degli scorsi mesi legate al Covid“.

Genitori e figli insieme alla riconquista della libertà

“Una riconquista di libertà – prosegue Rossi – resa possibile anche grazie al successo della campagna vaccinale approntata dalla Giunta regionale. Ai tanti genitori, interessati a vivere quest’esperienza di sport e avventura nella natura con i propri figli, consiglio di provare oltre alle escursioni nei parchi anche le arrampicate in falesia. Permettono, infatti, di imparare a conoscere e apprezzare la fauna e la flora delle nostre splendide montagne da un punto di vista privilegiato. Sono tracciati che offrono vedute eccezionali, di varia difficoltà, adatti quindi anche ai neofiti. Alcuni sono già stati totalmente riqualificati con attrezzature nuove e cartellonistica che comprende indicazioni culturali, grazie ai fondi erogati dalla Giunta Lombarda, e possono essere vissuti in maniera davvero completa”.

La Giornata regionale per le montagne della Lombardia

L’edizione 2021 dell’iniziativa si articola da luglio a ottobre. Sono previste 24 escursioni in montagna nei parchi regionali e nazionali e 18 giornate di arrampicata in falesia. “Tutte sono completamente gratuite e offrono esperienze da affrontare in allegria e in sicurezza – sottolinea Rossi – grazie alla presenza delle guide alpine e degli accompagnatori di media montagna”. Il via è fissato, appunto, per domenica 4 luglio, in concomitanza con la Giornata regionale per le montagne della Lombardia. “Il programma – aggiunge il pluricampione olimpico – comprende proposte adatte a tutti, dalle famiglie con bambini dai 10 anni in su agli escursionisti esperti. I percorsi sono davvero affascinanti. Difficile, quindi, resistere dal farsi invogliare a preparare lo zainetto per partire per una giornata di sport e natura sulle cime lombarde”.

Dallo Stelvio alla Grigna, un weekend per tutti

“La nostra regione – conclude il sottosegretario Rossi – offre innumerevoli opportunità di fascino per vivere la montagna a 360 gradi e a leggere gli appuntamenti previsti quest’anno dall’iniziativa delle Guide alpine viene voglia di partire ogni weekend”.

I percorsi

A seguire i percorsi delle otto escursioni e delle due arrampicate in falesia previste per il 4 luglio.

  • Stelvio, Val di Rezzalo: Fumero-Pontela-Rifugio la Baita (SO).
  • Adamello: Lago della Vacca, ai piedi del Cornone di Blumone (BS).
  • Alto Garda: Monte Tombea (BS).
  • Campo dei Fiori: dalla Prima Cappella all’osservatorio astronomico (VA).
  • Grigna Settentrionale: Baiedo-Piani di Nava-Rifugio Riva (LC).
  • Monte Barro: il Sentiero Numero 1, il Gran Tour del Monte Barro (LC).
  • Orobie Bergamasche: alla scoperta della Conca dei Campelli e del rifugio Campione (BG).
  • Orobie Valtellinesi: alla Baita Pioda, un balcone privilegiato sui 3000 orobici (SO).
Le arrampicate

Le arrampicate (entrambe in provincia di Sondrio) sono in Valmasino (Sasso di Remenno) e in Valchiavenna (Sasso del Drago). Può parteciparvi anche chi non ha mai arrampicato e gli organizzatori forniranno il materiale tecnico necessario a chi ne fosse sprovvisto.

Iscrizioni

Le iscrizioni alle iniziative della giornata inaugurale della stagione 2021 sono possibili sino a giovedì 1° luglio, tramite il sito del Collegio Regionale Guide alpine Lombardia (www.guidealpine.lombardia.it).

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Martedì, 29 Giugno 2021 17:40

PESCA: ALESSANDRO GNECCHI SUL PODIO A PORLEZZA

in Sport

Bel podio per il giovane pescatore di Introbio Alessandro Gnecchi (gareggia per la Seveso) a Porlezza nel campionato nazionale di pesca di superficie Under 18. Davanti a lui solo Cristian Bianchi della Mallero. Una gran bella soddisfazione per lui che si sta proponendo come uno dei giovani emergenti della specialità.

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Martedì, 29 Giugno 2021 14:15

L’AGLIO CHE PIACE AGLI ORSI

Fiorisce, da noi, già nella prima metà di maggio. È distribuito dapprima in folte colonie di lunghe foglie fitte e lanceolate di un bel verde scuro. Se ne trovano popolazioni estese lungo i bordi della pista ciclabile di Introbio, in zone ombrose e umide. Poi nel giro di due o tre giorni, si verifica una esplosione di minuscoli fiori odorosi, simili a candidi lapilli. È l’aglio orsino (allium ursinum), parente stretto dell’aglio comune e simile a questo soprattutto per l’odore pungente caratteristico che emanano foglie e fiori utilizzabili anche in cucina, proprio come il fratello più famoso.

Ma fate molta attenzione: le foglie sono simili a quelle del mughetto, essenza tossica che può produrre effetti anche gravi se ingerita. Quindi se volete farvi una frittata all’aglio, rivolgetevi all’ortolano e lasciate perdere il fai da te. Dimenticavo: si chiama ursino forse perché gli orsi quando escono dal letargo invernale, se ne cibano volentieri. Ma non ne sono sicuro.

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Martedì, 29 Giugno 2021 11:32

A VILLA MONASTERO LA MOSTRA "ANTONIO VENINI(1858-1941): IL FASCINO DEL LAGO E DELLA NATURA NEI PAESAGGI VARENNESI"

in Cultura

Il calendario delle mostre e delle iniziative culturali promosse dalla Provincia di Lecco a Villa Monastero si arricchisce dal 2 luglio al 31 agosto con una nuova proposta dedicata al pittore milanese Antonio Venini (1858-1941), profondamente legato a Varenna, località in cui visse a lungo e dalla quale derivano le origini della sua famiglia e dei suoi avi, qui presenti fin dal XIV secolo.

autoritratto

Grazie a questo nuovo evento estivo, che commemora gli 80 anni della morte dell’artista, i visitatori potranno ammirare le opere dell’autore, generosamente prestate da collezionisti privati, alcune delle quali proposte per la prima volta al pubblico nella mostra curata dal conservatore della Casa Museo Anna Ranzi.

Paesaggi dedicati alla raffigurazione del Lario e del borgo di Varenna si affiancano a scene e vedute di montagna e di mare, ambientate nei luoghi da lui frequentati durante la sua lunga esistenza, dipinti spesso per diletto, ma sempre raccontati con intensità e passione, che denotano un profondo amore per la natura.

Dopo il primo approccio legato a Francesco Didioni e qualche successivo riferimento al clima culturale scapigliato, che si percepisce ancora in alcuni ritratti di famigliari proposti in occasione della rassegna, verso gli anni Ottanta l’artista si rivolge ai modi del naturalismo lombardo, che, dopo le prove assai apprezzate di Filippo Carcano, Eugenio e Lorenzo Gignous e quelle poco più tarde di Achille Tominetti, attivi sul lago Maggiore nei luoghi che Venini frequentava, insieme a quelle di altri pittori professionisti che lavoravano in territorio lombardo, come Uberto Dell’Orto, Emilio Gola, Mosè Bianchi, Pompeo Mariani e Leonardo Bazzaro, stava rapidamente diffondendosi in tutto l’area dell’Italia settentrionale, pur con esiti diversi.

Venini si dedicò anche al tema della natura morta, scegliendo soprattutto composizioni di frutta o floreali in cui dimostra una stesura caratterizzata da pennellate veloci e frante, cariche di colore smaltato, con superfici talvolta a rilievo che rendono ancor più vibranti e luminose le scene raffigurate, utilizzate spesso anche negli amati paesaggi esposti, che divengono viva e concisa rappresentazione della realtà.

Di lui possiamo apprezzare in questa mostra le raffigurazioni del Lario e del borgo di Varenna, insieme ad alcune vedute delle zone che amava frequentare, il Lago Maggiore, Macugnaga e Cogne, ma anche il mare della Versilia e il Tigullio, come attestano alcuni intensi scorci paesaggisti presenti, che si affiancano ai ritratti dei famigliari, che denotano una capacità di raffigurazione davvero notevole, che coglie i caratteri oltre alle fisionomie dei personaggi effigiati.

Siamo davvero grati ai proprietari che hanno messo a disposizione dei numerosi visitatori, che in questo periodo stanno tornando a frequentare la nostra bella villa, i quadri da loro raccolti e conservati con cura e attenzione; a loro va il nostro sentito ringraziamento per averci offerto questa straordinaria opportunità, che contribuisce ad arricchire il calendario delle iniziative proposte dalla Provincia di Lecco a Villa Monastero” sottolineano il Presidente Claudio Usuelli e la Consigliera provinciale delegata alla Cultura e al Turismo Irene Alfaroli.

La mostra è visitabile nell’orario di apertura di Villa Monastero ed è compresa nel biglietto di accesso.

Per informazioni:

 

 

 
 
 
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Martedì, 29 Giugno 2021 08:11

IL TEAM SCOTT MTB MOTOBASE "SBANCA" A CALDIROLA. VALSASSINESI IN GRANDE SPOLVERO!

in Sport

Quattro vittorie ed un secondo posto per il Team capitanato da Alberto Mainetti in una rovente Caldirola che confermano il lavoro svolto dagli atleti e dalla squadra nella preparazione al prossimo Campionato Italiano Assoluto.

Ma torniamo alla cronaca di gara con la supremazia assoluta di Rosaria Fuccio nelle Elite Woman. La tabella rossa di leader di Coppa passa ora nelle mani della fortissima atleta Piemontese grazie alla doppia vittoria in entrambe le manche disputate. 

Grandissima anche la prestazione di Martina Fumagalli con la prima posizione schiacciante nella categoria Woman Sport che fa sua la qualifica di sabato, la gara di domenica e mantiene saldamente la tabella rossa di leader di Coppa. 

Nelle categorie maschili risultati di rilievo per i portacolori della squadra Valsassinese con Marco Bevilacqua che chiude terzo assoluto a ridosso degli avversari, alle sue spalle un Michele Berera, quarto che nonostante l’età continua ad evidenziare il suo talento e doti di guida e Andrea Basile settimo, complice una piccola sbavatura per una giornata di gare fantastica.

Bevilacqua continua a dominare la sua categoria, con Basile sul secondo gradino del podio. Altro gradino più alto del podio per Michele Berera.

Bevilacqua mantiene inoltre la tabella rossa di leader assoluto conquistata perentoriamente a Sestola.

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Martedì, 29 Giugno 2021 06:49

LA CADUTA DEGLI DEI

Il bello del pallone e` che e` rotondo e i risultati non sempre sono quelli che ti aspettavi. Metti la sempre splendida Olanda, buttata fuori dagli Europei 2020 dalla Repubblica Ceca, e l`incredibile ribaltamento operato ieri sera dalla Svizzera, che sotto di 3 gol a 1 (ero andato a dormire pensando che ormai la partita fosse decisa) prima raggiunge il pareggio e poi sconfigge ai rigori i Campioni del Mondo in carica (nel 2018, quando l`Italia nemmeno era presente)!
Sara` stato il catartico effetto della Benedizione che la squadra svizzera, prima della partita , e` andata a prendersi in Vaticano, impartita dal Capitano delle Guardie Svizzere del Pontefice Francesco !

Amen e cosi` sia: a questo punto qualsiasi risultato e` possibile, persino che la Repubblica Ceca vinca gli Europei (l`Italia dovra` stare molto guardinga !).
Un`altra considerazione importante: la partita di ieri sera era il trionfo degli Immigrati (alla faccia di chi non li vuole).
Normale per la Francia, che dai tempi di Zidane e anche prima e` sempre stata una squadra multietnica, che ha sempre prelevato campioni anche dalle sue ex colonie, oggi il suo leader e` Mbappe`.

Piu` singolare la cosa per la notoriamente poco esterofila Svizzera: i suoi campioni di oggi non hanno la faccia di barbuti montanari allevatori di capre o scalatori di cime alpine !
Si chiamano Jhoan Diourou, Ivon Mvogo, Francois Moubanie, Manuel Akanij e soprattutto Breel Embolo, tutti nerissimi di origine africana, ma naturalizzati Svizzeri.
Insieme ad altri bravissimi giocatori, che militano in diverse societa` europee, dal Borussia al Bundesliga, ma che hanno un valore di mercato infinitesimale ripetto a quello del Pallone d`Oro Cristiano Ronaldo, eliminato anche lui col Portogallo sabato scorso dal Belgio, i nostri prossimi avversari, e che avra` il piacere come noi di poter guardare in pace i Quarti di Finale dal divano della sua lussuosissima dimora.

Non c`e` che dire: e` proprio per questo che ci piace il Calcio !
Viva la Svizzera e viva le squadre multietniche !

p.s.: stasera giocano Germania contro Inghilterra. Uno scontro molto interessante, non solo a livello calcistico. Due nazioni che hanno caratterizzato le piu` importanti deflagrazioni del XX secolo, due Guerre Mondiali, uno scontro titanico tra due imperialismi.
Aveva gia` capito tutto quel geniaccio di Winston Churchill: " Gli Italiani - disse una volta - fanno la guerra come una partita di calcio, e una partita di calcio per loro e` come una guerra".

Vero: solo che e` molto meglio scambiarsi assist e pallonate piuttosto che proiettili e bombe incendiarie !

 

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