VALBIANDINO.NET

Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Venerdì, 14 Aprile 2023 18:42

SPORT ALLEATO PER LA SALUTE DI MENTE E CORPO: UN INTERESSANTE INCONTRO IL 19 APRILE A VILLA MIGLIAVACCA A INTROBIO

in Cultura

Si presenta sicuramente molto interessante l'incontro sul tema dei riflessi dello sport sulla salute programmato per la sera di mercoledì 19 aprile ad Introbio nella sala consiliare del Comune.

Si parlerà dell'alimentazione per chi fa sport e si affronteranno le problematiche che molti giovani sportivi vivono e che a volte non emergono.

La serata è organizzata da A.S.D. Valsassina grazie al contributo ricevuto per la vincita del premio "costruiamo il futuro".

Patrocinante della serata il Comune di Introbio. Rilanciamo l'invito a partecipare a tutte le società sportive ma anche a chi pratica sport solo come passatempo e per mantenersi in salute!

Leggi tutto...
Venerdì, 14 Aprile 2023 12:05

BALLABIO: DEPOSITATA LA LISTA "ORGOGLIO BALLABIESE"

Questa mattina è stata ufficialmente depositata la candidatura della nostra lista civica.
Abbiamo una squadra forte formata da persone motivate e desiderose di mettersi all’opera per Ballabio con un programma elettorale, composto da 50 punti, ricco di idee ma, al contempo, estremamente concreto.
Attraverso la nostra azione amministrativa vogliamo far sì che ogni Ballabiese possa sentirsi orgoglioso di chi lo rappresenta: impegno, disponibilità e attenzione per Ballabio saranno le linee guida del nostro mandato!
A partire da domani saremo per le strade di Ballabio con un gazebo, tutti i giorni, in modo da poter illustrare il programma di persona a tutti i ballabiesi.
Primi appuntamenti:
- Sabato 15 Aprile dalle 17 alle 20 - Rosa dei venti Bar Zapelli
- Domenica 16 Aprile dalle 9 alle 12 - parcheggio Baretto Ballabio Sup.
Leggi tutto...
Giovedì, 13 Aprile 2023 18:21

IL GRANDE MIRO FERRARI RIVIVE NEL FILM "IL RAGNO DELLA PATAGONIA" IN CORCORSO AL TRENTO FILM FESTIVAL

in Cultura
Al prossimo Trento Film Festival sarà celebrata anche la figura del grande Casimiro Ferrari attraverso un documentario intitolato "Il Ragno della Patagonia" diretto dal regista svizzero Fulvio Mariani, considerato dai più il miglior regista di storie di montagna.
 
IlRagnoDellaPatagonia 1984 Casimiro Ferrari fuma
 
Lo annuncia sui social Matteo Della Bordella co-protagonista (e ispiratore) della pellicola.
"È con grande emozione - scrive il Ragno varesino - che vi comunico che il nostro film presto raggiungerà il grande schermo. Un progetto nato sei anni fa, dall'idea di ripercorrere la salite del grande Casimiro Ferrari, per far conoscere e rivivere l'uomo e l'alpinista".
"Ma il "Ragno della Patagonia" non si ferma qua, perchè scalando sulle orme del Miro, io ed i miei compagni di avventura abbiamo a nostra volta scritto un pezzettino di storia di queste mitiche montagne".
"Cerro Riso Patron, Cerro Murallon, Fitz Roy, Aguja Standhardt ed infine Cerro Torre. Passato e presente si intrecciano e si sovrappongono fino a culminare nel racconto della nostra nuova via "Brothers in arms", un sogno realizzato che lascia grande soddisfazione, ma anche profonda malinconia per gli amici che non ci sono più. Questo è un film che racconta per davvero com'è fare alpinismo in Patagonia. In modo autentico e reale. È la nostra storia ed è una grande emozione poterla raccontare a tutto il mondo".
 
IlRagnoDellaPatagonia Cerro Torre P Est 1800x754
 
 
L'anteprima italiana sarà ovviamente a Lecco ed è programmata per giovedì 27 aprile alle 20.30 al Palladium.
Anteprima anche in Svizzera il giorno dopo alle 20 al Palacinema di Locarno.
Il 29 aprile e il 3 maggio, invece, "Il Ragno della Patagonia" sarà protagonista al Trento Film Festival
 
Leggi tutto...
Giovedì, 13 Aprile 2023 18:11

A PROPOSITO DI ANIMALI SELVATICI IN LIBERTA'

E' purtroppo ancora fresco il ricordo del runner che nei giorni scorsi é stato aggredito e ucciso da un orso mentre correva nei boschi di una vallata in Trentino dove questi plantigradi sono stati reintrodotti dalle autorità locali.
E non era questo il primo e unico episodio. Considerato che anche queste località sono frequentatissime in gran parte dell'anno da turisti e escursionisti oltre che dai cultori della corsa in montagna é scoppiata una forte polemica tra favorevoli e contrari e questo accade puntualmente dopo ogni incidente derivato dal fortuito e occasionale incontro con gli animali selvatici reintrodotti nel nostro ambiente nazionale.
Il tragico episodio avvenuto a centinaia di chilometri da casa nostra consiglia di esaminare e tener presenti analoghe situazioni che sono già accadute anche in provincia di Lecco, Como e Sondrio, per parlare soltanto delle aree geografiche dove viviamo e a noi confinanti e che spesso sono le mete preferite per le abituali escursioni all'aria aperta.
Non é infatti un segreto di stato che nei nostri boschi hanno abbondantemente prolificato i cinghiali che sempre più spesso si spingono fino all'interno dei centri abitati provocando timori e di fatto impedendoci di transitare soprattutto nelle ore serali e con tranquillità nelle zone boscose. Cosa che invece può accadere anche in occasione del rientro da lunghe escursioni in compagnia delle quali non si possono certamente calcolare con esattezza i tempi di percorrenza e i sempre possibili imprevisti lungo il tragitto.
A volte per la stanchezza ci si attarda ma questo non può di certo essere la causa di un grave pericolo.
La cosa ha creato crescente preoccupazione nella popolazione perché gli animali si spingono tra le case e pascolano indisturbati nei terreni coltivati e sulle strade di maggior traffico, in ogni ora del giorno e della notte, creando evidenti problemi per la sicurezza delle persone e danni crescenti all'ambiente, al mondo agricolo e alla zootecnia anche in montagna.
L'invasione dei cinghiali non ha infatti risparmiato neppure i pascoli sulle Terre alte: in tutto il territorio della Comunità montana é di pubblico dominio la devastazione che é sotto gli occhi di tutti dal fondovalle della Valsassina fino a Morterone ma anche nei prati sulla Riviera e in Valvarrone.
Non sono certamente contrario alla presenza dei selvatici in natura ma visto che alcuni sono stati reintrodotti dall'uomo si provveda ora a risolvere il problema creato, utilizzando lo strumento del trasferimento in altri luoghi meno popolati e dunque più adatti agli stessi animali.
Si tenga inoltre presente che sulle nostre strade e paesi oltre ai cinghiali circolano indisturbati e non solo nottetempo altri quadrupedi che evidentemente sono diventati troppo numerosi per starsene nelle più isolate zone di montagna dove sono stati improvvidamente collocati, forse sperando che se ne stessero lì buoni buoni e senza mai "disturbare" gli esseri umani.
La situazione descritta dovrebbe urgentemente consigliare agli amministratori degli Enti sovraccomunali competenti per ambito, consci delle loro gravi responsabilità, di porre in essere, una volta per tutte, gli interventi necessari a ripristinare l'abituale e corretta fruizione dei nostri territori: non é infatti concepibile che non si possa più fare, in sicurezza, un'escursione in montagna con la propria famiglia senza correre il rischio di essere aggrediti, magari anche nell'orto e sulla porta di casa da qualche cinghiale o di venir incornati a morte da un ungulato che se ne va a spasso nei boschi nelle vicinanze di zone così densamente popolate.
In tal senso non sono ovviamente mancate le segnalazioni dei sindaci più direttamente coinvolti e ci si augura per davvero che si intervenga con tempestività, competenza e decisione e non si debba attendere che capitino altre tragedie assolutamente da evitare e non più accettabili dopo quanto é già più volte accaduto.
Leggi tutto...
Giovedì, 13 Aprile 2023 14:53

DALLA REGIONE ALLERTA GIALLA PER VENTO FORTE

Emesso dalla Regione un avviso di allerta sia per rischio idrogeologico sia per vento forte. Di seguito il bollettino aggiornato.

La seconda parte della giornata di oggi 13/04 sarà caratterizzata da tempo perturbato sui settori centro orientali della Regione. Le precipitazioni diffuse saranno da deboli a moderate e potranno assumere anche carattere convettivo, in particolare sulla pianura centro-orientale. Si segnala ventilazione in aumento sui settori occidentali, con locali effetti di foehn, in temporanea attenuazione verso sera. Limite delle nevicate in abbassamento fino a 1000 metri, con accumuli al suolo significativi oltre i 1200 metri sulle Prealpi Bresciane e Bergamasche (nettamente inferiori ed irregolari sulla Valtellina).

Per la giornata di domani 14/04 prevista residua instabilità nella notte e fino al primo mattino con deboli precipitazioni sparse sui settori orientali. Localmente potranno risultare moderate sul basso Mantovano; nel pomeriggio possibili isolati piovaschi sulle Prealpi Orientali. Venti moderati settentrionali o occidentali fino al pomeriggio, con rinforzi anche a carattere di foehn su Valchiavenna, Laghi e Prealpi Varesine, Lario e Prealpi occidentali e Alta pianura occidentale. Sulle restanti zone possibili rinforzi della ventilazione nel corso della giornata, ma meno duraturi ed estesi.

Leggi tutto...
Giovedì, 13 Aprile 2023 13:03

AREE INTERNE: RIUNIONE DI AGGIORNAMENTO PER GLI AMMINISTRATORI DEI NUOVI COMUNI INTERESSATI DOMANI IN COMUNITA' MONTANA

Come forse tutti non sanno, Regione Lombardia ha individuato nel proprio ambito 14 Aree Interne; tali aree sono caratterizzate da isolamento geografico, calo demografico e bassi livelli nell'offerta di servizi essenziali di cittadinanza, con l’obiettivo di favorire una loro rivitalizzazione, al fine di aumentarne l’attrattività e fermare il processo di progressivo spopolamento, puntando ad un’economia di valorizzazione locale.

In sostanza gli obiettivi sono:

- Contrastare l’indebolimento socioeconomico dei territori più fragili, di montagna e pianura, promuovendo nuove traiettorie di sviluppo durevole e sostenibile;
- Costruire un sistema in cui tutti i territori abbiano uguali possibilità ed opportunità di sviluppo, e possano essere valorizzati per i loro peculiari fattori di attrattività;
- Adottare un “policy mix”, volto a rafforzare le condizioni di base per la permanenza dei cittadini sul territorio;
- Promuovere un deciso rafforzamento dei servizi essenziali di cittadinanza (in primis sociosanitari, scuola, trasporto pubblico e connettività digitale) e del grado di utilizzo del capitale territoriale, stimolando iniziative a supporto dell’economia e della società.

Le risorse messe a disposizione ammontano a circa 200 milioni di euro. 

Sino allo scorso anno solo alcuni comuni della Valle facevano parte dell'Area Interna Valli del Lario - Alto Lago di Como (da Pagnona sino a Taceno, Parlasco e Cortenova); a questi nel 2022 sono stati aggiunti anche gli altri da Primaluna sino a Morterone.

Ed è proprio a seguito di questo implementamento che domani pomeriggio i rappresentanti dei comuni neo-ammessi si riuniranno in Comunità Montana per un'aggiornamento dedicato alle nuove strategie caratterizzanti l'Area per il periodo 2021-2027, comprendenti i principali temi e linee di finanziamento previste e le relative fasi di lavoro.

Leggi tutto...
Giovedì, 13 Aprile 2023 09:25

LAVORI ALLA GALLERIA DEL MOK SULLA PROVINCIALE 72 A BELLANO

Hanno hanno preso avvio i lavori di manutenzione alla galleria del Mok a Bellano, lungo la strada provinciale 72.

La prima parte dei lavori consiste nel lavaggio e nella successiva riverniciatura delle pareti e dei portali di ingresso alla galleria.

La seconda fase, che verrà attuata nei prossimi giorni, vedrà la spazzatura del piano viabile, lo spurgo di pozzetti e condotte di scarico, completata poi con il rifacimento della segnaletica orizzontale e la posa di nuovi delimitatori di margine.

I lavori vengono condotti di notte per ridurre i disagi alla circolazione.

Leggi tutto...
Pagina 7 di 12