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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Martedì, 01 Agosto 2023 12:31

PRIMALUNA: ALTRI POSTI AUTO AL SERVIZIO DEL TURISMO

Nei giorni scorsi sono iniziati i lavori per un nuovo parcheggio in via Carale, vicino all’area camper.
Su tale area, da tempo piuttosto degradata, verranno realizzati 28 nuovi posti auto + 4 posti per motocicli. Il tutto, in un contesto che prevederà un apposito marciapiede, illuminazione pubblica e arredo urbano con panchine e piantumazione di alcune essenze che daranno continuità visiva al filare già esistente nell’area camper.
 
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L’opera, di un costo complessivo di circa 100.000 euro, è stata appaltata all’impresa Valpozza sas di Lecco.
Un'altra importante opera a servizio delle strutture e infrastrutture ludico sportive presenti nella zona (parco giochi, centro tennis, pista ciclabile, maneggi) che rendono l’area sempre più apprezzata da residenti e turisti.
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Martedì, 01 Agosto 2023 08:28

58^ SAGRA DELLE SAGRE: IERI LA PRESENTAZIONE ALLA EMILIO MAURI DI PASTURO

Presentata ieri, nella eccezionale location della Emilio Mauri di Pasturo, la 58^ edizione della Sagra delle Sagre che aprirà i battenti sabato 12 agosto e chiuderà domenica 20 con la consueta ed attesissima esplosione di fuochi artificiali.

Un tuffo nella storia della Valle e della Sagra quello pensato dagli organizzatori ed al quale Emilio Minuzzo, nipote dell'indimenticato Millo Merlo, ha subito aderito con entusiasmo visto anche il legame tra la sua azienda e la manifestazione ideata da Renato Corbetta nel 1966. La Mauri ha avuto un ruolo importante nell'ascesa della popolarità della kermesse, sia in proprio sia tramite la "sponsorizzazione" dello stand dove il mitico Tognetto, uno di quei personaggi che hanno lasciato il segno su Prato Pigazzi, dispensava la sua eccellente taragna.

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Tornando alla presentazione (preceduta da una visita allo stabilimento e alle grotte) di ieri sono intervenuti Ferdinando Pucci Ceresa (amminstratore unico della società organizzatrice), Fabio Canepari (Presidente della Comunità Montana), Giovanni Arrigoni Battaia (Sindaco di Barzio), Pierluigi Artana (Sindaco di Pasturo), Ivan Pensa (direttore artistico), Paolo Rusconi (in rappresentanza del Polisoccorso Bellanese che quest'anno gestirà la sottoscrizione a premi) e Morena Fazzini (presidente di Illumina di Blu Valsassina, assegnataria del Premio Sagra Renato Corbetta 2023). Assente (giustificato) il direttore Riccardo Benedetti.

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"Non è più la Sagra di una volta - ha ribadito Ceresa raccogliendo uno degli slogan più gettonati sui social degli ultimi anni - ma non per questo ha perso il suo valore".

Mantenendo, aggiungiamo noi, i suoi punti fermi, in primo luogo il periodo (ci fu un tempo in cui veniva chiesto di spostarla a settembre), poi l'ingresso e il parcheggio gratuito (poche o nessune fiere ormai lo offrono), un servizio ristorante organizzato per accogliere migliaia di persone al giorno, spettacoli serali, eventi sportivi e culturali e la sottoscrizione a premi che va a beneficiare associazioni del territorio. Negli anni, poi, si è aggiunta l'apertura del Museo della Fornace e grazie (anche) alla Sagra migliaia di visitatori hanno potuto conoscere e apprezzare la nostra storia e le nostre bellezze naturali. 

E non finisce qui, perchè la pubblicità alla manifestazione e, di riflesso, alla Valsassina, induce decine di migliaia di persone a programmare una gita che non si esaurisce con la passeggiata tra gli stand ma si estende ad altri luoghi beneficiandone le economie dell'accoglienza.

Quindi, se è vero che il trascorrere del tempo e i cambiamenti intervenuti hanno fatto sì che la Sagra non sia più quella di una volta, è altrettanto vero che la sua forza di attrazione, pur recitando un copione stranoto, non ha mai perso forza.

Nemmeno nei periodi più bui della pandemia (oggi totalmente archiviata) Ceresa e i suoi collaboratori si sono persi d'animo: hanno rispettato le regole quando altri alzavano bandiera bianca, dato speranza a decine di espositori che da mesi non lavoravano ed offrendo alla gente un motivo di distrazione dal diluvio di cattive notizie che ogni giorno si abbatteva sulle vite di noi tutti.

Non fu, quella del 2020, un'edizione memorabile per affluenza, ma fu la dimostrazione che se hai radici solide (e la Sagra ne ha da vendere) e persone con i giusti attributi l'impossibile diventa meno impossibile.

Tornando all'oggi tutto quanto abbiamo scritto rappresenta il riassunto (allargato) delle parole ascoltate in conferenza stampa dove si è passati dalla presa d'atto del cambiamento dei tempi alla constatazione del valore intrinseco della manifestazione e della sua capacità di creare movimento a vantaggio di tutto il territorio.

Nei prossimi giorni torneremo a parlarne perchè è doveroso dedicare il giusto spazio alle finalità della sottoscrizione a premi gestita dal Soccoro Bellanese e al Premio Sagra che verrà consegnato il giorno dell'inaugurazione (annunciata la presenza dell'assessore regionale alla montagna Massimo Sertori) all'associazione Illumina di Blu Valsassina, attiva da anni nel delicatissimo ambito dell'autismo.

Da raccontare anche gli spettacoli serali (Ivan Pensa ha predisposto un programma molto "rock") e gli eventi collaterali.

Insomma, anche quest'anno la Sagra farà parlare e scrivere molto di sè e lascerà il segno, come sempre, nell'estate valsassinese.

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Martedì, 01 Agosto 2023 08:24

STANZIATI 2,6 MILIONI DI EURO PER IL FONDO SOCIALE: UNA BOCCATA D'OSSIGENO ANCHE PER I NOSTRI COMUNI

La Giunta di Regione Lombardia, su proposta dell’assessorato alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini ha approvato il Piano di riparto delle risorse del Fondo Sociale Regionale per il 2023. E inoltre sono finalizzate al cofinanziamento delle unità di offerta sociali afferenti alle aree Minori e Famiglia, Disabili, Anziani. Compresa anche la riduzione delle rette a carico degli utenti laddove richiesto e il sostegno alle famiglie.

“Con l’approvazione del Fondo Sociale regionale – commenta Lucchini – stanziamo anche una quota di risorse straordinarie pari a 2,6 milioni. Va chiarito che sono fondi destinati ai Comuni con al massimo 3.000 abitanti finalizzati a garantire la tutela dei minori necessitano dell’inserimento in strutture residenziali. Un intervento diretto a sostegno degli Enti locali che gli garantisce una percentuale di risorse proprie superiore alla media regionale”.

“Va chiarito che i costi delle rette – osserva Lucchini – impattano pesantemente sui bilanci dei nostri piccoli e piccolissimi comuni. Abbiamo dunque raccolto l’appello degli amministratori locali per governare al meglio le esigenze dei territori. Questi fondi saranno destinati alla copertura dei costi per l’accoglienza in Comunità residenziali per minori. Al contempo, incentiviamo i territori a presidiare per le prossime annualità con strumenti di gestione finanziaria e di prevenzione”.

“Dalla rilevazione effettuata dalla nostra DG – conclude l’assessore – risulta  che 209 Comuni, su un totale di 774 con popolazione fino a 3.000 abitanti (pari al 27,8%), nel 2022 hanno registrato complessivamente una spesa per interventi in Comunità residenziali per minori pari a 7.388.334,46 euro. Se consideriamo l’impatto della sola quota straordinaria la copertura dei costi sarà pari al 35,2%”.

Le risorse

Le risorse del Fondo Sociale Regionale annualità 2023 – pari a 61,6 milioni di euro – sono ripartite come segue:

– Una quota ordinaria pari a 59 milioni di euro è finalizzata al cofinanziamento dei servizi e anche degli interventi sociali afferenti alle aree Minori e Famiglia, Disabili ed Anziani. Si pone particolare attenzione ai bisogni della persona con la sua famiglia. Si promuovono azioni, interventi, progettualità che vedono i diversi attori locali operare nella direzione di una reale integrazione delle politiche e ricomposizione delle risorse;

– Una quota straordinaria pari a 2,6 milioni di euro destinata ai Comuni con popolazione uguale o inferiore a 3.000 abitanti che hanno sostenuto nel 2022 costi per l’inserimento in Comunità educative, Comunità familiari e Alloggi per l’autonomia. Le risorse del Fondo – utilizzate unitamente alle risorse autonome dei Comuni ed eventuali altre risorse (fondi statali, comunitari, compartecipazione dei cittadini, finanziamenti privati ecc.) – concorrono alla realizzazione delle azioni previste dai Piani di Zona, in attuazione delle Linee di indirizzo per la programmazione sociale 2021-2023.

Criteri di riparto

La quota ordinaria del Fondo pari a 59 milioni di euro è stata ripartita agli Ambiti territoriali sulla base dei criteri applicati nelle annualità precedenti, nello specifico:

1) 50% delle risorse ripartite su base capitaria (popolazione ISTAT al 1° gennaio 2022);

2) 30% delle risorse ripartite sulla base dei seguenti dati:
a) numero posti delle unità di offerta sociali attive al 31/12/2022 (Anagrafica regionale AFAM);
b) numero utenti dei servizi di assistenza domiciliare per persone anziane, persone con disabilità e minori (rendicontazione da Fondo Sociale Regionale 2022);
c) numero minori in affidamento familiare (rendicontazione da Fondo Sociale Regionale 2022);

3) 20% delle risorse ripartite sulla base del numero di unità di offerta sociali cofinanziate con il Fondo Sociale Regionale (rendicontazione da Fondo Sociale Regionale 2022) rapportato sul totale delle unità di offerta sociali attive al 31/12/2022 presenti nell’Ambito territoriale (Anagrafica regionale AFAM);

La quota straordinaria e aggiuntiva del Fondo Sociale Regionale 2023 – pari a 2,6 milioni di euro – è stata ripartita ai Comuni con popolazione uguale o inferiore a 3.000 abitanti che hanno sostenuto nel 2022 costi per l’accoglienza in Comunità educative, Comunità familiari e Alloggi per l’autonomia, sulla base della quota dei costi sostenuti, rilevati in data 27/06/2023, sul totale regionale.

Soggetti destinatari

Ambiti territoriali di associazione dei Comuni, Comuni con popolazione uguale o inferiore a 3.000 abitanti, Enti gestori pubblici e privati delle unità di offerta sociale.

Tipologie di unità di offerta ammesse al finanziamento

Le tipologie di unità ammesse al finanziamento sono:

– Area minori e famiglia: affidi, affido di minori a comunità o a famiglia (eterofamiliare o a parenti entro il quarto grado);

– Assistenza domiciliare minori: comunità educativa, comunità familiare e alloggio per l’autonomia, asilo nido, micronido, nido famiglia e centro per la prima infanzia, centro ricreativo diurno e centro di aggregazione giovanile, servizio educativo diurno.

– Area disabilità: servizio di assistenza domiciliare, centro socio educativo, servizio di formazione all’autonomia, comunità alloggio disabili;

– Area anziani: servizio di assistenza domiciliare, alloggio protetto per anziani, centro diurno anziani, comunità alloggio sociale per anziani.

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Martedì, 01 Agosto 2023 07:26

ANDREA VITALI MERCOLEDI 9 AGOSTO A INTROBIO

Ormai affezionato protagonista degli Eventi estivi e culturali di Introbio, lo scrittore bellanese Andrea Vitali, conosciutissimo in Italia e non solo, si presenterà a Introbio Mercoledi 9 Agosto alle ore 21 presso Villa Migliavacca, dove avrà modo di presentare i suoi ultimi romanzi

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