VALSASSINA: IL MALTEMPO NON FERMA LO SPETTACOLO DEL TRIAL A CORTENOVA. GRATTAROLA SECONDO DIETRO RE TONI BOU
Gli dei del Trial hanno premiato ancora una volta il loro re in terra: Toni Bou e la sua Montesa si sono aggiudicati la prima giornata del mondiale in corso a Cortenova sopravanzando l'enfant du pays, Matteo Grattarola da Margno sostenuto da un tifo entusiasta, ed il suo connazionale nonchè compagno di scuderia Gabriel Marcelli.
Il maltempo e la pioggia hanno trasformato molte prove in veri e propri trabocchetti ma, alla fine, i migliori si sono ritrovati sul podio dando lustro alla competizione e preannunciando una domenica di battaglia visto che le previsioni meteo dicono che forse domani avremo un tempo consono a giugno e non a novembre.
Nelle categorie "minori" successo per lo spagnolo Arnau Ferre nella Trial2; l'iberico ha lasciato alle sue spalle due inglesi: Jack Peace e Billy Green.
Gli inglesi si sono rifatti nella Trial3 dove hanno piazzato sul gradino più alto del podio George Hemingway vincitore sul francese Romeo Piquet e sul norvegese Jonas Jorgensen.
Le premiazioni sono state effettuate dal Sindaco di Cortenova, Sergio Galperti, dall'assessore in Comunità Montana, Michael Bonazzola, e, naturalmente, dal presidente del M.C. Valsassina, Daniele Gilardi, il quale ha consegnato le coppe ai protagonisti della TrialGP.
Negli interventi delle autorità il denominatore comune è stato il ringraziamento ai tanti volontari che hanno risposto all'appello degli organizzatori e contribuito, ciascuno facendo la propria parte, al sicuro successo della manifestazione, un evento destinato ad entrare nella storia della Valsassina.
Così come nella storia c'è e rimarrà il mitico Fulvio "Teto" Adamoli da Premana, primo pilota italiano a conquistare punti in un mondiale ed ospite d'onore sul palco.
Domani mattina alle 9 si ricomincia ed è prevedibile, stanti le previsioni meteo favorevoli, un afflusso di pubblico ancor più importante rispetto a quello già generoso di oggi.
Ci si attende l'ennesimo show di Toni Bou ma noi, da valsassinesi, speriamo davvero di vedere un Matteo Grattarola in grande spolvero ed in grado di dar fastidio al re, e chissà che gli dei del trial, una volta tanto, siano compiacenti.