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Pubblicato in Economia

LA CAMERA DI COMMERCIO HA PUBBLICATO LE STATISTICHE SULLE IMPRESE ARTIGIANE LARIANE. LECCO AL SECONDO POSTO IN ITALIA PER PERCENTUALE DI IMPRESE

Venerdì, 18 Giugno 2021 14:24 Scritto da  Redazione

Pubblicato oggi - a cura della CCIAA Como/Lecco - il rapporto annuale riferito al 2020 sulla situazione delle imprese artigiane nelle provincie di Como e Lecco.

Le imprese artigiane dell’area lariana, a fine dicembre 2020, sono 23.760 e rappresentano il 36,3% del totale. Nella graduatoria lombarda per incidenza delle aziende artigiane, Como (con 15.264 realtà imprenditoriali: 36%) si trova in 2 a posizione (e 4^ nella classifica nazionale), preceduta da Lecco (8.496 unità: 37%), che si piazza al 2° posto italiano (dietro a Reggio Emilia).

Per quanto riguarda l’area lariana, a fine 2020, gli addetti delle imprese artigiane sono quasi 55mila su un totale di circa 245mila: il peso del settore risulta pertanto pari al 22,4%. A Como le aziende di questo comparto occupano quasi 34.500 persone (il 22% degli addetti complessivi), mentre a Lecco sono circa 20.400 (23,2%). Como è la 29^ provincia in Italia e la 2^ in Lombardia per peso percentuale degli addetti delle aziende artigiane; Lecco occupa la 1^ piazza a livello regionale e la 20^ della classifica nazionale.

il 38,7% delle imprese artigiane opera nelle “costruzioni” (9.194 unità); il 14,3% negli “altri servizi” (3.396 aziende); il 10,7% nel “metalmeccanico” (2.545) e il 9,6% nei “servizi alla persona” (2.282). A Como si nota una concentrazione più bassa rispetto a Lecco di imprese artigiane soprattutto nel “metalmeccanico” (8,2% contro 15,2%); viceversa, le aziende artigiane comasche hanno una concentrazione più elevata in particolare nelle “costruzioni” (39,4% contro 37,5%), nel “legno, arredo e carta” (6,1% contro 3,2%) e nel “tessile e abbigliamento” (3,4% contro 1,9%)

Negli ultimi 5 anni l’area lariana ha visto diminuire di quasi 1.200 unità il numero delle proprie aziende artigiane, e il peso rispetto al totale è sceso dal 37,4% al 36,3%. Como ha registrato un calo di 665 unità attive (-4,2%) e la quota è passata dal 37,3% al 36%. Per Lecco la diminuzione è stata di 487 imprese attive (-5,4%); l’incidenza è in calo dal 37,8% al 37%.

Tra inizio 2016 e fine 2020 l’area lariana ha visto calare gli addetti delle imprese artigiane di oltre 4.000 unità (-7,5%; la quota è scesa dal 25,4% al 22,4%). Como ha visto diminuire i lavoratori di quasi 2.900 unità (-7,7%) e la quota è passata dal 25,3% al 22%; a Lecco gli addetti del settore sono scesi di oltre 1.500 unità (-7,1%) e il peso del comparto è passato dal 25,5% al 23,2%

Nel 2020 l’area lariana ha visto diminuire il numero delle aziende artigiane di 153 unità (la quota è scesa dal 36,5% al 36,3%). A Como il calo è stato di di 132 unità attive (-0,9%) e la quota si è ridotta dal 36,2% al 36%. La provincia di Lecco ha evidenziato una diminuzione di 21 imprese attive (-0,2%); l’incidenza è passata dal 37,1% al 37%

Nel 2020 l’area lariana ha visto calare gli addetti delle aziende artigiane di circa 1.500 unità (-2,6%; la quota è diminuita dal 23% al 22,4%). A Como i lavoratori sono diminuiti di 810 unità (-2,3%; la quota passa da 22,7% a 22%); a Lecco gli addetti del settore sono calati di 662 unità (-3,1%; il peso del comparto si riduce dal 23,5% al 23,2%).

Qui sotto, se volete approfondire, il rapporto completo.

 

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