Mentre imperversava la tempesta (non la prima e nemmeno l'ultima) evidenziando i grandissimi problemi infrastrutturali del territorio, ai tuoni del temporale ha fatto riscontro un silenzio tombale: quello dei sindaci della Valsassina, ValVarrone, Val d'Esino e Riviera (escluso quindi il primo cittadino di Ballabio che si è fatto sentire ma il cui comune fa parte di un'altra comunità montana).
Questo almeno pubblicamente, poi se l'abbiano fatto senza clamori e senza farsi pubblicità non lo possiamo sapere, certo è che un segno, un allarme, una mezza incazzatura forse avrebbero fatto piacere a chi li ha votati e usa le strade (provinciali o statali) ogni giorno.
Aldilà del fatto che non sarebbe servito a niente, ma se si fossero finalmente fatti sentire tutti insieme appassionatamente, non sarebbe stato un bel modo di rappresentare lo stato d'animo tutti, ma proprio tutti?
Si vede che da Lecco nessuno glielo ha suggerito.
O che abbiano dato ordine di non disturbare?