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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

GIORNATA MONDIALE DELL'ACQUA: L'INTERVENTO DEL SINDACO DI PRIMALUNA, MAURO ARTUSI
Oggi 22 marzo è la giornata mondiale dell’acqua. Fino ad ora alle nostre latitudini abbiamo sempre dato scarsa importanza a…
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L'ASTRONAUTA PAOLO NESPOLI OSPITE A PASTURO AI
Che dire? Appuntamento eccezionale quello di martedì prossimo a Pasturo nell'ambito delle iniziative del periodico locale Il Grinzone che da…
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MENTRE CONTINUA LA SICCITA', OGGI E' LA GIORNATA MONDIALE DELL'ACQUA
Oggi, 22 marzo, è la Giornata Mondiale dell'Acqua, bene preziosissimo che sembrava dalle nostre parti essere infinito e che invece,…
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A PROPOSITO DEL TETTO DEL MUSEO LA FORNACE
Alla fornace dei Mantovani non é ancora scongiurato il rischio di avere un tetto metà coppi-metà lamiere, paragonabile a ”na…
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IL 31 MARZO SCADE IL BANDO PER L'ASSEGNAZIONE DELLA LOTTERIA DELLA SAGRA
In previsione della Sagra delle Sagre edizione 2023, si avvisa che sarà possibile presentare le candidature per gestire la lotteria…
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SS36: STANOTTE E DOMANI NOTTE CHIUDE LA MONTE PIAZZO
Sulla strada statale 36 “del Lago di Como e dello Spluga”, nelle notti di martedì 21 e mercoledì 22 marzo…
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CONTRIBUTO DI 30.000 EURO DALLA REGIONE ALLA SAGRA DELLE SAGRE SUL BANDO
Prosegue l’azione della Regione a supporto delle fiere lombarde. L’assessorato regionale allo Sviluppo Economico ha infatti reso noto i beneficiari del bando ‘Sostegno…
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CORTENOVA KO (ANCHE DI SFORTUNA) IN CASA CON IL MORBEGNO. ORA E' SOLO AL TERZULTIMO POSTO
Un paio di pali, una traversa, una parata prodigiosa del portiere avversario e poi, d'improvviso, un eurogol subito. La squadra…
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IL MEETING DELLE MERAVIGLIE
Venticinque anni, tanti ne ha compiuti ieri il Meeting di corsa campestre di Cortenova che raduna per un giorno le…
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ITALIANO CANICROSS: UN BEL FINE SETTIMANA ALLE TROTE BLU
Un fine settimana fuori dall'ordinario alle Trote Blu di Cortabbio dove si sono dati battaglia a colpi di latrati e…
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BALLABIO: BUSSOLA CANDIDATO SINDACO CON ORGOGLIO BALLABIESE
Pronta la squadra a sostegno del candidato Sindaco Giovanni Bruno Bussola per le prossime elezioni amministrative del 14 e 15…
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TRE INCONTRI SU STREGHE E INQUISIZIONE A CASARGO
TRE INCONTRI SU STREGHE E INQUISIZIONE A CASARGO, A CURA DI VALENTINA MARCIAS
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INTERVENTO IN GRIGNETTA IERI PER IL SOCCORSO ALPINO
Intervento in Grigna Meridionale ieri, sabato 18 marzo 2023. Il Soccorso alpino, Stazione di Valsassina - Valvarrone e la squadra…
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INTROBIO: AUMENTATA LA SANZIONE PER I PROPRIETARI DI CANI CHE SPORCANO IN PAESE
Passa da 150 a 250 euro la sanzione per i proprietari di cani che lasciano in giro le deiezioni dei…
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Si chiama “We Me” ed è una sorta di “viaggio” ai confini tra sport e sfide quotidiane. L’iniziativa, su due…
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SICUREZZA NELLE ESCURSIONI: SE NE PARLERA' IL 25 MARZO. ORGANIZZA NAZIONE FUTURA LECCO IN COMUNITA' MONTANA
Un importante incontro sabato 25 marzo alle 18.00, organizzato da Nazione Futura Lecco! Perché un "laboratorio di idee" come Nazione…
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Grande attesa per il ritorno sulle scene della campagnia teatrale "Quei de l'Angiolii" di Introbio, la cui denominazione è dedicata…
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Pubblicato in Opinioni

"SCI E NEVE" IN VALSASSINA, TRA SOPRAVVIVENZE E SBEFFEGGI

Venerdì, 13 Gennaio 2023 13:58 Scritto da  Luca Rota

La recente campagna “Sci e Neve 2023” promossa dalla rete di imprese “Montagne del Lago di Como” e presentata come un progetto «per trasformare la Valsassina in destinazione turistica invernale per visitatori da ogni angolo d'Italia e d'Europa», come hanno scritto alcuni media al riguardo, sui social media è stata ampiamente e inesorabilmente sbeffeggiata: pensare di “trasformare” nel modo descritto una zona prealpina come la Valsassina nella quale resiste un solo comprensorio sciistico relativamente limitato e a quote che non offrono più garanzie di neve certa e condizioni termiche ottimali per lo sci – i Piani di Bobbio, coi suoi pregi e i suoi difetti – mentre tutti gli altri un tempo attivi hanno chiuso per ragioni climatiche e economiche, effettivamente fa scattare immediati e inevitabili sorrisi, appunto.

Di contro il tentativo promozionale messo in atto, seppur apparentemente maldestro, se mi immedesimo nei suoi promotori lo posso capire e per certi versi anche apprezzare: è una sorta di ultima chance (o quasi) per cercare di salvare il salvabile, sfruttando forse l’unico vantaggio reale della Valsassina turistica ovvero l’essere a un’ora di auto da Milano e dalla sua attrattività turistica cosmopolita, e nella consapevolezza – che io credo sia presente, nei promotori della campagna – che se la realtà climatica evolverà come tutti i report scientifici prevedono, lo sci in Valsassina diventerà la memoria di un passato bellissimo e purtroppo diversissimo dal presente. D’altro canto quello che se ne ricava, da una campagna del genere, e che è stato uno dei bersagli principali del sarcasmo sui social, è proprio l’apparente scollamento dalla realtà effettiva delle cose locali, che pare totalmente mutuato da quello, per certi versi ben più grave, dimostrato da certa politica locale al riguardo e in generale nella gestione amministrativa dei territori montani in chiave turistica.

Col risultato, per la campagna e per i suoi promotori, di ottenere l’effetto contrario rispetto a quello sperato e deprimere la realtà valsassinese invece di sostenerla, oltre che di sprecare risorse preziose in iniziative a rischio di fallimento troppo alto - anche loro malgrado, ribadisco.

Insomma: leggere una campagna del genere è un po’ come sentire i musicanti dell’orchestra del Titanic che invitano a continuare le danze quando la nave sta cominciando a inclinarsi e a inabissarsi. Comprensibile per certi (pochi) versi, insensato per altri. Certo, la speranza che la nave resista e rimanga a galla c’è sempre, anche se i report climatici e quelli economici appaiono veramente come lo squarcio nello scafo che inesorabilmente imbarca acqua. Bisogna capire se l’orchestra persisterà a suonare e a pretendere che si danzi fino a quando la nave sarà colata a picco oppure se prima o poi – meglio prima che poi, ovviamente – si deciderà a contribuire attivamente al salvataggio della nave e soprattutto dei suoi occupanti.

Anche perché, metafore navali a parte, la Valsassina è una terra dotata di innumerevoli meravigliose peculiarità e altrettante potenzialità di frequentazione turistica virtuose e proficue per l’intero suo territorio. Non è solo una mera questione “sci sì/sci no” ma di progettare e programmare in modo strutturato, sistematico e sviluppato nel lungo periodo un futuro che possa equilibrare e sviluppare tutte quelle potenzialità in modo sostenibile innanzi tutto a favore delle comunità residenti e poi, in forza di una relazione reciprocamente vantaggiosa, di qualsiasi visitatore che giunga in valle. Senza dubbio è un lavoro lungo e non semplice ma necessario, direi ormai vitale, la cui difficoltà tuttavia è inversamente proporzionale alla volontà di sviluppare il territorio con effettivi buon senso, razionalità, coerenza e contestualità – nonché con un marketing altrettanto contestuale e ben centrato su un’autentica ed eclettica valorizzazione della valle. Cioè, in poche parole: se c’è la buona volontà per fare ciò, tutto sarà più semplice e parimenti proficuo per chiunque. E speriamo da subito che possa essere veramente così.

Ultima modifica il Venerdì, 13 Gennaio 2023 14:24
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