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Pubblicato in Sport

TRACOLLO DEL LECCO CHE PERDE 5 A 0 CONTRO IL PORDENONE

Lunedì, 07 Novembre 2022 06:40 Scritto da  Giuseppe Mazzoleni

Pordenone - Calcio Lecco: 5 - 0
Pordenone (4-3-1-2): Festa; Bruscagnin, Ajeti, Bassoli, Benedetti; Torrasi, Burrai, Pinato (dal 18′ st Deli); Zammarini; Dubickas (dal 24′ st Piscopo), Candellone (Martínez, Giust, Maset, Ingrosso, Giorico, Biondi, Piscopo, Comuzzo, Baldassarri). All. Domenico Di Carlo.
Lecco (3-5-2): Melgrati; Maldini, Battistini (dal 1′ st Pecorini), Enrici; Zambataro, Girelli, Galli, Zuccon (dal 20′ st Lakti), Giudici; Mangni ( 10′ st Buso), Pinzauti (dal 1’st Scapuzzi). (Stucchi, Maffi, Lepore, Buso, Sangalli, Stanga, Maldonado, Purro, Ilari, Rossi, Lakti. All. Luciano Foschi.
Marcatori: 10′ pt Pinato (P); 12′ pt e 42′ pt Dubickas (P); 15′ st Candellone (P); 32′ st Ajeti.
Arbitro: Davide Di Marco di Ciampino, assistenti Ricciardi di Ancona e Spataru di Siena. Iv uomo: Restaldo di Ivrea.
Note: ammoniti Torrasi e Festa (P).
Che la trasferta contro il forte Pordenone fosse difficile lo si sapeva e lo era ancor di più dopo la sconfitta maturata domenica scorsa in casa contro il Trento, ma che il Lecco uscisse con le ossa rotte, subendo ben 5 reti, non se lo aspettava nessuno.

I ragazzi di Mister Foschi erano chiamati ad una prova di orgoglio e di ripresa contro il Pordenone ed invece ecco quello che meno te lo aspetti. Mister Foschi ha le sue responsabilità, perché dopo averci capito poco del gioco del Trento che ha ingabbiato i suoi ragazzi, anche oggi ha sbagliato approccio, schierando i tre di difesa troppo distanti tra loro, poco organizzati e coordinati.
Probabilmente dopo aver subito le due reti, frutto di un cattivo posizionamento dei suoi difensori, avrebbe dovuto cambiare lo schieramento di difesa, visto che i tre centrali non sono mai stati coadiuvati dagli esterni che non hanno mai dato loro il dovuto supporto, lasciandoli in balia degli attaccanti del Pordenone.

Infine, forse è giunto di cambiare qualcosa sugli esterni, abbandonando il suo dogma per cui fa giocare Zambataro e Giudici sul lato opposto del loro piede principale e rimetterli nella loro posizione naturale.
Partenza incredibile per il Lecco che dopo 16” si trova a subire un rigore, tra l’altro molto dubbio. Lancio lungo in area del Lecco, Battistini cerca la rovesciata, ma quando si avvede di Torrasi alle spalle blocca il calcio, ma per l’arbitro è rigore e giallo per il difensore bluceleste. Sul dischetto va Burrai che calcia sul palo, pericolo scampato. Il Lecco reagisce subito ed al 4’ Giudici crossa in mezzo e da poco più di due metri Zambataro, di testa, spedisce la palla fuori. Al 10’ però il Pordenone passa in vantaggio con un violentissimo sinistro di Pinato che manda la palla all’incrocio dei pali. Passano 2’ e il Pordenone replica con azione fotocopia. Palla a Dubickas che, anche lui, di sinistro fa partire un siluro che questa colta si insacca nell’angolino basso alla destra di Melgrati. Al 29’ il Lecco cerca di reagire con il cross dalla destra di Giudici per il tentativo di Mangni che, però, da pochi passi spedisce fuori. In finale di tempo la difesa del Lecco si fa sbeffeggiare dallo scambio al volo tra Pinato e Dubickas, che insacca per il 3 a 0.

Nella ripresa, al 50’, tenta la conclusione su punizione palla alta. Poco dopo incredibile svista arbitrale quando Festa esce dall’area e volontariamente colpisce la palla con la mano, interrompendo una chiara occasione da gol Lecco, che gli sarebbe costata anche l’espulsione. Invece Di Marco da Ciampino “sorvola” sul grave fallo dell’estremo difensore del Pordenone lo ammonisce solamente, anziché il meritato rosso. Al 60’, con il Lecco, ormai totalmente demoralizzato, subisce il 4 a 0 con Cannellone che lanciato sulla destra, con Giudici che anziché contrastarlo si era accentrato a centrocampo, infila Melgrati con un rasoterra che s’infila alla destra dell’estremo difensore bluceleste. Al 74’ Giudici scende sulla sinistra, salta splendidamente un avversario, entra in area, ma il suo cross non trova compagni per la deviazione a rete. In due minuti, tra il 73’ ed il 75’ si rende protagonista di due belle azioni, La prima, dopo un errore di ribattuta di testa Battistini, conquista palla, dribbla il difensore del Lecco e calcia su Melgrati. Sulla successiva azione, su un cross dalla sinistra, ancora Ajeti, colpisce di testa ed insacca, con Melgrati che si fa sfuggire la palla dalle mani.
La partita finisce qui, con una pesantissima sconfitta del Lecco, che dover far riflettere profondamente Mister Foschi, che dopo lo splendi filotto di 5 vittorie ed un pareggio, è incappato in due sconfitte consecutive, maturate anche per una certa responsabilità, dovuta ad un’impostazione tattica sbagliata, ma soprattutto per non essere stato in grado di cambiare nel corso della partita, quando l’inzile disposizione dei giocatori in campo si era dimostrata sbagliata.
Prossima partita altra difficile trasferta contro il Feralpisalò, sabato 12 novembre alle 17,30.

 

Ultima modifica il Lunedì, 07 Novembre 2022 06:42
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