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Giovedì, 21 Settembre 2023 11:25

LA PROVINCIA PROMUOVE LA TRANSIZIONE ENERGETICA TRA GLI ENTI LOCALI

Giovedì 28 settembre alle 17.00, nella sala don Ticozzi in via Ongania 4 a Lecco, si terrà il convegno La transizione energetica: Gse incontra i Comuni, le Pa e le partecipate pubbliche, organizzato dalla Provincia di Lecco e dal Gse – Gestore dei servizi energetici.

Su indirizzo del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, i rappresentanti del Gse Spa, società pubblica controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, racconteranno ai Comuni e agli enti locali i servizi e le attività di supporto che il gestore offre alle pubbliche amministrazioni per favorire l’accelerazione della transizione energetica del territorio.

La sinergia tra istituzioni, aziende ed enti locali è al centro del confronto su temi strategici, quali quelli delle comunità energetiche rinnovabili, dell’autoconsumo collettivo, della riqualificazione degli edifici pubblici attraverso il conto termico, dell’efficientamento energetico del servizio idrico integrato, mediante il meccanismo dei certificati bianchi.

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Giovedì, 21 Settembre 2023 06:48

ANCHE CASARGO TRA I COMUNI MONITORATI PER IL RADON

Entro i prossimi diciotto mesi (scadenza marzo 2025), tutti gli esercenti con locali al piano terra e semisotterraneo situati nei comuni classificati in area prioritaria (vedi elenco) dovranno effettuare misure della concentrazione media annua di radon e prevedere l’applicazione di azioni di risanamento nei casi in cui i valori risultino superiori a 300 Bq/m3.

Questo obbligo vale nei comuni classificati in area prioritaria ai sensi del D.Lgs 101/2020 s.m.i., come stabilito da una delibera della giunta lombarda (DGR 508/2023) in base alla relazione tecnica predisposta da ARPA Lombardia. L’elenco è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 9 settembre. Il radon è un gas naturale che negli ambienti chiusi può raggiungere livelli particolarmente elevati, correlato all’insorgenza di patologie tumorali ai polmoni.

L’elenco dettagliato dei Comuni in area prioritaria è il seguente: Abbadia Lariana (LC), Algua (BG), Anfo (BS), Aviatico (BG), Bagolino (BS), Besano (VA), Bisuschio (VA), Branzi (BG), Caino (BS), Campodolcino (SO), Carona (BG), Casargo (LC), Cassiglio (BG), Castano Primo (MI), Castello dell'Acqua (SO), Castione della Presolana (BG), Casto (BS), Chiavenna (SO), Clusone (BG), Costa Serina (BG), Cunardo (VA), Dervio (LC), Ferrera di Varese (VA), Fino del Monte (BG), Fonteno (BG), Foppolo (BG), Gandellino (BG), Gerola Alta (SO), Ghedi (BS), Gordona (SO), Gromo (BG), Grosio (SO), Idro (BS), Isola di Fondra (BG), Lavenone (BS), Lenna (BG), Livigno (SO), Lodrino (BS), Lovero (SO), Maccagno con Pino e Veddasca (VA), Mazzo di Valtellina (SO), Mese (SO), Mezzoldo (BG), Moio de' Calvi (BG), Montirone (BS), Odolo (BS), Oliveto Lario (LC), Olmo al Brembo (BG), Oltressenda Alta (BG), Onore (BG), Piario (BG), Piazza Brembana (BG), Piazzatorre (BG), Piazzolo (BG), Piuro (SO), Ponte di Legno (BS), Ponte in Valtellina (SO), Ponte Nossa (BG), Premana (LC), Premolo (BG), Riva di Solto (BG), Sabbio Chiese (BS), Saltrio (VA), Samolaco (SO), San Giacomo Filippo (SO), Selvino (BG), Sernio (SO), Solto Collina (BG), Songavazzo (BG), Spriana (SO), Temu' (BS), Torre di Santa Maria (SO), Tovo di Sant'Agata (SO), Valbondione (BG), Valdidentro (SO), Valdisotto (SO), Valfurva (SO), Valgoglio (BG), Vallio Terme (BS), Valnegra (BG), Valvestino (BS), Vanzaghello (MI), Varenna (LC), Vervio (SO), Vestone (BS), Vezza d'Oglio (BS), Villa di Chiavenna (SO), Villa d'Ogna (BG), Vione (BS), Vobarno (BS).

Se si vive in un comune classificato in area prioritaria, la normativa nazionale impone obblighi specifici ai datori di lavoro ma non alla popolazione residente. Per gli ambienti residenziali lo scopo della norma è quello di sensibilizzare la popolazione rispetto ad un rischio che può essere gestito facilmente, con un impegno economico minimo. Per gli ambienti di vita alcune prescrizioni più specifiche sono state introdotte dalla legge regionale 3/2022 in allegato.

Sempre in tema radon Regione Lombardia ha inoltre pubblicato un bando per creare un elenco costantemente aggiornato dei soggetti che svolgono attività di servizio di dosimetria del gas in aria.

Quest’elenco ha lo scopo di fornire al cittadino, esercente o proprietario di abitazione, un servizio di consultazione omogeneo, ordinato e organizzato dei soggetti in possesso dei requisiti richiesti dalla normativa, a cui affidare le misure di esposizione al radon in ambiente confinato.

La domanda di partecipazione può essere presentata esclusivamente online, attraverso il sistema informativo di Regione Lombardia dedicato ai bandi cliccando il link in allegato.

Arpa Lombardia

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Mercoledì, 20 Settembre 2023 12:06

PROVINCIALE CHIUSA IN VALVARRONE

La Provincia di Lecco ha disposto la chiusura totale al transito della Sp 67 Alta Valsassina e Valvarrone, dalla località Gallino di Pagnona alla località Avano di Valvarrone, a causa del distacco di ammasso roccioso dalla parete sovrastante la carreggiata stradale.

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Mercoledì, 20 Settembre 2023 09:19

LE VOCI DELLA TERRA PER LE SCUOLE DEL TERRITORIO: GRANDE OPPORTUNITA' PER CONOSCERE ALCUNI MUSEI

in Cultura

Il progetto Interreg VoCaTe. Le voci della terra: ricordare è il futuro, promosso dalla Provincia di Lecco, regala l’opportunità alle scuole del territorio di primo e secondo grado di conoscere i musei del Sistema Museale della provincia di Lecco.

La salvaguardia del patrimonio culturale immateriale in quanto patrimonio “vivente” comporta di assicurarne la valorizzazione, la protezione e la promozione, anche attraverso la sua condivisione con le nuove generazioni.

Tra gli obiettivi più importanti del progetto VoCaTe è quello di coinvolgere i musei e le scuole del territorio – commentano la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e la Consigliere provinciale delegata a Cultura e Beni culturali, Turismo, Villa Monastero Fiorenza Albani  Con il progetto originario erano già stati realizzati con le scuole laboratori dedicati alle ritualità: grazie alle attività svolte sul campo dai ragazzi, sono stati effettuati tour virtuali in alcune delle località dove le ritualità rivivono annualmente. Con questa nuova importante iniziativa vogliamo sottolineare l’importanza di coinvolgere le nuove generazioni nella valorizzazione del patrimonio locale, offrendo loro la possibilità di conoscere direttamente le nostre realtà museali”.

L’iniziativa, in collaborazione con il Servizio Istruzione e Formazione professionale della Provincia di Lecco, darà la possibilità a dieci classi appartenenti a scuole della provincia di Lecco di conoscere alcune realtà museali del territorio.

La classe avrà l’opportunità di visitare due musei nell’arco della giornata, scegliendo tra tre possibilità:

  • Cà Martì Il museo e la valle dei muratori a Carenno e Meab Museo etnografico dell’Alta Brianza a Galbiate
  • Muu Museo del latte e della storia della Muggiasca a Bellano località Vendrogno e Museo Cantar di Pietra in Valvarrone località Tremenico
  • Museo la Fornace a Barzio e Museo liturgico etnografico a Moggio

Il voucher Cose dell’altro mondo offrirà gratuitamente il viaggio andata e ritorno con pullman, l’ingresso e la visita guidata ai musei, la consegna di materiale informativo predisposto appositamente per il progetto.

Le scuole interessate dovranno contattare l’agenzia di viaggi Legnone Tours (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.almeno 15 giorni di anticipo rispetto alla data di svolgimento della gita, specificando il numero dei ragazzi e degli accompagnatori e la coppia di musei prescelti.

Il voucher sarà valido fino al 30 novembre 2023.

Le richieste saranno accolte in ordine di arrivo, fino a esaurimento.

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Mercoledì, 20 Settembre 2023 06:37

OPEN DAY ALL'ACCADEMIA MUSICALE VALSASSINA

Ai nastri di partenza a Barzio l’anno accademico 2023/2024 di Accademia Musicale Valsassina.
Ad accogliere gli aspiranti musicisti, cantanti e ballerini vi saranno tante novità a partire da un corpo
docenti rinnovato e da una sede, quella di via Roma 42 a Barzio, ancora più accogliente e green grazie alle
opere di efficientamento energetico svolte durante la pausa estiva insieme ad interventi estetici e
funzionali all’interno delle aule, che si arricchiscono anche di nuova strumentazione a disposizione di
docenti ed allievi/e. Le iscrizioni al nuovo anno accademico sono già aperte e come sempre, si punta sulla
qualità, sull’innovazione e sulla grande varietà dell’offerta formativa, con corsi specializzati e indirizzi
specifici per ogni fascia d’età, volti ad accontentare ogni tipo di esigenza e d’ambizione: canto, chitarra,
ukulele, batteria, pianoforte, teoria, armonia, solfeggio, ear training, musica d’insieme, danza moderna, hip
hop, passo a due, gioco danza – propedeutica e laboratori ritmici e musicali per i più piccoli (dai 3 ai 6
anni).

Per chi fosse ancora indeciso o volesse saperne di più, la prossima settimana sono previsti due giorni “OPEN
DAY” dove sarà possibile seguire lezioni di prova gratuite e conoscere i docenti ed i programmi di studio
offerti: nella giornata di Lunedì 25 settembre dalle 17.00 alle 20.00 si terrà l’open day dedicato ai corsi
musicali, mentre Martedì 26 settembre dalle 16.30 alle 20.00 sarà la giornata dedicata alla danza con le
prove organizzate per fasce d’età. La segreteria è a disposizione dal Lunedì al Giovedì dalle 14.00 alle 20.00
per qualsiasi informazione e per raccogliere le nuove iscrizioni, tel 0341-997057, oppure via mail a
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., sito internet www.accademiamusicalevalsasina.it mentre l’anno
accademico vero e proprio ed i corsi prenderanno il via ufficialmente lunedì 2 ottobre

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Martedì, 19 Settembre 2023 17:08

I MAGNIFICI SETTANTA DEL FLAVIO SPAZZADESCHI

Oggi, 20 settembre, il Flavio Spazzadeschi compie 70 anni.

Bene, diranno quelli che quel traguardo lo hanno già raggiunto, e allora?

Beh, dico io, auguri a tutti ovunque voi siate, ma di certo non siete stati il primo alpinista della provincia di Como (ah, quanti rimpianti!) a raggiungere un Ottomila, nella fattispecie il Cho-Oyu, la Dea Turchese.

Quell'uomo è stato il Flavio. E oggi, 20 settembre, compie appunto 70 anni.

Adesso una domanda facile facile: quale sarà mai il regalo che si farà per questo compleanno decisamente importante?

Moltiplicate 70 per 100 e avrete 7.000, aggiungete 126 (numero a caso) e arriverete a 7.126, esattamente l'altezza dell'Himlung Himal, una bella montagna vicino all'Annapurna sul confine tra il Nepal e il Tibet.

himlung himal

Partirà il primo ottobre in compagnia del suo socio più fidato, Guido Barindelli, un giovincello classe 1951, e di un premanese alla sua prima volta in Himalaya, Antonio Ratti, anche lui mica di primo pelo visto che di anni ne conta 64.

Ma gli anni, parlando del Flavio e del Guido, sono solo un inciampo statistico, un numero che salta fuori solo quando è il giorno del compleanno e sentirsi al centro dell'attenzione per ventiquattro ore. Poi svaniscono, date retta a loro.

Il Flavio oggi? "Un giovanottone che si tiene ben allenato" (la definizione è sua e di nessun altro). Allenamenti giornalieri, un giorno sì e uno no andata e ritorno in bici Giumello - Bellano e il giorno del "no" belle camminate ripide.

"Il Flavio di oggi - confessa - si vede nel Flavio di allora ma con molta più esperienza sulle spalle".

Ma, e mi rivolgo a chi come me ha qualche anno in più sulle spalle, guardandoci allo specchio non proviamo forse la stessa sensazione?

L'Himlung non è stato scelto a caso. La bella montagna il Flavio l'aveva vista nella sua esperienza al Manaslu e ha deciso di godersela come fosse una torta con tante candeline ma con uno spirito totalmente nuovo.

"Non è nè pericolosa nè ripida tranne la parte finale di 850 metri di dislivello con pendenza media intorno al 40/45%. Insomma va bene anche per un neo-settantenne e l'obiettivo, ovviamente, è di arrivare in cima. Dovesse succedere di non farcela, pazienza: ce ne torneremo a Katmandu a fare i turisti"

Tre i campi previsti: uno a 5.500, un secondo a 6.000 e un terzo a circa 6.400; in vetta i "nostri" tre dovrebbero arivare tra il 20 e il 23 ottobre e Flavio sa già a chi mandare una dedica.

"Marco, mio nipote, compie gli anni il 19, per cui da nonno sarebbe fantastico mandargli da quei posti straordinari il mio messaggio di auguri".

Si dice sempre che dietro un grande uomo c'è una grande donna, ma Flavio inverte i valori di questa specie di equazione in "dietro una grande donna c'è un grande uomo" che poi, ma non dovremmo nemmeno star lì tanto a pensarci su, è spesso e volentieri una sacrosanta verità.

Nel suo caso specifico, però, il discorso è diverso perchè la Lella da anni "sopporta" queste partenze, le telefonate da migliaia di chilometri di distanza, il pensiero che il suo uomo è là dove comandano le montagne e l'imprevisto può sempre essere dietro l'angolo.

E poi "La Lella resta da sola al rifugio e non credo sia molto felice per questo, ma mi vuole bene e capisco che mi capisce e fa di tutto per farmi andare. Non è che dica un "sì", però me lo lascia capire".

Questo giretto in Himalaya, tra l'altro, è nell'anno del trentacinquesimo anniversario della sua ascensione al Cho-Oyu la cui cima raggiunse il 1° maggio del 1988 con "tute pesantissime, zaini stracarichi, pancetta e slinzega come carburanti, non i gel e le barrette di oggi!"

E poi sono seguite le esperienze al Manaslu, all'Everest, allo Shisha Pangma...

Dell'avventura alla Dea Turchese ha bene impresso nella mente lo sforzo finale di 1.200 metri di dislivello.

"Non avevamo abbastanza cibo per piazzare un altro campo per cui Giuliano De Marchi concluse che per tentare la cima l'unica soluzione era quella di partire verso mezzanotte. Lasciammo i 7.000 metri dell'ultimo campo intorno all'una e tornammo alle 11 di sera. Ventidue ore nel corso delle quali l'obiettivo era quello di arrivare in cima e poi tornare giù, per cui ho realizzato l'impresa solo una volta tornato al campo e lì è esplosa la gioia".

Tra le tante immagini che il Flavio si coccola nella sua mente ce n'è una in particolare e appartiene alla spedizione all'Everest del 1994, la mitica Valsassina Expedition che si fermò a 8.650 metri a causa dei problemi di congelamento che avevano colpito Giuliano De Marchi (sempre lui, sempre quello del Cho-Oyu).

"Quando è diventato giorno ed eravamo a 8.450 girandomi verso sud si percepiva la sfericità della terra, un’immagine che non potrò mai dimenticare".

Ma sarebbe ingiusto concludere questo omaggio di buon compleanno senza ricordare gli anni trascorsi dal Flavio al Casera Vecchia di Varrone e poi i tanti alla Capanna Vittoria e, infine, la scommessa vincente dello Shambalà da dove "se guardo fuori vedo il Melasc,  Trona, il Tre signori, Bobbio e la Grigna. E se mi sposto di pochi metri ammiro il lago il Rosa e il Cervino".

"Per tutto il resto c'è Giumello" verrebbe da dire parafrasando una ben nota pubblicità (ho pensato anche a "what else?": vedete voi quale scegliere).

Appunto, Giumello, dove una bella e agguerrita associazione si sta dando da fare per salvaguardare e mantenere quel Posto Bellissimo e della quale Flavio (lo diciamo noi) è imprescindibile punto di riferimento.

Quindi?

Quindi tanti auguri carissimo amico mio e Tashi Delek a te e ai tuoi compagni di vita e di viaggio!

E che la forza e (soprattutto) la felicità siano con voi. 

 

 

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Martedì, 19 Settembre 2023 12:47

APPELLO DEL SOCCORSO ALPINO AI "FUNGIATT"

La stagione dei funghi, come noto, è attesissima da uno stuolo di persone che si riversa anche sui nostri monti in cerca delle gustose prede. Ma, come altrettanto ben noto, cercare funghi è costata la vita a molta gente per cui il Soccorso Alpino ha voluto sottolineare la necessità di essere sempre e ovunque attenti e di seguire alcune regole basilari onde non incorrere in incidenti.
 
Cercatori di funghi! Attenzione e senso di responsabilità riducono le probabilità di trovarsi in situazioni spiacevoli o peggio quando si va in cerca di funghi.
Spesso bastano scarpe adatte, andare in posti conosciuti, possibilmente non da soli o comunque lasciando detto dove si ha intenzione di arrivare e l’orario del rientro, equipaggiamento per gli imprevisti, con acqua, lampada frontale o torcia elettrica, vestiti che proteggano da freddo e maltempo.
Controllate sempre le previsioni meteorologiche.
Dal sito sicurinmontagna.it è possibile scaricare gratis un opuscolo in pdf con consigli e suggerimenti di esperti: leggeteli, spargete la voce con i vostri familiari e amici fungaioli e nello zaino mettete sempre anche la prudenza.
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