VALBIANDINO.NET

Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

UN'ERBA BUONA A TUTTO

Sabato, 10 Giugno 2023 06:42 Scritto da  Elio Spada

Se ne trova un po’ dovunque nei prati, fra l’erba quasi dovunque ancora alta a causa delle frequenti piogge di questa insolita primavera ricca di temporali e rovesci che rendono problematica la fienagione. Può crescere, alle nostre latitudini, fino a 800-1000 metri e la sua infiorescenza goticheggiante è inconfondibile. Si tratta della “Piantaggine pelosa” il cui appellativo scientifico, “Plantago media”, è stato proposto nella seconda metà del XVII secolo dal grande biologo e botanico Carl von Linné, padre della moderna classificazione degli organismi viventi e autore del trattato “Species plantarum”. Il nome generico “plantago” deriva dal vocabolo latino “planta” (pianta del piede) forse a causa della forma piatta e larga delle sue foglie.

L’epiteto specifico “media” (ma viene anche definita “pelosa”), anch’esso di origine latina, sta a indicare le dimensioni di questa varietà erbacea, distinta dalla sorella maggiore “Plantago major” di aspetto più imponente ma quasi identica nella forma. La Piantaggie, in passato, veniva anche chiamata “Erba di Marte” e si riteneva che possedesse proprietà magiche in grado di curare un gran numero di patologie di differente origine e gravità. Oggi l’Erba di Marte” viene utilizzata in alcuni integratori alimentari e, in fitoterapia, contro infiammazioni, difficoltà respiratorie, tosse e bronchiti in genere e le affezioni del cavo orofaringeo grazie alle sue proprietà emollienti. Solitamente viene prodotto un decotto, per effettuare gargarismi, oppure un “pesto” di foglie fresche da applicare sull’epidermide in caso di infiammazione.

Ma le caratteristiche della Piantaggine non si esauriscono qui. Secondo la medicina popolare questa essenza è in grado di svolgere effetti emostatici, terapeutici per disturbi del fegato, diarrea, cistiti, e congiuntiviti. E c’è anche chi ne mangia le foglie in insalata, saltate in padella come spinaci o aggiunte al minestrone. Ma fate bene attenzione: se rilevate qualcuno dei disturbi appena elencati, evitate le terapie suggerite nei social o su qualche rivista ma rivolgetevi al medico. Le erbe possono essere molto pericolose. Proprio come i funghi dei quali la Piantaggine imita l’aroma.

Letto 184 volte
Vota questo articolo
(0 Voti)