VALBIANDINO.NET

Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

INTRATTENIMENTI MUSICALI IN VALSASSINA
Intrattenimenti musicali; Sabato 20 a Cremeno , il 21 a Introbio e il 27 a Taceno
Leggi tutto...
VILLA MONASTERO NELLA RETE DELL'800 LOMBARDO
Villa Monastero è entrata a far parte della Rete dell’800 Lombardo, una rete di realtà culturali, nata nel 2004, e ricostituita…
Leggi tutto...
DAL BANDO VALLI PREALPINE 2,3 MILIONI PER IL NOSTRO TERRITORIO
Era attesa ed ora è finalmente arrivata la sottoscrizione dell'accordo di collaborazione per la "Valorizzazione turistica delle Valli prealpine della…
Leggi tutto...
LA LOTTERIA DELLA SAGRA ASSEGNATA ALL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI DI LECCO
E' stata assegnata all'Associazione Nazionale Alpini di Lecco la tradizionale sottoscrizione a premi della 59^ edizione della Sagra delle Sagre:…
Leggi tutto...
IL PANATHLON LECCO IN VISITA A VILLA BERETTA A COSTAMASNAGA
Una nutrita delegazione del Panathlon International Lecco, con in testa il presidente Andrea Mauri, è stata ricevuta a Villa Beretta…
Leggi tutto...
NEL MESE DI MAGGIO IL CSC CORTENOVA RICORDA BATTISTA BENEDETTI E TONINO MELESI
Anche quest'anno il CSC Cortenova vuole ricordare due personaggi che tanto hanno contribuito alla crescita dell'Associazione.  Nel mese si maggio,…
Leggi tutto...
AMELIA CORTI, EX CEO DELLA P.F.A. E' IL NUOVO DIRETTORE GENERALE DI SACBO
Amelia Corti, volto noto in Valle per essere stata CEO della P.F.A. di Cortenova dal marzo 2013 al febbraio 2017, è…
Leggi tutto...
INTROBIO: PROSEGUONO I LAVORI SULL'ACQUADURO
Proseguono a pieno ritmo i lavori in corso sull'Acquaduro che hanno come scopo quello di mettere in sicurezza l'abitato di…
Leggi tutto...
TRE SOCCORRITORI FERITI DURANTE UN'OPERAZIONE DI SOCCORSO. L'APPELLO DEL CNSAS AD UN MAGGIORE SENSO DI RESPONSABILITA' DA PARTE DI CHI VA IN MONTAGNA
Stanno meglio i tre soccorritori del Cnsas, due uomini e una donna, rimasti feriti stanotte mentre svolgevano un’operazione di soccorso…
Leggi tutto...
ALL'UNITRE VALSASSINA SI E' PARLATO DI SPORT SEMI PROFESSIONISTICO
Non molto pubblico ma decisamente interessante l'incontro dedicato allo Sport, lunedi pomeriggio presso la Comunità Montana, organizzato dalla Università della…
Leggi tutto...
LAVORAZIONE 2.0: SI PARTE!
Domani sera, martedì 16 aprile ci sarà il primo evento pubblico nel contesto della settimana dedicata al lavoro e a…
Leggi tutto...
A CORTENOVA E PRIMALUNA DUE INCONTRI SULLA FUSIONE DEI COMUNI
"Sbrigate" le pratiche amministrative e dato il via ad un processo che vedrà coinvolta anche Regione Lombardia, è giunta l'ora…
Leggi tutto...
DA DUE NONNI UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO ALL'ASILO VENINI DI INTROBIO
Gentile Direttore di Valbiandino.net, Siamo i nonni di Elia e Raffaele, due bimbi residenti a Milano, ma che stanno trascorrendo…
Leggi tutto...
Pubblicato in Attualita`

INTERVISTA A LORENZO RIVA, CANDIDATO ALLE REGIONALI PER IL TERZO POLO

Lunedì, 02 Gennaio 2023 09:33 Scritto da  Ufficio Stampa Lorenzo Riva

Lorenzo Riva, imprenditore, Vicepresidente della Camera di Commercio Lecco- Como, già presidente di Confindustria Lecco, ha scelto di candidarsi alle prossime elezioni regionali per il Terzo Polo.

“Per chi, come me, non ha mai fatto politica, il Terzo Polo rappresenta una formazione nuova e giovane, che si pone al di fuori degli schemi di tradizionale contrapposizione destra-sinistra e che mira a perseguire l’interesse comune. Mi riconosco appieno nei valori del Terzo Polo, in particolare nell’esigenza di dare slancio alla competitività economica del nostro sistema a livello internazionale, coniugando meritocrazia e pari opportunità, pragmatismo e solidarietà sociale. Al nostro Paese, ma anche alla nostra Regione, servono riforme strutturali per ammodernare tutti i settori: dal funzionamento delle istituzioni al sistema della formazione, dal funzionamento dei mercati alla pubblica amministrazione, dal fisco alla giustizia. Il tutto nell’ambito di una convinta vocazione europeista”. 

Il suo obiettivo è dare a Lecco e alla sua provincia più rilievo e più voce all’interno della Regione.  

Chiare anche le priorità: infrastrutture, giovani, sanità e sviluppo economico anche attraverso il turismo ed il sostegno all’agricoltura locale a Km 0. Potenziare e ammodernare le infrastrutture e ridare slancio alla nostra provincia è una priorità, che mi ha già visto impegnato come presidente di Confindustria Lecco e Sondrio e come vicepresidente della Camera di commercio di Como-Lecco – spiega - Pensiamo al tempo che occorre per raggiungere Bergamo o Como, al traffico sulla SS36 per Milano, alla mancanza di collegamenti rapidi con gli aeroporti. La situazione delle linee ferroviarie scoraggia l’utilizzo dei treni per gli spostamenti e i pendolari sperimentano ogni giorno questo problema. La carenza di corse e l’inadeguatezza del parco mezzi è un limite anche alla navigazione sul lago, che pure è una delle principali risorse su cui il turismo può puntare”.

Il tema più spinoso riguarda però la sanità: dopo la difficoltà nella gestione della pandemia occorre ripensare il sistema: “Il territorio deve essere al centro della riforma. È necessario ricostruire un rapporto positivo con i cittadini riportando la sanità sul territorio. È una necessità che non può attendere. Occorre tornare ad investire nella sanità lombarda, valorizzando anche quei presidi, come l’Ospedale di Merate, che svolgono una funzione centrale a livello provinciale. E, al tempo stesso, occorre investire sui giovani perché riscoprano i valori della professione medica o infermieristica e tornino a considerarla una opportunità”.

Per Lorenzo Riva occorre partire dalle eccellenze della provincia: “La provincia di Lecco può contare su un tessuto vivo e operoso di realtà impegnate nel sociale, che suppliscono ai limiti e alle carenze del sistema pubblico, prendendosi cura delle persone più deboli. Il volontariato e il terzo settore sono una straordinaria ricchezza che merita di essere sostenuta, destinando più risorse e riducendo la burocrazia che spesso rischia di soffocare la generosità dei singoli e delle associazioni. Dare più energia per il sociale significa creare le condizioni perché questa realtà, così diffusa nel nostro territorio, possa esprimere tutte le proprie potenzialità e il suo apporto sociale sia realmente e concretamente valorizzato”.

E per i giovani? Quale “più” c’è per i giovani?

“Forse il più importante: più opportunità. Scuola e lavoro restano due mondi tra loro distanti. E chi, dopo le superiori o l’università, intende mettersi in gioco per realizzare una propria idea imprenditoriale non è aiutato. L’esperienza fatta come responsabile del Gruppo Scuola di Confindustria Lecco e Sondrio dimostra che investire in formazione è un’esigenza condivisa sia dai giovani che dalle imprese, che può dare importanti frutti: dalla costituzione della Fondazione Badoni al consolidarsi della collaborazione con il Fiocchi, il Rota e il Marco Polo e con i numerosi centri di formazione professionale presenti in provincia di Lecco. A Lecco, poi, abbiamo un’eccellenza come il Politecnico, che sta svolgendo un ruolo fondamentale per trattenere sul territorio giovani talenti e per chiamarne dall’estero”.

Turismo sostenibile e sostegno all’agricoltura a km 0 sono invece due driver per favorire lo sviluppo economico anche di realtà innovative: “Più sostegno per l’agricoltura locale significa incentivare le attività legate alla filiera agroalimentare, sostenendole con appositi strumenti agevolativi che le aiutino soprattutto nella fase di start-up e in quella di promozione. Un discorso che vale anche per il turismo dove possiamo costruire una proposta turistica unica e distintiva, sostenendo l’impegno degli enti locali e di quegli operatori che, sempre più numerosi, credono in questa opportunità di crescita e sviluppo territoriale”.

Fin qui le idee principali su cui Lorenzo Riva intende impegnarsi. Ma per costruire il proprio programma, Riva intende soprattutto far leva sul metodo: quello dell’ascolto. “Vorrei che il programma mio e del Terzo Polo fosse scritto insieme alle donne e agli uomini che vivono nella nostra provincia. Da parte mia c’è la voglia di ascoltarli e di sentirne da vicino le esigenze e i bisogni più autentici. Ecco, credo che sia fondamentale dare voce proprio ai lecchesi, per poter contare di più insieme in Lombardia”.

Letto 495 volte