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Domenica, 28 Gennaio 2024 10:14

DON STEFANO COMMENTA IL VANGELO DELLA SANTA FAMIGLIA DI NAZARETH

in Cultura

La prima cosa che mi ha colpito del brano di vangelo di oggi è che si dice che la famiglia di Gesù ogni anno si recava in pellegrinaggio a Nazareth. Una famiglia in viaggio. Se ci ricordiamo quello che abbiamo letto nei vangeli durante le celebrazioni festive e feriali del tempo di natale quella del viaggiare sembra proprio una caratteristica peculiare della famiglia di Gesù. Da Nazareth a Betlemme; da Betlemme in Egitto; dall’Egitto, di ritorno, in Israele, prima in Giudea e poi un altro viaggio verso Nazareth. Oggi ci viene ricordato che ogni anno vivevano il pellegrinaggio a Gerusalemme. Viaggi obbligati e viaggi desiderati, viaggi comunque per la salvezza. Mi sembra una prima cosa bella da considerare come dono della famiglia di Gesù alle nostre famiglie. Occorre muoversi, camminare, lasciare, partire, cercare, ricominciare. Tutti verbi di movimento e quindi tutti verbi di crescita, di novità. A dispetto del fascino della tranquillità, del “non cambiare”, la famiglia di Nazareth ci dice che il movimento serve, è importante, porta vita, difende, fa crescere.

Il Signore benedica tutti gli inizi, i cambiamenti, i piccoli e grandi esodi, i pellegrinaggi delle nostre famiglie e ci aiuti a viverli tutti come eventi di “salvezza”.

Così emerge, per sorprendente contrasto, un altro termine che spicca al centro del racconto. Il verbo “rimanere”. Gesù bambino, per sua volontà, rimane a Gerusalemme. Rimane, dirà a Maria e Giuseppe, per occuparsi delle cose del Padre. Viaggiare è importante. Rimanere è altrettanto, o forse ancora di più, importante. Rimanere nella “occupazione” di fare della nostra vita un ascolto, una docilità, una ubbidienza alla volontà di Dio Padre è ciò che rende necessario il nostro “viaggiare”. Occorre muoversi, lasciare, cambiare, crescere…per riuscire a rimanere sempre pronti e capaci di compiere la volontà di Dio. A volte la preoccupazione di vivere una vita tranquilla è strettamente connessa con il fare a meno di Dio.

Il rimanere a Gerusalemme del bambino Gesù, nella preoccupazione di vivere la volontà del padre, regala alla sua famiglia la possibilità di nuovi passi, nuove scelte, nuovi cambiamenti, nuova ricchezza verso una pienezza d’amore e di gioia sempre più grandi nella vita a Nazareth.

“Viaggiare” e “rimanere” siano anche i verbi capaci di descrivere le nostre famiglie consentendole di diventare “Sante”, come la famiglia di Gesù.

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Domenica, 28 Gennaio 2024 09:31

AZIONE FA ANCORA TAPPA IN VALSASSINA

Azione, il partito fondato da Carlo Calenda, ha fatto ancora tappa in Valsassina dimostrando, grazie certamente all'attivismo del Sindaco di Primaluna, Mauro Artusi, un apprezzabile interessamento per il nostro territorio e le problematiche che lo coinvolgono.

Dopo i saluti di rito di Adriano Airoldi (primo cittadino introbiese) e l'introduzione a cura dello stesso Artusi, è stata Eleonora Lavelli (responsabile provinciale del partito) a condurre la serata coinvolgendo i due ospiti d'onore (la consigliera politica al Parlamento Europeo, Caterina Avanza, e il presidente della Comunità Montana, Fabio Canepari) con una serie di domande sul tema del rapporto fra l'Europa e le aree montane.

Caterina Avanza ha illustrato molte delle dinamiche presenti in seno alle istituzioni europee e le relative competenze, sottolineando come alcune regioni del vecchio Continente siano decisamente molto più attrezzate e combattive di altre nell'inseguire i vari bandi e le numerose opportunità di finanziamenti.

Ha anche ribadito che per sfruttare tutte le condizioni esistenti è necessaria una presenza costante, fattore che spesso viene "dimenticato" anche dai nostri rappresentanti con le relative conseguenze.

Nel suo intervento, Fabio Canepari ha ricordato ai presenti alcuni finanziamenti che hanno beneficiato e stanno beneficiando (direttamente o indirettamente) la Comunità Montana. 

Il Gruppo di Azione Locale (G.A.L.), trasformatosi da "locale" a "provinciale" grazie anche all'adesione dell'ente della Fornace, è un esempio; altro esempio la cosiddetta strategia delle Aree Interne che in un primo momento raccoglieva solo alcuni comuni ed ora, invece, comprende tutte le amministrazioni del territorio.

Canepari ha ribadito il concetto che in Europa i rappresentanti di un Paese dovrebbero essere guidati da un'unica missione, quella di operare per il bene dell'Italia, e non dividersi come purtroppo accade per via delle diverse provenienze politiche.

E proprio il concetto dell'unità di intenti e della assoluta necessità di essere presenti laddove vengono discusse e prese le decisioni è stato il tema che ha caratterizzato il dibattito finale: in mancanza, è stato più volte ribadito, si rischia ogni volta di perdere opportunità, e per opportunità si intendono risorse che possono migliorare la condizione sociale e di vita di milioni di cittadini.

Una serata interessante, insomma, senza proclami, senza slogan, senza preconcetti nei confronti di "avversari" politici.

Ultima annotazione, la giovane età degli esponenti del gruppo di Azione, senza dubbio un bel segnale per il futuro della politica locale. 

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Domenica, 28 Gennaio 2024 07:09

PRIMO INCONTRO PER L'ASSOCIAZIONE UNIVERSITA' DELLA TERZA ETA' VALSASSINA

Come previsto, si è svolto sabato pomeriggio nella Biblioteca di Introbio il primo incontro con le numerose persone interessate alla fondazione di una Università della Terza Età in Valsassina, provenienti da molti paesi diversi: non solo Introbio, ma anche Cremeno, Barzio,Moggio, Cassina, Casargo, Premana, Primaluna, Parlasco, Taceno e anche da Lecco.

Una quarantina di persone hanno quindi affollato la Biblioteca, purtroppo non ci è stata concessa dal Comune l'uso dell'aula consigliare, dove i partecipanti sarebbero stati più comodi (qualcuno ha dovuto rimanere in piedi) ma comunque è stato un positivissimo segnale di volontà di partecipazione.

Il sottoscritto organizzatore dell'incontro ha illustrato quindi ai presenti le modalità e le fasi per la costruzione della nuova Associazione, che senza fini di lucro sarà iscritta nell'Albo delle APS (Associazione di Promozione Sociale) ed ETS ( Enti Terzo Settore).

La prima fase quindi sarà necessariamente di tipo organizzativo: lo Statuto che stiamo preparando, in collaborazione con l'Associazione Nazionale delle Università della Terza Età (UNITRE) che ha sezioni distaccate in tutta Italia, ma la sede principale a Torino, prevede finalità di tipo educativo e formativo, non solo rivolte alla Terza Età ma anche ai giovani, per un sano confronto tra più generazioni (quindi anche i giovani sono invitati a partecipare).

Obiettivi saranno l'organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche e ricreative di interesse sociale, attraverso il volontariato, che verranno ideate e messe in atto dai soci fondatori.

A questo proposito il sottoscritto ha ricordato che oltre allo Statuto, per fondare l'Associazione è necessario creare altri organi e gruppi dirigenti: dalle cariche che saranno individuate nell'Atto Costitutivo (Presidente, Vice Presidente, Segretario e Tesoriere) ma soprattutto dal Consiglio Direttivo, composto da almeno 5-10 persone (l'UNITRE ne richiede 10) che sarà l'organo di Amministrazione e di gestione delle varie attività.

Dopo aver esposto altri elementi di carattere costitutivo della Associazione, la parola è passata ai numerosi partecipanti, alcuni dei quali si sono presentati, mentre la discussione è stata incentrata anche sulle possibilità collaborative di ognuno, anche come socio ordinario o come semplice spettatore alle varie iniziative.

I primi passi saranno comunque posti in essere già nei prossimi giorni, dopo di che si comincerà a pensare alle differenti iniziative da mettere in campo, anche sulla base dell'esperienza e delle relazioni con altre Università della Terza Età esistenti sul territorio, come quelle di Lecco e di Valmadrera.
Sicuramente le tematiche che si potranno affrontare saranno molte, in campo artistico, storico, medico,scientifico e altro, in una attività che si spera proseguirà per un lungo periodo, anche con iniziative di tipo ricreativo.

Si ricorda che è già stata creata una pagina Facebook della Associazione, dove le attività saranno senz'altro pubblicizzate, e soprattutto un nuovo sito internet, www.unitervalsassina.it , email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , che sarà un ottimo strumento di comunicazione e di contatto con gli utenti e tutte le persone interessate (c'è anche la possibilità di iscriversi a una newsletter che arriverà alla propria email con le novità proposte).

Grazie a tutti per l'interesse dimostrato e per la futura collaborazione, questo primo contatto è stato sicuramente molto positivo !

ENRICO BARONCELLI

 

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Sabato, 27 Gennaio 2024 11:38

IL GIORNO DELLA MEMORIA

in Cultura
«Mai dimenticherò quella notte, la prima notte nel campo, che ha trasformato la mia vita in una lunga notte, sette volte maledetta e sette volte sigillata. Mai dimenticherò quel fumo. Mai dimenticherò i piccoli volti dei bambini, i cui corpi vidi trasformarsi in ghirlande di fumo sotto un muto cielo blu.
Mai dimenticherò quelle fiamme che consumavano la mia fede per sempre.
Mai dimenticherò quel silenzio notturno che mi privò, per tutta l'eternità, del desiderio di vivere. Mai dimenticherò quegli istanti che assassinarono il mio Dio e la mia anima e trasformarono i miei sogni in polvere. Non dimenticherò mai queste cose, anche se fossi condannato a vivere quanto Dio stesso. Mai.»
Elie Wiesel (La notte)
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Sabato, 27 Gennaio 2024 10:16

CAPPELLETTE E FONDO DI COMUNITA': SE NE E' PARLATO IERI SERA A INTROBIO

Il restauro delle cappellette della Via Crucis di Via S. Caterina e, più in generale, il funzionamento del Fondo di Comunità, sono stati al centro dell'incontro svoltosi ieri sera nel salone del teatro dell'oratorio di Introbio, per l'organizzazione del gruppo che sovrintende al Fondo di Comunità introbiese e dell'Amministrazione Comunale.

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Dopo le brevi premesse del Parroco Don Marco Mauri e del Sindaco Adriano Airoldi, è toccato al Prof. Marco Sampietro ricordare la storia delle cappellette, sorte in virtù di un voto espresso nel 1836, l'anno in cui il colera imperversava ma che a Introbio non fece nessuna vittima, tanto che da lì prese il via la tradizione del pellegrinaggio verso la Madonna della Neve che ancora oggi si svolge ogni 5 agosto.

Furono diversi nel corso degli anni gli interventi di restauro sia per quanto riguarda la parte in muratura sia per quanto riguarda gli affreschi: l'ultimo intervento sui dipinti risale al 1986 ed oggi è ben evidente l'indispensabilità di opere di manutenzione.

Marco Sampietro ha mostrato diversi documenti  e anticipato che riprenderà l'intera vicenda su uno dei prossimi numeri dell'Angelo della Famiglia, il periodico già della Parrocchia di Introbio che da alcuni anni è diventato uno strumento di comunicazione e cultura dell'intera Comunità Pastorale della media Valle.

Ha preso poi la parola Maria Grazia Nasazzi, presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese, che in un intervento approfondito ed esaustivo ha illustrato ai presenti il funzionamento del Fondo di Comunità, offrendo spunti di riflessione circa il suo possibile utilizzo e sottolineandone la funzione sociale di aggregazione e salvaguardia delle identità locali che esso può svolgere nell'ambito delle comunità che decidono di dotarsene.

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Maria Grazia Nasazzi

Introbio, come noto, dispone di un Fondo di Comunità dal 2008 che viene gestito dalla Fondazione del Lecchese e da un comitato di referenti locali che comprendono il Parroco, il Sindaco e i cittadini Elsa Buzzoni, Michelina Buzzoni, Antonia Selva, Teresa Tantardini e Silvano Ciresa.

Tornando alla volontà di procedere ad un doveroso restauro delle cappellette, il problema principale risiede nel fatto che le stesse insistono su terreni di proprietà privata: ciò impedisce di fatto di poter intervenire complessivamente da parte, ad esempio, del Comune, della Parrocchia o di qualsiasi altra associazione volesse farsene carico. 

E, ovviamente, non consente a chicchessia di accedere ai bandi che la Fondazione Comunitaria del Lecchese ogni anno emette proprio per favorire i restauri di opere di questo tipo.

Come si può evincere, il problema non è di facile soluzione: una strada che potrebbe essere intrapresa è quella che i vari privati cedessero la quota di terreno dove insiste la cappelletta ad un unico ente il quale, poi, divenutone proprietario, potrebbe senza problemi procedere con i lavori di manutenzione (che comprendono, per chiarezza, sia la parte in muratura sia quella degli affreschi che dovrà essere curata da affrescatore professionale in grado di soddisfare le richieste della Sovrintendenza alle Belle Arti e ad essa accreditato).

Uno scoglio non da poco, insomma, per superare il quale il Sindaco si è ripromesso di contattare tutti i proprietari dei terreni per sondarne la disponibilità  valutare una soluzione che avrebbe un valore immenso per la comunità introbiese in memoria anche dei suoi precursori che nel lontanissimo 1836 decisero di ringraziare la Madonna per lo scampato pericolo dal colera dimostrando un esemplare spirito di Comunità. 

Infine, chi volesse può contribuire al Fondo Comunità di Introbio effettuando una donazione come segue:

Beneficiario: Fondazione comunitaria del Lecchese Onlus - Descrizione: Fondo Comunità Introbio

Banca della Valsassina Lecco IT87 B085 1522 9000 0000 0501 306

Per i privati le erogazioni liberali sono detraibili dall'IRPEF sino all'ammontare di 30.000 euro; altri benefici sono previsti per le persone giuridiche: al seguente link tutte le informazioni.

Dona - Fondazione Comunitaria del Lecchese Onlus (fondazionelecco.org)

Attualmente, il Fondo di Comunità di Introbio dispone di un fondo patrimoniale di 25.000 euro e di fondi disponibili per circa 10.000 euro.

 

 

 

 

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Sabato, 27 Gennaio 2024 10:10

ASSEMBLEA PROVINCIALE DI ITALIA VIVA

Italia Viva Lecco organizza per lunedì 29 gennaio 2024 la prima assemblea provinciale del nuovo anno. Alla presenza di Roberto Cociancich, presidente regionale del partito, la serata è aperta a tutti gli sicritti, ai simpatizzanti, agli amici e a tutti coloro che ne hanno interesse. “Vorremmo rilanciare le attività sul territorio verso gli impegni di questo 2024, attenzionando i lavori portati avanti per le prossime elezioni amministrative di molti Comuni della nostra Provincia, mantenendo però uno sguardo più ampio verso l’orizzonte delle elezioni Europee” Dopo la chiusura del 2023 che è stata occasione di riorganizzare il partito a livello nazionale, regionale e territoriale, saranno tantissimi gli appuntamenti politici di questo nuovo anno: l’uscita del nuovo libro di Matteo Renzi, che speriamo di avere presto in città per la presentazione, la Leopolda n°12 a marzo, le già citate elezioni amministrative ed Europee, e poi ancora il lavoro quotidiano di tantissimi amministratori, consiglieri, parlamentari. “Tra gli obiettivi c’è anche quello di organizzare nei territori incontri di approfondimento, partecipazione, dialogo ed incontro, per stimolare il confronto e costruire proposte concrete da portare ai nostri riferimenti, in Regione ed in Parlamento” L’appuntamento è per lunedì 29 gennaio, alle ore 21, presso l’Auditorium Cesare Golfari di Galbiate.

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Venerdì, 26 Gennaio 2024 11:42

IL 31 GENNAIO E IL 2 FEBBRAIO ANPI E ICS CREMENO COMMEMORANO LA SETTIMANA DELLA MEMORIA

Saranno Cassina Valsassina e Introbio ad ospitare due eventi organizzati in collaborazione tra l'ANPI e l'Istituto Comprensivo di Cremeno in occasione della "Settimana della Memoria".

L'appuntamento di Cassina è fissato per mercoledì 31 gennaio alle 10 in piazza Teresio Olivelli; allo stesso orario, venerdì 2 febbraio, l'incontro introbiese presso l'Oratorio. 

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Venerdì, 26 Gennaio 2024 11:41

CORTENOVA OSPITERA' A MARZO IL RADUNO NAZIONALE TRIAL UNDER 21

in Sport
Si terrà a Cortenova (LC) il primo Raduno Nazionale Trial Under 21 del 2024. Il 23 e 24 marzo l’area Trial del Moto Club Valsassina ospiterà l’evento di inizio stagione, per un fine settimana di apprendimento ed entusiasmo.
𝗜𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗿𝗮𝗺𝗺𝗮
Il sabato alle 9.30 ci sarà il ritrovo e la registrazione degli iscritti, con le attività che partiranno dalle 10.30 con il briefing di inizio giornata. Fino alle 13.30 sono previsti riscaldamento atletico e attività in moto. Dopo la pausa pranzo, dalle 14.30 alle 17.30 ecco di nuovo l’attività in sella, seguita dal defaticamento e debriefing conclusivo.
Domenica la registrazione degli iscritti partirà dalle 9; alle 9.30 briefing di inizio giornata, riscaldamento e attività in moto fino alle 15.30. La giornata si concluderà alle 16 con il defaticamento, debriefing conclusivo e la consegna degli attestati di partecipazione.
Il raduno sarà riservato solamente ai possessori di Tessera Minisport (6-9 anni) e Licenza Agonistica FMI Under 21 (che non abbiano compiuto 21 anni alla data dell’evento) fino ad un numero massimo di 35 piloti. La quota di partecipazione per entrambe le giornate sarà di € 50,00; una volta iscritti, dal sistema si riceveranno le coordinate per effettuare il bonifico, necessario per confermare l’iscrizione. Le pre-iscrizioni dovranno essere effettuate dalla propria area su MYFMI nella sezione “Corsi di Formazione”, dal 5 febbraio all’ 11 marzo 2024.
Si ricorda che presso la sede del corso è previsto un parcheggio per camper, furgoni e auto.
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