Parole. Messe in fila.
Voci che si rincorrono al mattino,
persiane che si chiudono nella sera,
nell'eterno gioco del giorno.
E poi il silenzio.
Occhi e lacrime,
per un saluto che non sarà mai un addio.
Parole. Servono a poco.
Misericordia e consolazione,
il cielo ha un’altra stella
e adesso brillerà per sempre.
Fiabe. Non sempre a lieto fine.
Quel giorno arriva troppo presto,
in agguato dietro uno qualsiasi degli angoli della vita.
Tu non piangere,
tu non disperarti,
amore era e amore sarà.
Per sempre.
Parole. E un disegno colorato.
Resta lì a guardarti
mentre la fede vacilla,
e la speranza si corica
su un giaciglio di ricordi.
Domani. Domani.
Alba e tramonto si rincorreranno,
ombre e luci sulle montagne,
e voci, e parole, e suoni,
nel gioco eterno del giorno,
nell'attesa di rivedere quella nuova stella
che ti proteggerà per sempre
dal cuore del Paradiso.