E’ pericolosamente surreale quanto i bellanesi hanno trovato, nei giorni scorsi, nelle loro cassette postali.
Per la prima volta un Sindaco in carica non si limita a un pubblico endorsement verso un candidato al ruolo di Consigliere regionale, ma promuove la distribuzione di materiale propagandistico a domicilio invitando tutti i cittadini a ricordarsi nelle urne, dei risultati, a suo dire, raggiunti grazie alla fattiva presenza sul territorio del candidato al Pirellone.
La cosa è amplificata dal fatto che la Lista di Maggioranza in comune a Bellano da sempre si presenta e caratterizza come civica, per sua natura distante dal tradizionale mondo dei partiti e per questo, forse, premiata nelle elezioni.
Ma tralasciando questo aspetto che attiene a una questione di mera opportunità, il messaggio molto più grave, non solo sotto l’aspetto etico ma anche giuridico, che sottende il testo è un altro.
Tutto questo è politicamente pericoloso.
Spiace infine constatare come il Primo Cittadino bellanese si sia prestato a questa ridondante e vergognosa campagna elettorale che offende, oltretutto, tecnici e amministratori che hanno, con duro lavoro, perfezionato regolari bandi regionali senza alcun coinvolgimento politico.
Avremmo invece preferito conoscere da parte di chi si candida a rappresentare cittadini in Regione, proposte o idee circa i quotidiani problemi dei bellanesi, dalle liste d’attesa in materia sanitaria, al futuro dell’Umberto I, fino ai continui disservizi di Trenord. Purtroppo, però, crediamo, le risposte non sarebbero altrettanto pronte e illuminate.
I Consiglieri di Progetto Comune
Nogara Andrea
Lazzari Giacomina