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Martedì, 23 Agosto 2022 13:40

TORNA “VOLONTARI NELL’OMBRA”, LA FESTA DEL VOLONTARIATO DI INTROBIO

Torna a Introbio, su iniziativa dell’Amministrazione Comunale, “Volontari nell’ombra” manifestazione già andata in scena alcuni anni fa e che verrà riproposta il prossimo 10 settembre.
“La nostra intenzione – commenta il Sindaco Adriano Airoldi – era di organizzarla già nel 2020 e poi nel 2021, ma le restrizioni dovute alla pandemia ce lo hanno impedito. La libertà riconquistata ci permetterà di allestirla quest’anno in modo da poter ringraziare tutte le persone del paese che si impegnano per la collettività a vario titolo”.

“In Comune - prosegue Airoldi – esiste ovviamente un registro del volontariato, ma non vogliamo fermarci a quelli ufficialmente riconosciuti perché sappiamo che ci sono persone che agiscono per il bene di altre senza apparire o per propria volontà o perché il tipo di aiuto rientra nella sfera privata. Per questo la manifestazione si intitola “Volontari nell’ombra”: come Amministrazione vogliamo riconoscere sia l’impegno di chi svolge attività come, per fare un unico esempio, i volontari del soccorso, sia di chi, non visto, si adopera per il bene della Comunità e delle persone che la compongono”.

Di qui l’invito ai cittadini introbiesi ad indicare persone che ritengono meritevoli di essere “premiate”: i nominativi dovranno essere segnalati agli uffici comunali o allo stesso Sindaco, agli assessori ed ai consiglieri.
Come anticipato, “Volontari dell’ombra” si svolgerà nella serata di sabato 10 settembre al Palabaster.
Il programma completo della manifestazione verrà reso noto tra qualche giorno.

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Martedì, 23 Agosto 2022 07:38

DOTE SCUOLA PER GLI STUDENTI SUPERIORI CON ISEE DI 15.748 EURO

Dote scuola 2022, approvato elenco beneficiari. Oltre 42 mila studenti in più rispetto allo scorso anno

Regione Lombardia ha approvato il decreto contenente l’elenco dei beneficiari relativo all’anno scolastico 2022/2023 per Dote Scuola – componente Materiale Didattico e Borse di Studio. Con questa misura Regione Lombardia sostiene gli studenti di famiglie con ISEE non superiore a 15.748,78 euro.

Si tratta di una delle quattro componenti – Materiale didattico e borse di studio statali, Merito, Buono scuola per la parità scolastica, Sostegno disabili – di Dote Scuola, la politica identitaria di Regione Lombardia a sostegno del diritto allo studio degli studenti e del sistema di istruzione e formazione lombardi.

Componente materiale didattico

Sono 145.975 gli studenti che riceveranno da Regione Lombardia il contributo di 200 euro per l’acquisto di libri e materiali didattici per l’anno scolastico e formativo 2022/2023, con un aumento di 42.143 domande in più rispetto allo scorso anno.
Dote scuola 2022, le risorse

Per Dote Scuola – componente Materiale Didattico, l’investimento totale di Regione Lombardia è di 15 milioni di euro (15.178.393). Risorse che si aggiungono al riparto delle risorse statali pari a 14.016.607 euro, per garantire il contributo a tutti gli studenti aventi diritto secondo la soglia ISEE fissata dal Ministero dell’Istruzione.
studenti Presidente Regione: i nostri giovani sono i pilastri del futuro della Lombardia

 

“Investire nell’Istruzione e nel diritto allo studio significa investire nel futuro. Anche quest’anno – ha dichiarato l’assessore all’Istruzione di Regione Lombardia – le risorse nazionali non sono state sufficienti per coprire le richieste di tutti gli aventi diritto. Per questo abbiamo stanziato ulteriori risorse regionali per oltre 15 milioni di euro per garantire sostegno a tutti gli studenti lombardi. Vogliamo puntare sui giovani, senza lasciare indietro nessuno”.

Per Regione Lombardia la quota del riparto nazionale per il prossimo anno scolastico e formativo per Dote Scuola – Componente Materiali Didattici è di circa 14 milioni sul fabbisogno totale di circa 29 milioni di euro, in continuo aumento rispetto agli anni scorsi.
Dote scuola 2022, dal 22 agosto comunicazione esito fase istruttoria

A partire dal 22 agosto 2022, all’indirizzo email indicato al momento della compilazione della domanda, ciascun richiedente del contributo Dote Scuola di Regione Lombardia – componente Materiale Didattico, a.s. 2022/2023, e Borse di studio statali (di cui al D.Lgs. n. 63/2017), a.s. 2021/2022, riceverà da parte di Regione Lombardia la comunicazione dell’esito della fase istruttoria: domanda ammessa, domanda ammessa e sottoposta a controllo, domanda non ammessa, con la tipologia di contributo assegnato (Borsa di studio oppure Dote scuola – Materiale didattico).
Erogazione del contributo materiale didattico dal 7 settembre

L’erogazione del contributo di Dote Scuola – componente Materiale Didattico avverrà a partire dal 7 settembre 2022, attraverso accredito sulla Tessera Sanitaria – Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS). A partire dalla stessa data, da Edenred Italia Srl, società incaricata da Regione Lombardia, i beneficiari del contributo riceveranno la email con il Codice Dote Scuola personale, assieme alle istruzioni per l’utilizzo del contributo assegnato e all’elenco degli esercizi commerciali accreditati presso cui procedere all’acquisto dei libri e dei materiali didattici, pubblicati all’indirizzo internet https://www.bandi.regione.lombardia.it.

Il contributo è pari a 200 euro e sarà utilizzabile entro il 31 gennaio 2023.

Dote scuola 2022, i beneficiari

Potranno beneficiare della Dote Scuola – componente Materiale Didattico gli studenti delle Scuole secondarie di primo e secondo grado e dell’Istruzione e della Formazione Professionale di competenza esclusiva regionale, residenti in Lombardia, che non abbiano superato i 21 anni d’età e con ISEE non superiore a euro 15.748,78.
Materiale acquistabile

Nella categoria libri di testo rientrano, oltre a quelli indicati dai docenti, tutti quelli consigliati dalle scuole. Ad esempio, testi di narrativa, dizionari (sia cartacei sia digitali), in lingua italiana e/o in lingua straniera.

La categoria dotazioni tecnologiche comprende personal computer, tablet, lettori di libri digitali, software (programmi e sistemi operativi ad uso scolastico, anche per disturbi dell’apprendimento e disabilità). Sono inclusi anche gli strumenti per l’archiviazione di dati (come chiavette USB, CD/ DVD/ CD-ROM, memory card, hard disk esterni). Oltre a dispositivi di input (come tastiere, e-pencil, lettori smart-card, mouse), di output (come i monitor per i pc).

Tra i materiali per la didattica rientrano, ad esempio, gli strumenti per il disegno tecnico (compassi, righe e squadre, goniometri), per il disegno artistico (pennelli, spatole, acquarelli, pennarelli, colori). E ancora, mezzi di protezione individuali ad uso laboratoriale (divise, protezioni e calzature antinfortunistiche), strumenti musicali richiesti dalle scuole per attività didattica.

Il contributo può essere utilizzato per l’accesso a beni e servizi di natura culturale (ad esempio mostre, musei, teatro).

Non rientrano, infine, nella categoria dei prodotti acquistabili i materiali di consumo quali, ad esempio, penne, matite, quaderni, fogli, diari e astucci, zaini e cartelle.

Dote scuola 2022, borse di studio statali

Sono invece 20.013 gli studenti che riceveranno la Borsa di Studio Statale. Sarà erogata attraverso bonifico postale direttamente dal Ministero dell’Istruzione nei tempi che lo stesso definirà nei prossimi mesi. Per lo scorso anno scolastico, questa componente è stata erogata nel mese di marzo 2022.
Le risorse e i beneficiari

Per le Borse di Studio Statali l’investimento complessivo di fondi nazionali è pari a 4,2 milioni di euro. Il contributo è di 200 euro.

Potranno beneficiare della Borsa di Studio Statale gli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado, residenti in Lombardia, che non abbiano superato i 21 anni d’età e con ISEE non superiore a euro 15.748,78.

Dote materiale didattico 2022, il riparto dei fondi suddivisi per provincia


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Martedì, 23 Agosto 2022 07:08

APPREZZATISSIMA L'AREA GIOCHI PER BAMBINI A BOBBIO

Molto apprezzata la nuova area giochi per bambini instaalta ai Piani di Bobbio: scrive per esempio la signora Irene su Facebook:

"Complimenti
per l’area giochi bellissima ❤️ finalmente in Lombardia un posto entusiasmante anche per i bambini in quota! Il problema è che ora i miei figli vogliono salire tutti i giorni 😂
Non avete pensato ad un carnet di salite, almeno per chi ha la seconda casa? "

Vedremo se ci saranno risposte (magari anche per i residenti in Valsassina)

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Martedì, 23 Agosto 2022 06:39

CARABINIERI CONTRO COMMENTI HATERS SUI NUOVI ASSEGNATI

Il SIM Carabinieri Lecco – Sondrio è venuto a conoscenza da fonti aperte, dell’ennesimo attacco da parte degli haters nei confronti delle Forze dell’ordine in particolare, il 19 agosto 2022, sulle pagine Facebook delle testate giornalistiche “LECCO News Lecconews.lc” e “Lecco Notizie.lc” veniva data la notizia dell’arrivo di 26 nuovi Carabinieri neopromossi, provenienti dalle scuole Allievi Carabinieri e assegnati alla provincia di Lecco. La notizia ha ricevuto molti riscontri positivi dalle tante persone che ripongono la fiducia nell’Arma e nei suoi militari.

Immancabili, come sempre, anche i commenti degli haters che, gratuitamente, hanno denigrato offendendo sia i giovani Carabinieri che la nostra istituzione solamente per aver garantito più sicurezza per tutti i cittadini, con un importante rinforzo ai suoi presidi sul territorio. Numerose e varie le offese rivolte ai neo giunti, dipinti nei modi peggiori che evitiamo ripetere nel comunicato. Ci sarebbe da dire molto in merito, dalla mancanza di educazione a quella di senso civico, in riferimento al diritto di critica, che non può e non deve comunque mai sfociare nel vilipendio all’istituzione e nella diffamazione dei colleghi interessati. Il SIM Carabinieri della provincia unificata di Lecco-Sondrio, nell’esprimere ai nuovi colleghi la massima vicinanza e solidarietà, è felice di accogliere questi nuovi 26 colleghi e farà la sua parte collaborando affinché possano sentirsi parte integrante di un territorio che non merita essere conosciuto per episodi creati di chi vive di odio e frustrazione.

Il SIM Carabinieri darà con effetto immediato, al fine di ottenere una valutazione di merito, mandato ai propri legali che valuteranno i presupposti per un giudizio nelle dovute sedi dei soliti “leoni da tastiera”.

 

SIM CARABINIERI

Segreteria Provinciale Lecco-Sondrio

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Lunedì, 22 Agosto 2022 08:31

RANGELONI DALLA CENTRALE DI Zaporizhia

in Video

Al giornalista originario di Barzio Vittorio Nicola Rangeloni, seppur criticabile per le sue posizioni troppo filo Putin, non si può però negare di avere del coraggio da vendere e di trovarsi sempre nelle prime posizioni del fronte di guerra. Riportiamo perciò il suo servizio nientemeno che dalla centrale nucleare di Zaporizhia, luogo diventato pericolosissimo per i bombardamenti che rischiano di creare un altro disastro nucleare.

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Lunedì, 22 Agosto 2022 07:07

POLIZIA: ATTENZIONE AI FURTI NELLE CHIESE

LA POLIZIA DI STATO RECUPERA LA REFURTIVA E DENUNCIA I PRESUNTI RESPONSABILI

Nella mattinata dello scorso 09 agosto, a seguito di una complessa attività di indagine avente ad oggetto i recenti furti occorsi all’interno di alcune Chiese, personale della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile della Questura di Lecco, denunciava in stato di libertà due persone, accusate di furto, tentato furto e ricettazione di oggetti di culto, nella specie sottratti all’interno della Chiesa di San Rocco di Lecco – Maggianico e della Chiesa di San Martino Vescovo di Calolziocorte.
L’attività posta in essere dalla Squadra Mobile traeva origine da un intervento esperito il giorno precedente dal personale della Polizia di Stato in servizio presso l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Lecco – Squadra Volanti, il quale operando con spirito di osservazione, riusciva ad indirizzare nella giusta direzione le indagini.
Tra i beni rinvenuti e sequestrati vi erano: una cassetta per le offerte in legno, n. 3 offertori in metallo, una base per il crocefisso, un crocefisso in legno, placcatura in ottone del crocefisso.
A seguito della convalida del sequestro da parte dell’Autorità Giudiziaria, i beni venivano restituiti ai Parroci delle rispettive Chiese.

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Lunedì, 22 Agosto 2022 06:47

L'ATS INVITA I SINDACI A EMETTERE ORDINANZE CONTRO LA DIFFUSIONE DELLE ZANZARE TIGRI

L'azienda sanitaria lancia un forte allarme per la diffusione delle cosiddette "Zanzare Tigre", e invita i Comuni e i cittadini a vigilare perchè non si formino pozze d'acqua dove le loro larve possono crescere e alimentarsi.
L'appello è rivolto sia a privati cittadini ( controllare balconi, terrazzi, buche nei giardini) sia a ditte edili ( controllo dei cantieri  e luoghi di deposito) , invitando i Sindaci di tutti i Comuni del territorio  emettere un'ordinanza sullo schema proposto dall'ATS, che riportiamo qui sotto :

SCHEMA TIPO DI ORDINANZA (SUGGERITO DA ATS)

Oggetto: provvedimenti per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori ed
in particolare dalla zanzara tigre (Aedes albopictus)

IL SINDACO

Vista la necessità di intervenire a tutela della salute e dell’igiene pubblica per prevenire e controllare
malattie infettive trasmissibili all’uomo attraverso la puntura di insetti vettori, ed in particolare della
zanzara tigre (Aedes albopictus);

Dato atto che, a livello europeo, il 2018 è stato caratterizzato dal più alto numero di segnalazioni di casi
di WND e che in Lombardia i dati epidemiologici riguardanti la WND, hanno confermato 48 casi autoctoni
di meningo-encefalite da West Nile Virus, Regione Lombardia ha rafforzato le misure preventive e la
sorveglianza su uccelli, equidi e zanzare per la prevenzione e sorveglianza della WND.

Considerato al riguardo che, fatti salvi gli interventi di competenza del Servizio sanitario pubblico relativi
alla sorveglianza ed al controllo dei casi accertati o sospetti di febbre da virus Chikungunya, l’intervento
principale per la prevenzione di questa malattia è la massima riduzione possibile della popolazione delle
zanzare, e che pertanto è necessario rafforzare rapidamente la lotta alla zanzara tigre, agendo
principalmente con la rimozione dei focolai larvali e con adeguati trattamenti larvicidi;

Ritenuto altresì che per contrastare il fenomeno della presenza di zanzara tigre, quando si manifestino
casi sospetti od accertati di Chikungunya o in situazioni di infestazioni localizzate di particolare
consistenza con associati rischi sanitari, il Comune provvederà ad effettuare direttamente trattamenti
adulticidi, larvicidi e di rimozione dei focolai larvali in aree pubbliche e private, provvedendo se del caso
con separate ed ulteriori ordinanze contingibili ed urgenti volte ad ingiungere l’effettuazione di detti
trattamenti nei confronti di destinatari specificatamente individuati;

Attesa la mancanza di un’adeguata disciplina vigente che consenta di affrontare con mezzi tipici ed
ordinari il fenomeno suddetto e considerata la necessità di disporre di misure straordinarie che si
rivolgano alla generalità della popolazione presente sul territorio comunale, ai soggetti pubblici e privati,
nonché in particolare alle imprese ed ai responsabili di aree particolarmente critiche ai fini della
proliferazione del fenomeno, quali cantieri, aree dismesse, piazzali di deposito, parcheggi, altre attività
produttive che possono dar luogo anche a piccole raccolte di acqua e conseguenti focolai di sviluppo
larvale;

Considerato che il sistema di monitoraggio e sorveglianza dell’infestazione da zanzara tigre ha mostrato
che nel territorio di questo comune è presente una popolazione significativa di questo insetto;

ORDINA

 Ai soggetti gestori, responsabili o che comunque ne abbiano l’effettiva disponibilità di aree
strutturate con sistemi di raccolta delle acque meteoriche (privati cittadini, amministratori
condominiali, società che gestiscono le aree di centri commerciali, gestori di multisale
cinematografiche, ecc.), di

1. evitare l’abbandono definitivo o temporaneo negli spazi aperti pubblici e privati, compresi
terrazzi, balconi e lastrici solari, di contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa
raccogliersi acqua piovana ed evitare qualsiasi raccolta d’acqua stagnante anche temporanea;

2. procedere, ove si tratti di contenitori non abbandonati bensì sotto il controllo di chi ne ha la
proprietà o l’uso effettivo, allo svuotamento dell’eventuale acqua in essi contenuta e alla loro
sistemazione in modo da evitare accumuli idrici a seguito di pioggia; diversamente, procedere
alla loro chiusura mediante rete zanzariera o coperchio a tenuta o allo svuotamento giornaliero,
con divieto di immissione dell’acqua nei tombini; non si applicano tali prescrizioni alle ovitrappole
inserite nel sistema regionale di monitoraggio dell’infestazione;

3. trattare l’acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque
meteoriche, presenti negli spazi di proprietà privata, ricorrendo a prodotti di sicura efficacia
larvicida. La periodicità dei trattamenti deve essere congruente alla tipologia del prodotto usato,
secondo le indicazioni riportate in etichetta; indipendentemente dalla periodicità, il trattamento è
praticato dopo ogni pioggia. In alternativa, procedere alla chiusura degli stessi tombini, griglie
di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche con rete zanzariera che deve essere
opportunamente mantenuta in condizioni di integrità;

4. tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce, sterpi e rifiuti di ogni genere, in modo da
impedire lo scarico di immondizie e di altri rifiuti e sistemandoli inoltre in modo da evitare il
ristagno delle acque meteoriche o di qualsiasi altra provenienza;
5. provvedere nei cortili e nei terreni scoperti dei centri abitati, e nelle aree ad essi confinanti
incolte od improduttive, al taglio periodico dell’erba;
2
 Ai soggetti pubblici e privati gestori, responsabili o che comunque ne abbiano l’effettiva
disponibilità di scarpate ferroviarie, scarpate e cigli stradali, corsi d’acqua, aree incolte e
aree dimesse, di:

1. mantenere le aree libere da sterpaglie, rifiuti o altri materiali che possano favorire il formarsi di
raccolta d’acqua stagnanti.
 A tutti i conduttori di orti, di:
1. eseguire l’annaffiatura diretta, tramite pompa o con contenitore da riempire di volta in volta e da
svuotare completamente dopo l’uso;

2. sistemare tutti i contenitori e altri materiali (es. teli di plastica) in modo da evitare la formazione
di raccolte d’acqua in caso di pioggia;
3. chiudere appropriatamente e stabilmente con coperchi gli eventuali serbatoi d’acqua.

 Ai proprietari e responsabili o ai soggetti che comunque ne abbiano l’effettiva disponibilità
di depositi e attività industriali, artigianali e commerciali, con particolare riferimento alle
attività di rottamazione e in genere di stoccaggio di materiali di recupero, di:

1. adottare tutti i provvedimenti efficaci a evitare che i materiali permettano il formarsi di raccolte
d’acqua, quali a esempio lo stoccaggio dei materiali al coperto, oppure la loro sistemazione
all’aperto ma con copertura tramite telo impermeabile fissato e ben teso onde impedire raccolte
d’acqua in pieghe e avvallamenti, oppure svuotamento delle raccolte idriche dopo ogni pioggia;

2. assicurare, nei riguardi dei materiali stoccati all’aperto per i quali non siano applicabili i
provvedimenti di cui sopra, trattamenti di disinfestazione dei potenziali focolai larvali da praticare
entro 5 giorni da ogni precipitazione atmosferica.

 Ai gestori di depositi, anche temporanei, di copertoni per attività di riparazione,
rigenerazione e vendita e ai detentori di copertoni in generale, di:
1. stoccare i copertoni, dopo averli svuotati di eventuali raccolte d’acqua al loro interno, al coperto
o in containers dotati di coperchio o, se all’aperto, proteggerli con teli impermeabili in modo tale
da evitare raccolte d’acqua sui teli stessi;

2. svuotare i copertoni da eventuali residui di acqua accidentalmente rimasta al loro interno, prima
di consegnarli alle imprese di smaltimento, di rigenerazione e di commercializzazione.

 Ai responsabili dei cantieri, di :

1. evitare raccolte di acqua in bidoni e altri contenitori; qualora l’attività richieda la disponibilità di
contenitori con acqua, questi debbono essere dotati di copertura ermetica, oppure debbono
essere svuotati completamente con periodicità non superiore a 5 giorni;

2. sistemare i materiali necessari all’attività e quelli di risulta in modo da evitare raccolte d’acqua;
3. provvedere, in caso di sospensione dell’attività del cantiere, alla sistemazione di tutti i materiali
presenti in modo da evitare raccolte di acque meteoriche.

All’interno dei cimiteri, qualora non sia disponibile acqua trattata con prodotti larvicidi, i vasi portafiori
devono essere riempiti con sabbia umida, al posto dell’acqua. In caso di utilizzo di fiori finti il vaso dovrà
essere comunque riempito di sabbia, se collocato all’aperto.

 

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