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Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Sabato, 25 Marzo 2023 21:06

VIGILI DEL FUOCO IN AZIONE SUL RESEGONE E A PREMANA

I Vigili del Fuoco di Lecco sono intervenuti con la squadra Speleo-alpino fluviale e il reparto volo tramite l’elicottero Drago per recuperare quattro persone in difficoltà in una zona impervia, a circa 1800 metri, sul Resegone.

La chiamata per la richiesta di soccorso è scattata intorno alle 14 di oggi, sabato 25 marzo. Dopo aver localizzato i malcapitati le squadre SAF si sono calate dall’elicottero tramite il verricello, hanno messo in sicurezza le persone per poi riportarle in zona sicura.
 

Sempre nel pomeriggio di oggi si è svolto un intervento simile per il soccorrere un escursionista in difficoltà sopra i monti di Premana.

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Sabato, 25 Marzo 2023 10:29

ATTENZIONE: DA LUNEDI' A VENERDI' TACENO-PORTONE CHIUSA DALLE 9 ALLE 15.30!

La Provincia di Lecco ha disposto la chiusura totale al transito della strada provinciale 62 della Valsassina nel tratto Taceno-Portoneda lunedì 27 a venerdì 31 marzodalle 9.00 alle 15.30, per attività di diagnostica propedeutica alla progettazione di interventi su alcuni ponti.

Il traffico dalla Valle verso Bellano dovrà quindi transitare da Parlasco.

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Sabato, 25 Marzo 2023 09:38

DOMANI TORNA "INTROBIO PULITA": SI ATTENDONO FAMIGLIE E SOPRATTUTTO GIOVANI CHE VOGLIONO SALVAGUARDARE L'AMBIENTE

Mattinata ecologica domani a Introbio dove si attende la partecipazione soprattutto delle famiglie, di giovani e di ragazzi che hanno l'occasione di mostrare con i fatti le loro preoccupazioni per l'ambiente. 

In questi anni abbiamo visto tanti studenti scendere in piazza per richiamare (giustamente) gli "adulti" ad una maggiore attenzione verso il nostro povero pianeta; nel contempo non abbiamo visto lo stesso entusiasmo nel mettere in pratica questa "attenzione" che non vuol dire fare chissà cosa, solo comportarsi in modo leale verso la natura e se capita l'occasione mettersi a disposizione.

"Introbio Pulita" è solo un piccolo esempio ma chi ha a cuore il territorio (e ovviamente ne h la possibilità) dovrebbe sfruttare l'occasione e parteciparvi.

Ritrovo alle 8.30 domani mattina al Palabaster. Alle 13 verrà offerta una colazione al sacco da Pensa alla Frutta e Agriturismo Trote Blu.

 

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Sabato, 25 Marzo 2023 09:28

PREMANA A TUTTO A-GREEN

Tutelare e salvaguardare il territorio? A Premana si è passati dalle parole ai fatti costituendo una nuova associazione al quale è stato dato il nome A-Green Premana.

Ventiquattro i soci fondatori - che annoverano anche il Sindaco Elide Codega e il Parroco Don Matteo Albani i qualità di onorari – hanno costituito questo nuovo ente sotto la forma dell’associazione di promozione sociale-
 
Come si legge nello statuto: “Lo scopo dell’associazione è di esercitare, senza scopo di lucro, una o più attività di interesse generale.In particolare si occuperà di interventi di pulizia, ripristino, manutenzione e promozione del verde. Salvaguardia e mantenimento delle aree boschive e prative. Promozione e sensibilizzazione della cultura della tutela e salvaguardia dell’ambiente; oltre a stimolare e promuovere la nascita di iniziative nel campo ambientale e favorire il volontariato e l’aggregazione sociale”.
 
Nella serata di giovedì 23 marzo, è stato nominato il Consiglio Direttivo, che resterà in carica per il primo triennio. E’ composto dal presidente Francesco Migliore, dal vice presidente Giovanni Gianola, il segretario Claudia Berera, il tesoriere Serena Gianola, e i consiglieri Eddy Codega, Davide Rizzi e Mirko Vittori.
 

“Siamo coscienti che in questi ultimi decenni il degrado e l’abbandono del territorio, dovuti in particolar modo a fenomeni di calo demografico e cambiamenti sociali, hanno colpito anche la nostra realtà premanese – dichiara il presidente Francesco Migliore -. Da qui la decisione di costituire un’associazione specifica, dopo una serie di incontri e confronti con diverse persone e realtà associative del paese. Siamo consapevoli dell’importanza del territorio naturale e di quanto sia fondamentale cercare di mantenere un ambiente naturale bello, pulito, fruibile e sicuro per la nostra comunità e il benessere collettivo. Cercheremo di coinvolgere il maggior numero di persone, anche per ottenere un contributo di idee, e operare cercando sempre la massima condivisione e collaborazione con enti e cittadin

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Venerdì, 24 Marzo 2023 22:08

MONTAGNA, SERTORI: REGIONE ATTENTA A VALORIZZAZIONE E COLLABORAZIONE CON CAI

L’assessore agli Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorse idriche di Regione LombardiaMassimo Sertori, ha partecipato venerdì 24 marzo a un ‘Confronto tra Regione Lombardia e Club Alpino Italiano sulle politiche di sviluppo della montagna lombarda’. Un dialogo inserito all’interno del programma di’ Fa’ la cosa giusta!’, 19ª fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, che si svolge a Milano.

Valorizzazione della montagna di Lombardia

intervento Sertori
 
Sertori si è confrontato con i presidenti del Cai nazionale, Antonio Montani, e regionale, Emilio Aldeghi. “Regione Lombardia – ha detto Sertori – è sempre molto attenta alle politiche per la promozione e la valorizzazione della montagna nel suo complesso sarà parte attiva a livello nazionale delle istanze del Cai sulla legge quadro della montagna”. “Proseguirà inoltre il rapporto proficuo con il Cai sui temi della sostenibilità della montagna – ha aggiunto l’assessore – che si realizza anche sostenendo il sistema dei rifugi e dei sentieri”.

Un confronto interessante

“È stato un confronto interessante con l’assessore di una regione da sempre particolarmente attenta al mondo della montagna – ha spiegato il presidente generale del Club alpino italiano Antonio Montani -. “In questo momento di grande difficoltà dovuta alla crisi climatica, il Cai è a disposizione delle istituzioni per individuare le più opportune strategie per il bene delle aree montane e di tutto il Paese”.

La presenza di Regione Lombardia a ‘Fa’ la cosa giusta!’

Regione Lombardia è presente. Con il suo ente strumentale Ersaf, alla fiera, fino al 26 marzo, con uno stand che si trova al Padiglione 3 – Turismo Consapevole, Grandi Cammini e Outdoor – stand MA7. Intenso è il programma di incontri previsti per domani, sabato 25 marzo, e per domenica 26 marzo.
Gli appuntamenti per la valorizzazione della montagna di Lombardia
Sabato 25 marzo
  • ‘In punta di piedi: in cammino verso la coesistenza’, ore 14, Spazio Cai. Dalla fine del secolo scorso il lupo sta ritornando sulle Alpi dopo quasi un secolo e mezzo dalla sua scomparsa. Anche boschi e sentieri di Lombardia da qualche anno sono interessati da questo fenomeno. L’incontro – organizzato da Ersaf in collaborazione col Gruppo Grandi Carnivori del Cai e dal Parco dello Stelvio – tratterà del ritorno del lupo. Come pure delle questioni che questo ritorno comporta e della necessità di attuare strategie di coesistenza condivise. Spazio verrà dedicato all’importanza di informare e sensibilizzare anche turisti e utenti della montagna alla necessità di adattarsi alla nuova ‘realtà lupo’ adottando comportamenti responsabili e sostenibili. Il progetto Life Wolfalps EU e l’espansione naturale del lupo in Italia.
Outdoor, turismo e bicicletta
  • ‘Outdoor, turismo e bicicletta: evoluzione e modelli di sviluppo per il territorio’, ore 16, piazza Viaggio Slow.
Il notevole incremento nell’uso della bicicletta post pandemico quale strumento di trasporto sostenibile in città e strumento di turismo sostenibile fuori città se, da un lato, contribuisce significativamente e democraticamente al raggiungimento di alcuni obiettivi dell’Agenda ONU 2030, dall’altro, pone nuovi quesiti che meritano di essere studiati, discussi ed affrontati. Un diverso modello di commercio che richiede rinnovate competenze per affrontare nuove problematiche quali, ad esempio, l’aumento della produzione di rifiuti e il rischio di un maggior impatto sul territorio montano, e per la sicurezza degli utenti stessi, causato dall’accesso mainstream, grazie anche all’uso delle e-mountain bike, ad aree outdoor in quota fino ad oggi ‘riservate’ solo ai più sportivi. Il progetto Erasmus Sport Re-Cycling.
Fruire il territorio montano
  • ‘Iniziative per una fruizione sostenibile del territorio montano’, ore 17, piazza Viaggio Slow.
Regione Lombardia e Club Alpino Italiano presentano le iniziative messe in campo nel 2023 per la promozione e la valorizzazione delle Terre Alte.    Prevista la presenza del presidente CAI Nazionale, Presidente Ersaf, presidente Assorifugi Lombardia e Lino Zani. Presentazione degli opuscoli sui sentieri escursionistici bergamaschi, Girarifugi e alpeggi e Meridiani Montagne, numero dedicato alla montagna lombarda.
 
Domenica 26 marzo
  • ‘Sentieri e cammini alla scoperta del patrimonio culturale lombardo’, ore 14, Spazio Cai.
Presentazione dei principali percorsi e cammini storici montani, censiti dalla Regione e oggetto di interventi di ripristino in collaborazione con Ersaf.  Nuovi e vecchi percorsi per la fruizione del patrimonio: ripristino dell’accessibilità della roccia n. 60, su cui è incisa la rosa camuna ; riapertura del sentiero di collegamento tra il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane di Capo di Ponte e la Riserva Naturale delle incisioni rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo, itinerari della Grande Guerra in Lombardia – Comunicazione e promozione di percorsi della Grande Guerra, sentieri multimediali sul tema della Grande Guerra – App “Oltre le tracce della storia” , intervento di recupero del Ricovero Austro-ungarico risalente alla Grande Guerra situato nel territorio del Parco Nazionale dello Stelvio. Milano e Valtellina, in cammino verso le Olimpiadi invernali 2026E
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Venerdì, 24 Marzo 2023 17:39

MERCATO BICI, ANCMA: 2022 CHIUDE A -10% DOPO DUE ANNI DI BOOM. VOLA IL VOLUME D’AFFARI DEL SETTORE, +52% DAL 2019

Un “rallentamento fisiologico”, l’altra faccia della medaglia degli incentivi, quella che non porta effetti e benefici strutturali. Ma anche il “complesso cambiamento di paradigma globale”, che non ha risparmiato il settore ciclo: problemi di approvvigionamento, aumento dei costi, mancanza di prodotto e incertezze legate al contesto geopolitico. Confindustria ANCMA (Associazione Ciclo Motociclo Accessori) spiega così l’andamento del mercato bici 2022, che segna un -10% sull’anno precedente.

Le esclusive stime delle vendite, presentate stamane a Milano dall’associazione, descrivono tuttavia un’Italia che sceglie la bici e sale ancora in sella dopo due anni di boom.

Sono infatti oltre 1,7 milioni (1.772.000) le biciclette vendute nel 2022, con le eBike che, grazie a 337.000 pezzi, volano a +14% (+72% dal 2019) e le bici muscolari che registrano 1.435.000 acquisti, fermandosi a -15%. A crescere è invece il volume d’affari generato dai negozi specializzati - dove si concludono oltre il 68% degli acquisti - dalla grande distribuzione e dalle vendite online, che insieme raggiungono il valore di 3,2 miliardi di euro, pari a un + 18% sul 2021 (+52% rispetto al 2019). L’analisi della tipologia di bici vendute conferma il successo di alcune delle ultime tendenze. Nel perimetro della pedalata assistita il 52% di biciclette sono infatti e-city, il 43% e-mtb, il 4% e-corsa/gravel, mentre le e-cargo salgono all’1%. Le eBike rappresentano già il 19% del totale un mercato bici complessivo, dove il 29% è composto da mountain bike, il 26% sono invece city-trekking, il 15% quelle da ragazzo, l’8% corsa-gravel e il 2% quelle pieghevoli.

Il presidente di ANCMA Paolo Magri, commentando i dati, ha sottolineato “l’importanza del ruolo che le due ruote a pedale hanno oggi conquistato nella mobilità e nello sport. Un valore che porta con sé una grandissima tradizione industriale fatta di eccellenze, che è trainante in Italia, e le esigenze di tanti utenti della strada, che meritano sempre più sicurezza e infrastrutture ciclabili, come anche tante prospettive di business legate all’attrattività cicloturistica dell’Italia. Riteniamo che sia giunto il tempo di passare dagli incentivi all’acquisto a quelli all’utilizzo; come associazione chiediamo, sulla scorta della recente indicazione del Parlamento europeo, di abbassare l’aliquota IVA sulle bici e sui prodotti della filiera: un intervento che, insieme alla promozione della cultura della bici, può attivare processi virtuosi ben più strutturali ed efficaci degli incentivi all’acquisto”.

Anche gli indicatori industriali del comparto seguono l’andamento del mercato: segno più per la produzione di eBike, che sale del 10% rispetto all’anno precedente a seguito dell’aumento della domanda interna mentre, con 2.385.000 pezzi, scende del 18% la produzione nazionale di biciclette muscolari. Numeri che confermano tuttavia il primato dell’industria italiana del ciclo nel panorama europeo. È, infine, sulla lettura della bilancia commerciale del settore, ovvero il conto che registra le esportazioni e le importazioni, che pesano maggiormente gli effetti di fattori quali la difficoltà nella catena di approvvigionamento e l’aumento del costo delle materie prime.  Sebbene si registri una naturale diminuzione del 20% di export di bici muscolari e del 14% di import, il 2022 è infatti contraddistinto da un aumento generale dei valori di queste voci, soprattutto per quanto riguarda le importazioni di parti bici che salgono del 50% circa. Tema, quest’ultimo, che ha spinto ANCMA nelle ultime interlocuzioni con il Governo a considerare, anche in relazione alla strategia industriale dell'UE, di sostenere processi di reshoring, ovvero di riportare la produzione in Italia e in Europa di componenti, proprio per l’importanza economica e strategica del settore ciclo e la sua potenziale crescita.

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Venerdì, 24 Marzo 2023 17:23

OPPORTUNITA' E OPPORTUNISMI: LE CONSIDERAZIONI DI UN DEMOCRISTIANO "D'ANTAN"

Facendo un ultimo bilancio sul ciclo di elezioni testé archiviate, che hanno visto Fratelli d'Italia balzare al primo posto della classifica nazionale e regionale e gli alleati arrancare non poco per contenere le perdite, non posso non accennare a qualche spiacevole episodio avvenuto alla luce del sole ma anche con poco dignitosi accordi riservati e pseudo segreti che poi, infatti, si sanno un quarto d'ora dopo ma che inevitabilmente influenzeranno i futuri rapporti politici in vista dei prossimi appuntamenti elettorali.
In questa rappresentazione di basso livello ci sono uomini e donne che comunque ci provano ad esercitarsi nel quotidiano e cristiano esercizio del perdono ma dopo essersi scottati più e più volte magari lo fanno lo stesso però, come si dice nell'Ambiente, si ricordano i nomi.
Non si scordi, infatti, che nella primavera 2024 si voterà per le Europee oltre che per il rinnovo di molte amministrazioni comunali in Valsassina e in provincia di Lecco.
Per quanto mi riguarda mi risulta difficile constatare, ancora oggi, quanto siano purtroppo cambiate alcune persone con le quali ho amministrato per anni la Cosa pubblica in Valsassina e a Lecco e soprattutto come abbiano più volte tradito quei valori che stavano alla base del nostro agire quotidiano, eleggendo a primo e unico comandamento quello sfrenato e incontrollabile trasformismo di cui sappiamo, che ha certamente contribuito a scontentare e tener lontano dalle urne e dunque dall'esercizio del voto il 60% dei cittadini e non solo qui da noi.
E se ne vantano pure!
Non sto certamente a rattristarmi per la diversa declinazione del concetto di Amicizia ma anche di Politica come Servizio, che sottende ai nostri rispettivi comportamenti ma per mandare avanti la baracca, la mia, saggiamente e per quanto mi riguarda, non ho mai confidato su certe amicizie che presto si sciolgono come neve al sole e bene ho fatto visto che ancora oggi posso guardarli in faccia senza temere smentite o abbassare lo sguardo.
Scusate se é poco ma tanto mi basta.
In questo deplorevole contesto e come già avvenuto, coloro che ormai lo fanno di mestiere gradirebbero infatti che ad ogni salto della quaglia amici e conoscenti li seguissero pedissequamente per sentimento o anche solo per calcolo: l'importante é che li seguano o si rompe il giocattolo.
In più. Per darsi un tono e cercare di ri-legittimarsi agli occhi di chi li conosce in Valle, sappiano che non basta occhieggiare fugacemente davanti alle telecamere come é stato fatto di recente e poco elegantemente: la cosa, a molti, é sembrata un po' triste ma anche sintomatica della situazione descritta ed esemplificativa del vivo imbarazzo che prova chi si é rassegnato a convivere, per amore o per forza, in quel fertile sottobosco che prolifera all'ombra delle istituzioni.
Mi spiace per la caduta di stile ma, senza acredine alcuna e senza voler giudicare, non si può fare a meno di notarlo anche solo a titolo di cronaca.
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