VALBIANDINO.NET

Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

Da questa settimana iniziamo a monitorare l'erogazione della terza dose, la cosiddetta "booster", fondamentale per mantenere inalterata l'efficiacia del vaccino.

I cittadini dei quindici comuni che stiamo tenendo sotto controllo da mesi hanno aderito con forza al richiamo, tanto che si è superato già il 15% della popolazione target con un picco del 23.53% a Moggio. Il comune con più terze dosi in assoluto è Introbio: 299.

Abbandoniamo così la statistica delle prime dosi e ci concentriamo sui numeri di chi ha completato il primo ciclo (quindi due dosi o dose unica) e di chi ha già ricevuto la terza. 

Mediamente il 94% della popolazione target è completamente vaccinata: Pagnona è all'84,71%, Introbio e Barzio sono leggermente sotto il 90%, ma si tratta di pochi decimali.

La provincia di Lecco, con il 14,14%, è prima tra le provincie lombarde per terze dosi.

 

COMUNE 2^ dose + dose unica 2^ dose + dose unica su target Dose booster Dose booster su target Popolazione target Differenza dose booster/target
MOGGIO 373 95,40% 92 23,53% 391 299
CASARGO 689 95,96% 129 17,97% 718 589
INTROBIO 1526 89,34% 299 17,51% 1.708 1.409
BARZIO 994 89,87% 192 17,36% 1.106 914
PASTURO 1516 92,16% 273 16,60% 1.645 1.372
CORTENOVA 1004 98,92% 168 16,55% 1.015 847
CREMENO 1304 93,48% 229 16,42% 1.395 1.166
CASSINA 425 98,38% 60 13,89% 432 372
PREMANA 1889 100,48% 253 13,46% 1.880 1.627
PARLASCO 124 102,48% 16 13,22% 121 105
PRIMALUNA 1748 91,47% 250 13,08% 1.911 1.661
TACENO 439 96,48% 53 11,65% 455 402
CRANDOLA 225 97,83% 26 11,30% 230 204
PAGNONA 266 84,71% 30 9,55% 314 284
MARGNO 308 96,86% 30 9,43% 318 288
TOTALI 12.830 94,07% 2.100 15,40% 13.639 11.539

Dal 30 novembre possono effettuare le prenotazioni per la terza dose di vaccino anti-Covid tutti i cittadini lombardi over 18 anni. Ovviamente si potrà ricevere la somministrazione solo se sono trascorsi almeno 5 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.

Prenotazioni over 18

E, sempre dalla stessa data, tutte le donne in gravidanza – o che stanno allattando – che scelgono di vaccinarsi possono accedere direttamente al Palazzo delle Scintille di Milano. In questo caso non è quindi necessaria effettuare alcuna prenotazione.

“Visto l’importante aumento di contagi a cui stiamo assistendo nell’ultima settimana  le donne gravide o le neomamme che stanno allattando possono accedere direttamente alle Scintille”. Così la vicepresidente della Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti.

Orario

“Rientrano, infatti, tra le categorie da proteggere il prima possibile contro l’infezione. Ringrazio dunque – aggiunge – la direzione di presidio dell’Ospedale Maggiore Policlinico di Milano che ha reso possibile l’accesso alla vaccinazione tra le 8 e le 20″.

“Negli ultimi giorni – conclude Moratti – ho ricevuto molti messaggi personali e ho quindi pensato che l’informazione poteva essere più utile se data collettivamente”.

Prenotazioni over 18 e donne in gravidanza

Le modalità di prenotazione per le  categorie per cui non è previsto l’accesso libero sono due.

– Portale di Poste raggiungibile all’indirizzo www.prenotazionevaccinicovid.regione.lombardia.it .

– numero di telefono 800.894.545.

Restano comunque sempre aperte le prenotazioni per il ciclo primario e quindi per la 1° e la 2° dose.

A meno di un mese dall’approvazione dei nuovi protocolli di sicurezza da utilizzare in caso di contagio nelle classi, i ministeri della Salute e dell’Istruzione fanno dietrofront e tornano alle regole precedenti

Lo scrive Orizzonte Scuola.it.

Con una nota redatta dal capo dipartimento del Ministero dell’Istruzione, Jacopo Greco e dal direttore generale del Ministero della Salute, Giovanni Rezza, ecco la novità già attiva dalle prossime ore.

“Ultimamente – si legge nella circolare – si sta assistendo ad un aumento rapido e generalizzato del numero di nuovi casi di infezione da Sars-CoV-2, anche in età scolare, con una incidenza (casi/popolazione) settimanale ancora in crescita e pari a 125 per 100.000 abitanti (19/11/2021 – 25/11/2021): valore ben lontano dal quello ottimale di 50 per 100.000, utile per un corretto tracciamento dei casi”.

Pertanto si considera la quarantena per tutti i soggetti ritenuti contatti stretti di un gruppo classe anche se si è verificato un singolo caso tra il personale scolastico.

Nel caso in cui le autorità sanitarie siano impossibilitate ad intervenire tempestivamente, il dirigente scolastico, venuto a conoscenza di un caso confermato, è da considerarsi autorizzato, in via eccezionale ed urgente, a disporre la Dad nell’immediatezza per l’intero gruppo classe ferme restando le valutazioni dell’Asl.

Rimane valida l’opportunità per i Dipartimenti di Prevenzione di scegliere la strategia di controllo per la tutela della salute pubblica per ogni singola indagine di focolaio epidemico in ambito scolastico.

La durata della quarantena, il timing per l’effettuazione dei test diagnostici e la tipologia degli stessi seguono le indicazioni contenute nella circolare del Ministero della Salute n. 36254 dell’11 agosto 2021.

L'evolversi della situazione pandemica e l'avvio della cmapagna per le terze dosi potrebbero creare problemi per la scarsità di centri vaccinali. Dai noi, cone noto, è in funzione solo il Palataurus a Lecco. Nella primavera scorsa e fino a metà luglio funzionava anche quello alla Fornace che però, non essendo dotato di impianto di riscaldamento, per essere preso nuovamente in considerazione necessita di un adeguamento.

In ogni caso è notizia di ieri che Areu Lombardia (Agenzia Regionale Emergenza Urgenza) ha pubblicato la manifestazione di interesse per la ‘verifica della presenza di aree idonee a essere adibite a centri vaccinali di prossimità regionali”.

Presidente Fontana: auspico grande adesione

“Sottolineo l’importanza di questa procedura – commenta il presidente della Regione LombardiaAttilio Fontana – che sarà fondamentale per andare a reperire nuovi spazi necessari all’erogazione delle terze dosi. Cercheremo di estendere la possibilità di vaccinare nei luoghi in cui c’è molta affluenza di persone, dove è più facile raggiungere tutti i cittadini. Abbiamo immaginato, a esempio, a luoghi come le stazioni della metropolitana di Milano o alla grande distribuzione. Dove, comunque, saranno garantite tutte le condizioni di sicurezza previste per operazioni di questo genere. Ciò grazie alla presenza costante di personale medico e paramedico”.

“Proprio in questi giorni – continua Fontana – stiamo vedendo come le vaccinazioni stiano consentendo alla Lombardia di rimanere in fascia bianca e al sistema sanitario di reggere. Pertanto mi auguro che questo bando possa riscuotere grande interesse non solo a Milano, ma anche nelle altre province”.

Il documento

Di seguito riportiamo i ‘passaggi’ più importanti del testo pubblicato. “Per motivi di distribuzione regionale dei centri vaccinali – si legge – riveste particolare importanza l’area della cintura metropolitana milanese e, in particolare la zona sud-est. Le aree e le infrastrutture dovranno essere concesse in uso a titolo gratuito per la durata della campagna vaccinale per la somministrazione della terza dose, prevedibile per un periodo stimato in 6 mesi dalla data di entrata in funzione dei singoli centri vaccinali di prossimità. La definizione degli aspetti giuridici e tecnici verrà dettagliata in un successivo accordo tra le parti”.

Il contributo di Areu

Areu – si legge ancora nel testo – fornirà per lo svolgimento dell’attività di somministrazione dei vaccini il personale sanitario, tecnico e amministrativo; il materiale di consumo e lo smaltimento dei rifiuti speciali.

Caratteristiche preferenziali dei siti

Il bando indica anche le caratteristiche preferenziali delle aree proposte, quali ad esempio l’ubicazione rispetto alle esigenze distributive regionali; l’accessibilità e la possibilità di parcheggio; la fruibilità in termini dimensionali ed impiantistici; la disponibilità di servizi accessori come l’approvvigionamento di pasti per il personale operatore.

Modalità di presentazione della domanda

Le domande dovranno essere presentate via Pec alla mail //www.lombardianotizie.online/manifestazione-interesse-centri-vaccinali/Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

La presente manifestazione di interesse è da ritenersi ‘aperta’, con data di scadenza correlata al termine dello stato di emergenza.

Una grande maratona tv il 29 novembre

Ricordiamo anche la grande diretta social e sulle tv, prevista nel pomeriggio di lunedì 29 novembre – con la partecipazione di esperti clinici (sono stati invitati, fra gli altri, Alberto Mantovani, Carlo Signorelli, Giuseppe Remuzzi, Sergio Abrignani, Andrea Gori, Marina Picca ndr.) per diffondere “un’informazione chiara, corretta e scientifica sulla vaccinazione anti-Covid e sulla stessa malattia da Covid e per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di continuare a vaccinarsi”.

È già possibile inviare domande alla mail //www.lombardianotizie.online/manifestazione-interesse-centri-vaccinali/Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo." o mandare un messaggio whatsapp al numero 334.6324686.

Mentre al Palataurus si registra un eccellente afflusso per le terze dosi (oltre 23.000 con 2.000 prenotazioni il primo giorno di "apertura" per gli over 40), continuiamo a monitorare la situazione delle prime e delle seconde.

Nella tabella i "risultati" al termine di questa settimana: si notano ancora delle "sacche" di resistenza alla vaccinazione.

 

COMUNE N° prime dosi 1^ dose su popolazione target N° seconde dosi 2^ dose su popolazione target Popolazione target Differenza
PREMANA 1895 100,80% 1681 89,41% 1.880 -15
CORTENOVA 988 97,34% 890 87,68% 1.015 27
CRANDOLA 221 96,09% 197 85,65% 230 9
PARLASCO 122 100,83% 103 85,12% 121 -1
CASARGO 679 94,57% 611 85,10% 718 39
CASSINA 412 95,37% 360 83,33% 432 20
TACENO 427 93,85% 379 83,30% 455 28
CREMENO 1278 91,61% 1156 82,87% 1.395 117
MARGNO 298 93,71% 262 82,39% 318 20
MOGGIO 366 93,61% 322 82,35% 391 25
PRIMALUNA 1756 91,89% 1568 82,05% 1.911 155
INTROBIO 1579 92,45% 1386 81,15% 1.708 129
PASTURO 1510 91,79% 1331 80,91% 1.645 135
BARZIO 987 89,24% 883 79,84% 1.106 119
PAGNONA 259 82,48% 231 73,57% 314 55
TOTALE 12.777 93,68% 11.360 83,29% 13.639 862

A fronte di 36.806 tamponi effettuati, sono 506 i nuovi positivi (1,3%).

I dati di oggi:

  • i tamponi effettuati: 36.806, totale complessivo: 18.823.622
  •  i nuovi casi positivi: 506
  • in terapia intensiva: 50 (=)
  • i ricoverati non in terapia intensiva: 460 (+19)
  • i decessi, totale complessivo: 34.243 (+3)

I nuovi casi per provincia:

  • Milano: 167 di cui 74 a Milano città
  • Bergamo: 27
  • Brescia: 75
  • Como: 15
  • Cremona: 6
  • Lecco: 7
  • Lodi: 3
  • Mantova: 26
  • Monza e Brianza: 40
  • Pavia: 17
  • Sondrio: 24
  • Varese: 80

     

Mentre la Lombardia resta zona bianca e aumentano le richieste di terze dosi, la campagna vaccinale prosegue lentamente nel suo cammino. A parte Barzio e Pagnona, in tutti i paesi si è superato l'80% delle seconde dosi.

Abbiamo aggiunto una colonna con i "numeri" mancanti al raggiungimento del target ideale.

 

COMUNE N° prime dosi 1^ dose su popolazione target N° seconde dosi 2^ dose su popolazione target Popolazione target Differenza
PREMANA 1894 100,74% 1672 88,94% 1.880 -14
CORTENOVA 985 97,04% 883 87,00% 1.015 30
CRANDOLA 221 96,09% 197 85,65% 230 9
PARLASCO 122 100,83% 103 85,12% 121 -1
CASARGO 679 94,57% 606 84,40% 718 39
TACENO 425 93,41% 377 82,86% 455 30
CASSINA 410 94,91% 356 82,41% 432 22
CREMENO 1274 91,33% 1149 82,37% 1.395 121
PRIMALUNA 1753 91,73% 1561 81,68% 1.911 158
MOGGIO 365 93,35% 318 81,33% 391 26
MARGNO 297 93,40% 258 81,13% 318 21
PASTURO 1505 91,49% 1332 80,97% 1.645 140
INTROBIO 1578 92,39% 1383 80,97% 1.708 130
BARZIO 984 88,97% 877 79,29% 1.106 122
PAGNONA 259 82,48% 229 72,93% 314 55
TOTALI 12.751 93,49% 11.301 82,86% 13.639 888

“La settimana si conclude con due buone notizie: la prima è che la Lombardia si conferma ancora in zona bianca e la seconda è che giovedì 11 novembre oltre 60.000 lombardi hanno prenotato la terza dose”. Lo annuncia il presidente di Regione LombardiaAttilio Fontana, in un video postato sulla sua pagina Facebook e su quella di LombardiaNotizieOnline.

Zona bianca grazie al 90% di lombardi con seconda dose

Il presidente spiega che “la conferma della zona bianca, comunicata da Roma, in base al consueto monitoraggio settimanale del venerdì di Ministero della Salute e Iss, è dovuta sicuramente al fatto che il 90% dei cittadini ha effettuato la seconda dose. Adesso dobbiamo insistere perché venga effettuata anche la terza, che conclude il ciclo vaccinale e permette un’immunità, (come dicono gli esperti, ndr) che si protrarrà non per alcuni mesi, ma per anni”.

Boom prenotazioni per la terza dose

E proprio le prenotazioni della terza dose sono alla base della seconda buona notizia annunciata da Fontana.
“Giovedì 11 novembre – ha concluso – sono arrivate più di 60.000 prenotazioni di cittadini per la terza dose. Grazie alla serietà dei lombardi, grazie al loro grande senso civico. Continuiamo così e concludiamo la vaccinazione tutti insieme”.

E' partita oggi la campagna vacinale per la terza dose presso 56 farmacie della Lombardia che hanno aderito.

In Valsassina è presente nell'elenco solo quella di Casargo.

E' opportuno sapere che la terza dose può essere erogata solo a chi ha completato da sei mesi il ciclo vaccinale.
 
Il cittadino dovrà prenotarsi direttamente in farmacia ed il vaccino sarà il Pfizer: una volta ricevuta la dose (denominata "booster"), il green pass rilasciato avrà validità 12 mesi.

 

Secondo gli ultimi dati la "quarta ondata" sarebbe già molto attiva in Europa, soprattutto in quei Paesi dove la percentuale di vaccinati è ancora molto bassa. In Italia la situazione è sotto controllo soprattutto grazie al fatto che ormai circa il 90% della popolazione ha ricevuto almeno una dose di vaccino, ma, evidentemente, ciò non appare sufficiente viste le sollecitazioni ad aprire a tutti per la terza dose.

Il che potrebbe preludere ad un prolungamento delle stato di emergenza oltre la fine dell'anno, con tutto ciò che ne consegue, ad esempio, in termini di obbligatorietà del green pass.

Anche in Valle esistono alcune sacche di no-vax (fortunatamente non sono in molti e riconducibili a singoli nuclei familiari) che resistono ai pressanti inviti alla vaccinazione e che, questa è la nostra opinione, farebbero bene ad adeguarsi a più del 90% dei loro concittadini, collaborando attivamente (e responsabilmente) ad aiutare a porre un freno alla strisciante pandemia.

Venendo ai nostri numeri, ormai solo Pasturo, Barzio e Pagnona sono sotto l'80% con le seconde dosi.

La provincia di Lecco con il 93,74% continua ad essere la prima in Lombardia per prime dosi.

 

COMUNE N° prime dosi 1^ dose su popolazione target N° seconde dosi 2^ dose su popolazione target Popolazione target
PREMANA 1894 100,74% 1667 88,67% 1.880
CORTENOVA 982 96,75% 877 86,40% 1.015
CRANDOLA 220 95,65% 196 85,22% 230
PARLASCO 122 100,83% 103 85,12% 121
CASARGO 678 94,43% 602 83,84% 718
TACENO 425 93,41% 374 82,20% 455
CASSINA 409 94,68% 355 82,18% 432
CREMENO 1269 90,97% 1136 81,43% 1.395
PRIMALUNA 1750 91,58% 1551 81,16% 1.911
MOGGIO 365 93,35% 315 80,56% 391
INTROBIO 1571 91,98% 1375 80,50% 1.708
MARGNO 297 93,40% 255 80,19% 318
PASTURO 1500 91,19% 1311 79,70% 1.645
BARZIO 982 88,79% 869 78,57% 1.106
PAGNONA 259 82,48% 229 72,93% 314
TOTALE 12.723 93,28% 11.215 82,23% 13.639
Pagina 3 di 9