VALBIANDINO.NET

Valbiandino.net : notizie dalla Valsassina e non solo...

La Provincia di Lecco ha affidato all’associazione Federazione Disability Management (Fe.D.Man.) di Milano la realizzazione del progetto Molto in Comune, per…
Leggi tutto...
SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE? SCEGLI IL SOCCORSO CENTRO VALSASSINA
Il Soccorso centro Valsassina ha promosso una "campagna" a seguito della pubblicazione del bando per il Servizio Civile Universale al…
Leggi tutto...
FORZA ITALIA PUNTA LA SUA ATTENZIONE SULLE CRESCENTI CRITICITA' VIABILISTICHE DELLA SS36 LECCO-COLICO
Le lunghe gallerie della SS36 Lecco-Colico erano state da subito considerate la soluzione di tutti i mali viabilistici a nord…
Leggi tutto...
Gli sportelli orientativi Antenne territoriali e il Punto giovani di Mandello del Lario organizzano un workshop dal titolo accattivante: “Pizza…
Leggi tutto...
APERTE LE ADESIONI AL PELLEGRINAGGIO GIUBILARE DEL DECANATO
In occasione dell'anno giubilare 2025 il Decanato di Primaluna organizza un pellegrinaggio a Roma dal 13 al 16 ottobre. Il…
Leggi tutto...
Diciassette: sono i posti ancora disponibili dopo il primo giorno di prevendita per le messe in scena a Introbio (18…
Leggi tutto...
CAMION RIBALTATO SULLA 36 A MANDELLO. L'AUTISTA NON CE L'HA FATTA
Terribile incidente questo pomeriggio sulla 36 a Mandello: un camion è uscito di strada - stava percorrendo la carreggiata sud…
Leggi tutto...
AGROALIMENTARE IN VALSASSINA: LUNEDI' 20 GENNAIO INCONTRO CON L'ASSESSORE REGIONALE BEDUSCHI
Il titolo dell'incontro è lungo, un po' poetico e, soprattutto, impegnativo: “La leggenda della Grigna - valli dei formaggi ed…
Leggi tutto...
IL
Il Giro d'Italia torna a percorrere le strade della Valsassina: succederà il prossimo 29 maggio in occasione della diciottesima tappa,…
Leggi tutto...
LAVORI IN CORSO SULLA PROVINCIALE: SEMAFORO TRA LECCO E BALLABIO
La Provincia di Lecco ha avviato i lavori di manutenzione straordinaria dei parapetti e dei cigli di valle lungo la Sp 62 della Valsassina tra Lecco e Ballabio. Le…
Leggi tutto...
La Compagnia teatrale Madonna della Neve "Quei de l'Angiolii" invitano ad un nuovo spettacolo divertente e commovente, firmato Samuele Magni. …
Leggi tutto...
CAMPESTRE, AL VIA IL REGIONALE C.S.I. CON CORTENOVA E PASTURO PROTAGONISTI
Dominio valtellinese-valsassinese nella prima prova dei Regionali di campestre disputatasi ieri a San Giorgio su Legnano sul tracciato del mitico…
Leggi tutto...
RIPRESO IL CAMPIONATO: BUON PAREGGIO DEL CORTENOVA A BARZAGO
C'era bisogno di ricominciare muovendo la classifica e il Cortenova ieri è tornato da Barzago con un punto che, visti…
Leggi tutto...
PRIMALUNA: DA QUESTO MESE I NEONATI RICEVERANNO IL
L’Amministrazione Comunale di Primaluna ha aderito al progetto “Il Primo Dono” dell’Associazione Tinnamoreraidime (Tinnamoreraidime APS | Terapia Intensiva Neonatale Lecco) Si tratta…
Leggi tutto...
ANCHE A CORTENOVA DA FEBBRAIO ARRIVERA' IL SACCO ROSSO. INCONTRO INFORMATIVO IL 28 GENNAIO
Il "sacco rosso" arriva anche a Cortenova: dal prossimo 24 febbraio, infatti, verrà attivato il nuovo modello di raccolta differenziata…
Leggi tutto...
AKSEL ARTUSI SUL PODIO IN VAL DI FIEMME
Sono in corso in Val di Fiemme i Campionati Italiani Assoluti e Giovani proprio sulle piste che nei giorni scorsi…
Leggi tutto...
Pubblicato in Attualita`

PEQUENO HOTEL, UN ALBERGO DIMENTICATO

Domenica, 14 Aprile 2024 07:01 Scritto da  Enrico Baroncelli

All'inizio dello sviluppo turistico di Barzio, dove arrivava la seggiovia per Bobbio, era stato costruito negli anni Cinquanta un grand Hotel, chiamato Pequeno,
"Caratteristico modernissimo, di tipo alpino svizzero, con 30 camere, ad un'ora e mezzo di strada (km 65) sempre sgombra di neve, incantevole panorama sui laghi e sulla valle".

"Trattenimenti danzanti", "riscaldamento centrale ad alta temperatura", "nel periodo estivo escursioni ed arrampicate di tipo dolomitico fino al 5* o 6* grado alla Punta Ongania o Zuccone Campelli".

Nella stagione invernale magnifici campi di sci idonei per tutti: discese a declivio dolcissimo oltre a "campi di pattinaggio e maestri di sci": costo delle camere "da 2500 lire a 3000 lire al giorno".

Fa un po' sorridere la pubblicità, forse un po' ingenua, che l'amico Giancarlo Valera, collaboratore della Università della Terza Età Valsassina, ha ritrovato da un vecchio archivio.

Di quelle speranze e di quegli investimenti oggi rimane ben poco, una struttura fatiscente che poco ha a che fare con il suo passato glorioso, poco più che un grande rudere che nessuno vuole più e di cui neanche il Comune di Barzio sa cosa farsene (le tentate vendite sono andate fallite).

Perchè questo disastro? Semplicemente perchè la nuova funivia, portando gli sciatori in cima ai Piani di Bobbio (non a metà strada come la vecchia seggiovia), ha praticamente tagliato fuori dagli itinerari l'ex albergo Pequeno, diventato improvvisamente vuoto di clienti e privo di lavoro.

La vecchia seggiovia che saliva ai Piani di Bobbio partiva da circa 200 metri dalla piazza di Barzio,località Cà Sana, saliva oltre la località Masone dove c’era una stazione intermedia di scambio poi proseguiva fino a Bobbio vicino all’Hotel Pequeno. Da lì si percorrevano circa 200 metri a piedi aggirando l’hotel e si raggiungeva la partenza di un’altra seggiovia che portava in vetta allo Zucco Orscellera.

"La Consonno della Valsassina" qualcuno l'ha definito dieci anni fa: una struttura abbandonata e inquietante (forse al più vi si potrebbe girare qualche altra scena di "Shining" ) sempre più diroccata ogni anno che passa (foto Giacomo Perrucchini pubblicate su Lecconotizie.com nel Luglio 2014) .

In più c'è stato qualche incidente anche grave: sul primo troncone erano anche morte delle persone a seguito di un arresto dell’impianto, i freni automatici non avrebbero tenuto e i seggiolini hanno iniziato a ruotare al contrario sbalzando la gente contro il muro nella stazione di partenza.

Dopo anche numerose valanghe cadute dall’Orscellera sul versante sud, si è deciso intorno al 1960 di chiudere tali impianti e di spostare la salita ai Piani nella conca dove sorge l’attuale funivia. E così anche l’Hotel Pequeno è andato in rovina. Nulla però è mai stato smantellato e tutto è andato lentamente in rovina e preda del tempo e dei vandali.

Quindi il Pequeno, ancora oggi di proprietà di una società con sede a Milano, è stato abbandonato al suo destino: grandi illusioni (e grandi cementificazioni) svanite nel nulla!

Enrico Baroncelli

 

Ultima modifica il Domenica, 14 Aprile 2024 09:43
Letto 948 volte