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Domenica, 25 Giugno 2023 20:23

GRAZIOTTO, BROVELLI, CRIPPA E GRITTI VINCONO ALLA INTROBIO-BIANDINO 2023

in Sport

Una splendida giornata estiva ha fatto da degna cornice all'edizione 2023 della Introbio-Biandino, la classicissima ciclo-podistica organizzata sotto l'egida del CSC Cortenova da un bel gruppo di appassionati volontari che ogni anno si superano e ricevono complimenti da tutti i concorrenti.

Circa duecento i partecipanti, compresi molti iscritti alla "Biandino in festa", la non competitiva inserita da qualche anno nel programma per soddisfare le richieste di chi vuole partecipare a pieno titolo senza l'assillo del tempo, condividendo con tutti gli altri la propia passione per andare in montagna.

Venendo ai risultati "agonistici" registriamo la vittoria nella MTB maschile di Andrea Graziotto (Lissone MTB) che ha coperto la distanza di 8,5 km e il dislivello di circa 1.000 metri nel tempo di 41'21" staccando di soli 26" il vincitore dello scorso anno, il premanese Lorenzo Vittori, che ha concluso la sua prova in 41'47". Terzo posto per il rappresentante del Laghee MTB Team Luca Fontana con 42'07".

Due le partecipanti alla gara femminile. Ilaria Brovelli (3Life ASD) con il tempo di 1.05'32" ha sopravanzato Alessia Lambrughi (MTB Lomazzo) che ha chiuso in 1h16'46".

Di altissimo livello la gara "run" con il valtellinese Alessandro Crippa (GSA Cometa) che ha tagliato il traguardo in 41'40", nuovo record, lasciandosi alle spalle il precedente detentore, il Falco Eros Radaelli, che si è migliorato (42'12" per lui) ma stavolta non è bastato per la vittoria. Terzo in 44'06" l'altro Falco Luca Lafranconi.  

Bella gara anche al femminile con la vittoria di Michela Gritti (Team Pasturo) in 58'11" davanti a Barbara Sangalli (Premana) 58'53" e Alessia Bergamini (CSC Cortenova) in 1h.01'50".

I premi sono stati consegnati dai main sponsor Officine Santafede e Edilbenedetti, dal sindaco di Introbio Adriano Airoldi e dal presidente del CSC Cortenova Riccardo Benedetti.

 

podio bike maschile

Podio MTB maschile

podio bike femminile

Podio MTB femminile

Podio Run maschile

Podio Run Maschile

podio run femminile

Podio Run femminile

Qui sotto potete scaricare le classifiche complete.

 

 

 

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Domenica, 25 Giugno 2023 19:00

IL TRUCK FESTIVAL VINCE ANCORA

Il Valsassina Truck Festival anche quest'anno non ha deluso le aspettative e ha fatto il pieno di visitatori incuriositi dai grossi veicoli e anche da un contorno sempre interessante e, in alcuni casi (come si vede dalle foto) addirittura esagerato.

Un'altra manifestazione, insomma, che si pone come punto di riferimento nel calendario degli eventi valsassinesi sfruttando le capacità e la logistica dell'area della Fornace.

truck4

Truck2

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Domenica, 25 Giugno 2023 07:41

DON GABRIELE COMMENTA IL VANGELO DELLA 4ª DOMENICA DOPO PENTECOSTE

in Cultura

Nel Vangelo di oggi riecheggia il discorso escatologico di Gesù che riguarda la fine del mondo e il giudizio di Dio. Infatti il riferimento di Gesù ai tempi di Noè con il diluvio e di Lot con la distruzione della città di Sodoma, sono per spiegare come sarà il giorno della manifestazione della sua venuta. Poco prima di questo brano Gesù aveva messo in guardia da chi pretendesse di indicare con precisione il giorno della sua manifestazione, cioè della fine del mondo e del compimento del suo Regno. Il non sapere né come, né quando questo accadrà, non toglie nulla alla certezza che accadrà.

Solo che, vedendo che tarda a compiersi, cresce sempre più la tentazione di fare come quel servo della parabola che, vedendo che il suo padrone tardava a venire, si era dato a mangiare, a bere e a ubriacarsi.

E così, spiegava Gesù, il padrone arriverà quando meno te lo aspetti.

C’è una grande attualità in questo ammonimento di Gesù ad attendere vigili alla sua venuta: tantissimo, nel mondo d’oggi, ci vorrebbe distogliere dai pensieri seri della vita per invogliarci al disimpegno, all’utile immediato e piace-vole, al non curarsi del domani: né di quello prossimo nostro o degli altri (vedi ad es. la non cura del creato), né di quello finale con il giudizio di Dio.

Una donna semplice ma di fede vera, riferendosi a Dio e alla bellezza del suo Regno, diceva “ci sorprenderà”.

Sarà la bellezza del compiersi dell’amore vero.

E’ l’amore che risplende anzitutto in Gesù e nella sua vita donata per noi.

E’ la bellezza che si intuisce immaginando il compiersi della promessa delle beatitudini.

Da qui la parola finale del Vangelo di oggi: “Chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà; ma chi la perderà, la manterrà viva”: salvare e perdere, nelle parole di Gesù, equivale a vivere per se stessi o donandosi.

E’ drammatica la possibilità di perdere definitivamente la propria vita, e vorremmo che in nessuno l’egoismo e la cattiveria abbiano spento ogni piccola luce di bontà.

E’ giusto che ci sia un giudizio e un premio per chi ha vissuto la vita donandola per amore; ma vivere così dà pienezza e senso già alla nostra vita terrena e, anche se insieme a sacrifici, dà perfino soddisfazione e gioia.

In attesa del compiersi di quel “ci sorprenderà”.

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Domenica, 25 Giugno 2023 06:19

LA VITA DELLA MADRE DI LEONARDO, IL 30 GIUGNO A LECCO

in Cultura

Lunedì 26 giugno, ore 18.30, la Dott.ssa Noemi Negri presenterà in libreria il suo saggio Storia dell’ipertesto. Teorie e strumenti per uno spazio digitale di testi interconnessi (Lecco, Polyhistor, 2023).

L'obiettivo di questo libro è quello di offrire una prospettiva
esaustiva e dettagliata dell'ipertesto, e proprio grazie a tale
prospettiva scoprire e condividere dettagli inediti di una storia fatta di innovazioni, sfide, successi e fallimenti. La storia dell'ipertesto e del web ci offre un punto di osservazione privilegiato per comprendere come l'innovazione tecnologica sia diventato un potente fattore di cambiamento sociale e culturale. Tuttavia la storia dell'ipertesto non è ancora conclusa: lo spazio digitale - che si evolve con la storia umana - ha bisogno di nuovi
strumenti e di una riorganizzazione che renda i suoi contenuti interamente accessibili e comodamente utilizzabili dagli utenti, secondo le loro reali necessitò. Questo libro di Noemi Negri, scritto con una non comune capacità di indagine storica, è rivolto principalmente agli studenti universitari d'area umanistica che si confrontano con il digitale, ma sarà ugualmente utile a chiunque sia
interessato alla storia dell'informatica e dell'innovazione
tecnologica.

«La storia dell’ipertesto è interessante soprattutto per il
suo valore storico-culturale, spesso sottovalutato: l’ipertesto, come ogni strumento tecnologico, è un prodotto
culturale che rispecchia e condiziona il nostro modo di
pensare, scrivere, leggere, informarsi, collaborare e conoscere. Non solo, ma la sua struttura decentrata, multilineare, interconnessa e collaborativa è legata a ideali politici di libertà, democrazia e uguaglianza.
Sin dalle origini della storia, l’evoluzione tecnica va di
pari passo con l’evoluzione umana, con uno statuto duplice:
ne è sia la conseguenza che il motore. La tecnologia
impone una accelerazione al mondo, ma è sempre necessaria una co-evoluzione dell’uomo, che deve assicurarsi gli strumenti per gestire la complessità da lui stesso creata.» (Introduzione)

Noemi Negri (Lecco, 1998), diplomata preso il Liceo Classico “Alessandro Manzoni” di Lecco, si è laureata in Lettere moderne presso l’Università degli studi di Milano.

 

Venerdì 30 giugno, ore 18.00, il Prof. Carlo Vecce, professore ordinario di Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Napoli, “L’Orientale”, presenterà in libreria il suo romanzo Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo (Firenze, Giunti, 2023). Dialogherà con lui il Prof. Franco Minonzio (Polyhistor Edizioni)

Il romanzo è il ‘caso letterario’ della primavera 2023. Scritto da uno tra gli studiosi più colti e originali del Rinascimento, editore di manoscritti fondamentali di Leonardo da Vinci, narra la storia di Caterina, una giovane circassa venduta schiava in Italia, che un documento scoperto dal Prof. Vecce mostra con altissima probabilità essere stata colei che generò Leonardo, figlio naturale di ser Piero da Vinci: donna che Leonardo amò fino alla fine dei giorni di lei.
Caterina è una ragazza selvaggia, libera come il vento. Corre a cavallo su altopiani, ascolta le voci degli alberi, degli animali, degli dèi e degli eroi. La sua vita trascorre al di fuori del tempo; la sua parabola sembra promettere un futuro luminoso, fin da bambina. Poi, un giorno, improvvisamente, ella viene trascinata con violenza nella Storia. La sua esistenza finirà per intrecciarsi con un’umanità varia, infinita, che non ti aspetti. La sua vicenda, poi, si farà grande: uno dei figli che ha messo al mondo, Caterina l’ha amato più della sua vita. E sa che lui l’ha amata allo stesso modo. La sua felicità è stata dargli tutto quello che aveva: il suo infinito amore per la vita, per le creature e per la libertà. Il nome di quel bambino, lo conosciamo tutti: era Leonardo.
Un romanzo dovuto a Caterina, e a tutte le donne come Caterina, che la violenza della storia e degli uomini strappa alle loro terre e pericolosamente trascina oltre il mare.

Carlo Vecce. Studioso della civiltà del Rinascimento, si è dedicato soprattutto alla figura e all’opera di Leonardo da Vinci. Per Giunti ha pubblicato, con Carlo Pedretti, il Libro di pittura (1995) e il Codice Arundel (1998), e numerosi altri saggi, fino al recente La biblioteca di Leonardo (2021). Ha diretto programmi di cooperazione culturale in India e in Cina, ed è stato distaccato all’Accademia dei Lincei.

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Sabato, 24 Giugno 2023 18:44

DOMANI E' IL GIORNO DELLA INTROBIO - BIANDINO

in Sport

Tutto pronto a Introbio e in Biandino per l'edizione 2023 della ormai storica ciclopodistica che da Piazza Cavour (590 m.) porterà i partecipanti alla Bocca di Biandino (1.495 m.).

Oltre 200 gli iscritti suddivisi tra runners, bikers e semplici trekkers della "Biandino in Festa", la passeggiata non competitiva che da qualche anno è stata inserita nel programma per accogliere anche chi non se la sente di gareggiare.

Domattina dalle 7.30 alle 8.30 presso il gazebo di Piazza Cavour ultima distribuzione dei pettorali (molti sono già stati consegnati questo pomeriggio).

La partenza delle MTB è fissata alle 9.15, quella dei podisti un quarto d'ora più tardi.

L'arrido dei primi bikers è previsto intorno alle 10.

Alle 11 verrà organizzata una manifestazione dedicata ai più piccoli.

Le premiazioni sono previste alle 12.

Importante: per tutto lo svolgimento della manifestazione sarà in vigore l'ordinanza comunale di chiusura al traffico sulla strada Introbio - Biandino sia in salita che in discesa.

 

altimetria 1

10. percorso 2015
 

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Sabato, 24 Giugno 2023 13:54

UNO SFALCIO FUORI ORARIO

Mattinata di passione per molti turisti che hanno voluto salire in valle a causa del senso unico alternato istituito per consentire lo sfalcio dell'erba sulla provinciale.

Infatti si sono formate lunghissime code in galleria (sembra addirittura da Versasio) e la bella giornata è partita per molti con il piede sbagliato.

Ora, è chiaro che fare questa operazione nei giorni settimanali avrebbe creato un caos ancor più grande a discapito dell'attività produttiva valligiana, ma ci sembra altrettanto logico che sia stata quantomeno sbagliato l'orario andando a penalizzare altre attività meritorie che si occupano di turismo.

Forse, e ribadiamo il "forse", sarebbe stato più opportuno far iniziare i lavori molto prima in modo da alleviare quanto più possibile i disagi che, puntualmente, si sono verificati.

Comprendiamo che non sia semplice contemperare le esigenze di tutti, ma un minimo di raziocinio in più non avrebbe guastato.

(Foto di copertina gentilmente concessa da Lecconotizie.com)

 

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Sabato, 24 Giugno 2023 13:40

SERATA "ZOPPA" AL TORNEO DOL CHILE: I GAINA NON SI PRESENTANO E GLI AGIFALOMA VINCONO A TAVOLINO. SUCCESSO PER IL MARGNO

in Sport

Solo una partita ieri sera a Margno per il Torneo dol Chile.

I padroni di casa si sono imposti 4 - 2 sull'Avis Bellano. Migliore in campo Luca Gobbi.

Nessun secondo incontro visto che i Gaina non si sono presentati concedendo agli Agifaloma la vittoria a tavolino. Nessun migliore in campo.

Si riprende dopo il fine settimana: lunedì si affronteranno Baby &Company - Inazuma Eleven e Sterilstarna - Diego Arredamenti.

CS MARGNO

Avis Bellano

Agifaloma

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Sabato, 24 Giugno 2023 00:18

LE RAGAZZE DELLA PALLAVOLO CORTENOVA SI RACCONTANO DOPO L'ESPERIENZA ALLE FINALI NAZIONALI

in Sport

A una settimana di distanza dall'esperienza delle finali nazionali CSI di pallavolo di Nova Siri in provincia di matera, abbiamo raccolto le testimonianze delle ragazze del Volley Cortenova che vi hanno partecipato.

Come potrete leggere si è trattato di un'esperienza che resterà nella loro memoria per sempre e ci è sembrato bello poter pubblicare questi loro pensieri anche come esempio per tant e altre ragazze e ragazzi che ancora non si sono avvicinati allo sport.

Questa esperienza per me è stata unica ho imparato tante cose , e mi sono divertita molto.

Ci sono state delle sconfitte e dei momenti brutti per la squadra ma come sempre ci siamo rialzate più forti di prima .

Abbiamo imparato tanto e ringrazio tutti per aver reso possibile tutto questo .

È stata veramente una bellissima esperienza.

S.A.

Io penso che questa sia stata un esperienza fantastica e divertente,mi piacerebbe rifarla e ringrazio tutti.

I.M.

Nonostante il mio infortunio al braccio, sono voluta partire per i nazionali per supportare la mia squadra. Questa esperienza rimarrà per sempre tra i miei ricordi più belli. Grazie Cortenova Volley 💙💛

G.DC.

Sono stata molto felice di vivere questo bellissimi giorni insieme alla mia squadra ovvero le mie amiche, spero che in futuro si potrà rifare questa bella esperienza tra sudate e risate 💛💙

B.B.

Sono stati giorni pieni di tante emozioni : un momento ero felicissima, il momento dopo ero tesissima, un momento ero gioiosa e un 'altro mi sentivo il cuore in gola, un momento avevo paura di perdere e l'altro lottavo per conquistare un punto, un momento festeggiavo e cantavo per una vittoria e l'altro ero arrabbiatissima per la sconfitta.

Avevo però il sostegno di tutta le mie compagne, degli allenatori e dei tifosi ed è stato bellissimo.

Spero di poter partecipare di nuovo perchè è stata un'esperienza fantastica.

M.P.

Prima di tutto volevo ringraziarti per quello che hai fatto (a Cinza, n.d.r.), in questi giorni mi sono divertita tantissimo e nn riesco ancora a credere che noi rappresentiamo la Lombardia 

Mi sono anche resa conto che ci sono tantissime squadre forti, e’ stato bello giocarci contro e questa esperienza ci ha unito ancora di più. Mi sembra che ormai siamo una famiglia!

A.A.

In questi giorni mi sono divertita molto con compagne, allenatori e genitori. in alcune partite potevo giocare meglio e con più grinta. grazie di tutto e spero che questa esperienza ricapiti un'altra volta.

E.AN.

Questa è stata un' esperienza indimenticabile sia per noi ragazze sia credo anche per i nostri allenatori. Spesso abbiamo sbagliato e siamo inciampate ma con l'aiuto di tutti sia dei tifosi sia della squadra ci siamo sempre rialzate e abbiamo continuato a giocare. In qualche occasione siamo state poco cordiali e svogliate e credo di parlare a nome di tutti dicendo che abbiamo capito di aver sbagliato, ma non bisogna piangersi addosso. Un grazie speciale a tutti coloro che ci hanno accompagnato in questa magica stagione e grazie a tutte le mie compagne che hanno aiutato me e la squadra a fare la storia del cortenova. 💛💙

B.R.

A me di questa esperienza a Matera è piaciuta molto, fare questa avventura con le mie compagne di squadra e con i miei allenatori. Invece mi è dispiaciuto un po’ che subito il primo giorno mi sono fatta male e di conseguenza non ho potuto fare il massimo per la squadra. E volevo ringraziare anche voi per avermi sostenuto e le mie compagne di squadra che quando facevo punto mi venivano ad abbracciare ed erano contente

E.G.

A me questa esperienza è piaciuta molto perché ho passato molto tempo con le mie compagne di squadra e perché abbiamo sempre giocato tutte insieme.

F.G.

Per me questa esperienza è stata stupenda ed indimenticabile.

Ho capito che abbiamo ancora tanta strada da fare e che solo rimanendo una squadra possiamo andare avanti

M.G.

Orgogliosa di avere fatto parte di questa stupenda AVVENTURA

M.M.

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Venerdì, 23 Giugno 2023 19:06

SECONDO FRAGOMELI (PD) PREMANA NON PUO' PERDERE L'ISTITUTO COMPRENSIVO

È preoccupato Gian Mario Fragomeli, consigliere regionale del Pd, per il futuro dell’Istituto comprensivo di Premana: “Il mio più grande timore è che si perda una specificità che non solo è montana, ma appartiene a un territorio ben preciso che è l’Alta valle”, commenta, annunciando che ha chiesto un incontro con il dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Lecco.

Secondo il consigliere Pd, “il presidio scolastico è fondamentale per lo sviluppo e la qualità del servizio che si vuole dare ai ragazzi e alle famiglie che abitano quei comuni. E piuttosto che toglierlo, andrebbe, al contrario incrementato, investendo sulla formazione”.

Ma che sia una formazione specifica, rivolta a coloro che abitano e vivono nell’ultima parte della Valsassina, aggiunge il dem, “che ha caratteristiche diverse dal lago, se pensiamo all’ipotesi di accorpamento con Bellano, e che può dialogare con Cremeno, altro presidio della Valsassina”.

Perché “se il tema è che gli attuali comuni non raggiungono più i numeri minimi, forse è il caso di pensare a ridisegnare il perimetro scolastico in Valsassina, rivedendo la partecipazione dei comuni con Premana, senza mettere in difficoltà Cremeno – propone Fragomeli –. Non è solo una questione di distanze, ma sono i temi da affrontare e le peculiarità delle aree interne che devono essere mantenute. Penso alla coesione tra le comunità, tra le famiglie, agli stessi valori che uniscono i cittadini della montagna e che il corpo docente può contribuire a non disperdere”.

Per Fragomeli, quindi, la proposta è chiara: “Sarebbe meglio fronteggiare la revisione dei perimetri degli istituti comprensivi con delle deroghe, piuttosto che un impoverimento dell’istituzione scolastica di una valle interna che, anzi, dobbiamo evitare a tutti i costi. La scuola va valorizzata in quel territorio, presidiata, implementata. Su questo e altro vorrò confrontarmi nei prossimi giorni con la dirigenza scolastica provinciale, sempre attenta ai bisogni del nostro territorio”.

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